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Autore: _shimbalaie_    09/07/2013    0 recensioni
Perché non funziona come nei film ?
Perché gli estranei in metropolitana, invece di limitarsi a guardarti, non attaccano bottone dicendoti che hai un sorriso bellissimo?
Perché dopo anni,in un bar, non incontri mai la persona per cui hai lottato ?
Perché la frase giusta arriva sempre nel momento sbagliato ?
Perché non capita mai di correre sotto la pioggia, di arrivare davanti al portone di qualcuno, di farlo scendere, di scusarti e iniziare a parlare a vanvera per poi trovarsi le sue labbra premere sulle tue e sentirti dire : 'Non importa!'?
Perché non si viene svegliati nella notte da un messaggio o una chiamata inaspettata dalla persona che non hai mai dimenticato ?
Se fossimo più coraggiosi,più irrazionali, più combattivi, più estrosi, più sicuri e meno vergognosi, meno fragili, non dovremmo pagare nessun biglietto del cinema per vedere persone che fanno e dicono ciò che abbiamo il coraggio di fare, per vedere persone che amano come noi non sappiamo fare e cercano di rappresentarci, per vedere persone che fingendo sono più sincere di noi .
Genere: Comico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Louis Tomlinson, Un po' tutti
Note: Lemon | Avvertimenti: nessuno
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Capitolo 2: “Buongiorno Biancaneve”


 
DRIIIN!
 
Ecco un altro bellissimo sogno distrutto da quel suono infernale chiamatosi sveglia.
 
SVEGLIA SVEGLIETTA UOVA E PANCETTA! Dai dormigliona, alzati e cammina.
 
Gesù sei tu ? Hai rinnovato il tuo vocabolario?
 
No mongola, sono te!
 
Opporcocactus, da quando parlo da sola ?
 
No,la vera domanda è: da quando non dici parolacce già di prima mattina .
 
Cosa stai insinuando? Io sono la persona più fine del mondo!
 
Il tuo “essere fine” vuol dire non riuscire a battere uno scaricatore di porto in una gara di rutti,per il resto la tua finezza non è delle migliori.
 
Fott…
 
Cosa?
 
No, nulla.
 
 
Dopo aver concluso questa magnifica conversazione con Polpetta, la voce nella mia testa..
 
Non chiamarmi così!
 
Zitta!
 
Come dicevo, mi avvio in camera della mia migliore amica, Camilla, che chiamo semplicemente Yin , per svegliarla.
Molta gente si stupisce che noi riusciamo ad essere così amiche, perche siamo una l’opposto dell’altra, infatti i soprannomi che ci diamo derivano proprio da questo. 

Lei è alta e snella, con un fisico perfetto,ha i capelli color biondo cenere, che le cadono lisci sulla schiena dalla pelle chiarissima, bianco candidissimo,i suoi occhi grandi sono di un azzurro mare invidiabile,lei li trova inespressivi,sono circondati da tante ciglia lunghe e folte.
Io a differenza sua sono: alta, giusto un po’ più di lei,capelli riccissimi e neri che mi ricadono fin sotto il reggiseno,la pelle ambrata,occhi marroni, che sembrano pozzi,con qualche pagliuzza d’orata qua e là,fisico non invidiabile,solamente il seno che nessuna delle mie amiche si sogna.
E’ per questo motivo che ci chiamiamo Yin e Yan, perché siamo totalmente diverse, ma se una delle due smettesse di esistere, l’altra non durerebbe molto, io avrò sempre una parte di lei come lei avrà una parte di me, ad esempio ci completiamo in molte cose, gli abbracci del mulino bianco li mangiamo sempre metà a testa, dato che a lei piace la parte bianca e a me la parte al cioccolato.
 

Io e Yin
 
Appena varco la soglia della porta, me la ritrovo come se fosse scoppiata la terza guerra mondiale, cuscini per terra e chi ne ha più ne metta.
 
Mi butto come un sacco di patate addosso a lei urlandole contro:
 
“Buongiorno Biancaneve,il tuo leggiadro principe è qui!”
Amo darle tutti questi nomignoli sulla sua pelle chiara, malgrado lei non li ami molto, per niente.
“Mmm.. Fanculo leggiadro principe dei miei calimeri.”
“Buongiorno finezza”
“Lo zo, lo zo,”
 
 
Due ore dopo 

Dopo aver aspettato Camilla per un ora abbondante, usciamo di casa per dirigerci a scuola, in ritardo come sempre per colpa di quella ragazza che ci mette ore e ore a truccarsi, fuori da casa mia c’è ad aspettarci Giacomo, il mio migliore amico, non che il fidanzato di Yin.
Giacomo, detto Jack, è un ragazzo più grande di noi di due anni, difatti ha già la macchina, cosa positiva per i passaggi, ha gli occhi color ghiaccio e capelli biondi,Camilla al maschile, è alto, in poche parole è un bel ragazzo.
 
“Ragazze la prossima volta ditemelo che fate tardi così mi porto qualcosa per ammazzare il tempo!”
“Amore sai benissimo come siamo fatte, dovevi aspettartelo” dice Yin togliendoli la risposta con un dolce bacio sulle labbra… Vomito, troppa dolcezza!
“Ehi, non voglio morire di diabete, sono ancora troppo giovane!”
“Stai zitta, che tu sei più dolce di un cioccolatino ti innamori!” dice jack scoppiando a ridere.
“ Bla, bla,bla…”  dico facendogli il verso “ comunque quella che dovrebbe essere coccolata sarei io,domani parto, se cadrà l’aereo mi avrete sulla coscienza!” urlo in modo drammatico.
“Non ti preoccupare, con la sfiga che ho ti avrò tra le scatole ancora per molto, molto tempo.”
Fanculo Jack.
 
“Smettetela brutti cammelli, tanto so che vi volete bene! Comunque io e gli altri ti abbiamo preparato una sorpresa, come un ‘saluto’ a forma di festa..!”
 
“Quindi devi metterti questa benda sugli occhi, ti dirigiamo noi” continua jack.
 
Sono molto preoccupata di quello che hanno preparato, di solito queste cose che prepariamo non finiscono mai bene, ma la vita è una, quindi viviamola.
Metto la menda molto titubante e mi siedo in macchina, il tragitto da casa al posto ignoto sta durando molto, la macchina di colpo di ferma e Yin mi viene ad aprire la porta, mi fa alzare e mi toglie la benda, davanti a me trovo il mare, da lontano vedo che in spiaggia, c’è tantissima gente, c’è un falò grandissimo, un bar e tanti teli da mare stesi sulla sabbia.
 
Ci incamminiamo verso gli altri già intenti nel ballo, la musica calma ma non troppo si muove intorno a noi, la serata prosegue tra risate, bevute,e chi più ne ha più ne metta.
 
E’ giunta la sera, siamo tutti stesi sugli asciugamani a guardare le stelle e a raccontarci storie, meditiamo anche sul futuro, sull’estate appena incominciata e guardiamo le stelle in silenzio… 

Dopo un po’ si avvicina Camilla e mi fa  segno di farmi un po’ più in là, si adagia affianco a me …
 
“Riesci a credere che non ci vedremo fino a settembre!?” sussurra conla voce rotta.
“Lo so.”
“Non cambierà nulla vero?”
“Mai, è una promessa”
“Ok… Vedi quella stella ?”
“Si, è la stella Polare”
“Ecco quella stella si vede tutto l’anno, quando sarai là potrai guardarla se sentirai la mia mancanza, perche io come lei ci sarò sempre anche nei momenti di lontanaza”
 
Dopo queste parole non posso non commuovermi,e dato che non sono brava con le parole la abbraccio, uno di quelli che non vorrei slegare mai!
 
Tutti ci addormentiamo in spiaggia,con il falò ancora acceso che andava a spegnersi piano, piano.
La festa saluto migliore della mia vita,giuro.
 
 
 
 
 
 
 
 
Scendete vi presento un po’ di personaggi !

 
 
 
  Clelia. 


 Camilla.
 

 
 
 
 
 
Giacomo.
 
 
Camilla e Giacomo.
 

Foto del falò in spiaggia. 









HI GUYSSSSSSSSSSSSSS!
CIAO A TUTTI, QUESTO E’ UL SECONDO CAPITOLO, TANTO LO SAPETE GIA’, QUINDI IN QUESTO CAPITOLO NIENTE DI ALLETTANTE, A PARTE IL PARTY, SE COSI POSSIAMO DEFINIRLO, CLELIA E’ MOLTO FELICE DI QUESTA SORPRESA, MA SARA’ MOLTO PIU’ FEICE, PROBABILMENTE IN FUTURO, CHI LO SA? IO, SI CERTO… SE VOLETE SCOPRIRLO CI VEDREMO NELLA PROSSIMA PUNTATA!
AHAH OK BASTA SONO FUORI, PER COLPA DI IMPAGNI MOLTO IMPORTANTI NON HO POTUTO AGGIORNARE PRIMA, BEH CH DIRE,ADESSO E’ QUI TOCCA VOI GIUDICARE E AIUTARMI A FAR CRESCERE QUESTA STORIA, GRAZIE PER CHI PASSERA’  UN BACIONE MI VADO A RITIRARE !
 
XOXO CLE! 






 

  
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