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Autore: Mylove_ispure    17/07/2013    0 recensioni
Indietreggiai poggiando la schiena contro il freddo muro.Mi guardai intorno cercando una via di scampo.Troppe bugie,troppo dolore,non riuscivo più a respirare.Mi sentivo soffocata da tutte queste novità,cosi scioccanti.Puntai lo sguardo verso di lui,che ora mi era talmente vicino che i nostri corpi si sfioravano.
''Tranquilla,andra tutto bene!''cercò di rassicurarmi con la sua voce roca e profonda.Scossi la testa di fronte quelle parole,mentre un moto di rabbia si diffondeva in me.
''Dite tutti che andrà tutto bene,ma quando?Non cambia mai niente per me!urlai in preda all'ira e alla paura.Non capi come o perchè,ma mi ritrovai le sue labbra sulle mie.
Genere: Fantasy, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Altri, Harry Styles
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Sorrisi leggermente,guardando Misty abbuffarsi di torta al cioccolato.Scossi la testa,e mi concentrai su Nix,che sembrava molto interessata al libro che stava leggendo.Cosi,per non disturbare nessuna delle due,mi guardai in giro.Il caffè in cui ci trovavamo era molto accogliente,nell'aria si avvertiva tranquillita e serenità.Non era troppo affollato ,danto modo a tutti i clienti di starsene seduti , tranquillamente,a degustarsi le loro consumazioni.Sospirai e spostai,nuovamente,il mio sguardo verso la vetrata che stava attaccata al nostro tavolo.Mi persi a guardare le goccie d'acqua ,alcune,scendere lentamente sul vetro,altre che sembravano rincorrersi.La poggia mi era sempre piaciuta,cosi come l'inverno.Mi piaceva sedermi sul davanzale della mia finestra,aprirla e dopo essermi coperta per bene,guardare la pioggia scendere dal cielo velocemente.Con una tazza di cioccolata in mano,ero capace di stare ore ad odorare lo strano odore che si veniva a creare ogni volta che pioveva,ed amavo vedere le persone correre da una parte all'altra cercando di ripararsi,invano,dalle fredde goccioline.
Un 'altra cosa che adoravo fare era camminare,appunto,sotto la pioggia.Nonostante,quanto ci avessi provato avevo preso una brutta influenza,non c'era niente che avrebbe potuto farmi rilassare in quel modo.Niente,mi avrebbe potuto far sentire libera,libera dai pensieri,libera dal dolore per qualche istante.
<<Ragazze,ma li avete visti quei fighi,laggiù?>>ad interrompere il flusso dei miei pensieri fu la voce di Misty.Mi voltai verso la sua direzione,come Nix,e la vidi fissare un punto dietro le mie spalle.Ridacchiai vedendo la sua bocca leggermente socchiusa,sapendo il debole che la mia amica avesse nei confronti del genere maschile.Cosi presa dalla curiosità e dalla noia mi girai,seguendo il suo sguardo.
Poco distante dal nostro tavolo,quattro ragazzi dall'aria misteriosa si stavano accomodando.
Bhe,la prima cosa che notai fu la loro bellezza davastante,nonostante fossero diversi l'uno dall'altra.Leggermente incuriosita mi ritrovai a fissarli uno a uno.
Il primo aveva un sorriso divertito stampato in volto,capelli castani,occhi azzurri e un fisico abbastanza muscoloso,non sembrava essere molto alto e dalla sua maglia a maniche corte fuoriusciva dei tatuaggi,che si espandevano lungo il braccio.
 Il secondo aveva i capelli marroni alzati in una piccola cresta,occhi del medesimo colore e che infondevano dolcezza e tranquillità,fisico muscoloso e anche lui aveva tatuaggi ,ma solo sul braccio destro.
 Il terzo aveva un espressione scocciata sul viso,capelli rasati ai lati che si innalzavano in una cresta corvina,carnaggione ambrata,occhi marroni e leggermente più smilzo del secondo.
 Il quarto,quello che aveva attirato di più la mia attenzione,aveva dei larghi riccioli castani,spalle larghe e gambe lunghe.Fisico tonico e muscoloso e diversi tatuaggi di intravedevano dalla maglietta aderente,come le due rondini sul petto muscoloso.Possedeva due scintillanti occhi verdi che sembravano dei smeraldi.
 Poi fu un attimo,il suo sguado incrociò il mio,mi senti morire.Le miei iridi azzurre vennero a contatto con le sue,mentre un brivido mi percorreva tutto il corpo.Mi irrigidi,trattenendo il respiro.Non so perchè mi faceva quell'effetto,ma una cosa ero sicura,non mi piaceva per niente.Ero come ipnotizata,catturata dal suo sguardo magnatico e profondo,che mi sembrò scavarmi l'anima.
Non so come e perchè,ma riusci a distogliere il mio sguardo dal suo e mi concentrai sulle mie amiche,sentendo chiaramente il sangue salirmi nelle guancie,facendomi arrossire.
 Scossi la testa,riprendendomi,e osservai Nix e Misty,la prima mi sorrise rassicurante,come al solito, e ricambia il suo sorriso,felice che fosse li per me.
 Una strana senzazione mi era salita addosso non appena avevo incrociato quegli occhi e non riuscivo a mandarla via.Era come se mi opprimesse,non lasciandomi via di scampo.Non riuscivo neanche a capire se era una senzazione positiva o negativa,ma mi sembrava che il mio sub-conscio stesse cercando di mettermi in guardia da qualcosa,ma che cosa?
 <<Liz,il riccio di quel tavolo ti sta fissando!>>esclamò eccitata Misty.Non rimasi sorpresa dalle sue parole dato che avvertivo uno sguardo perforarmi il cervollo. Sospirai sentendomi asfissiare da quella sensazione.
<<Ragazze,possiamo andarcene da qui?-chiesi passandomi una mano sul viso.-Non mi sento più a mio agio!>>ammisi,sinceramente.Le mie amiche si alzarono subito e io le imitai,gli rivolsi un sorriso grato.
<<Io vado a saldare il conto!>>annunciò Misty,laciando me e Nix al tavolo.Prendemmo le nostre cose e quando Misty ci raggiunse incominciammo a camminare verso l'uscita.
 <<Ehi,tuto bene?-mi chiese Nix,dolcemente.-Perchè hai voluto andartene?>>sorrisi per il suo tono apprenzivo,a volte si comportava come una madre nei miei confronti.Appena passammo dal tavolo di quei strani ragazzi,mi accorsi che tutti e quattro ci stavano fissando.
 Rincontrai lo sguardo del riccio e dopo aver ricambiato la sua occhiata penetrante,decisi di risponderle appena gli passammo affianco,per permettergli di sentire,perchè avevo la sensazione,che avessero ascoltato tutta la nostra conversazione.
<<L'aria si è fatta pesante qui>dissi,con tono indifferente.Il riccio piegò le labbra verso le labbra e io gli rifilai a mia volta un sorrisetto sfrontato,che per un attimo lo sorprese.
Usci velocemente dalla caffetteria,e quando fui all'aria aperta e lontana da quei tizi,mi senti decisamente meglio.
Non avrei voluto incontrarli più,ma qualcosa mi diceva che li avrei avuti nella mia vita per un pò,e di solito il mio istinto non sbagliava mai.



Il ragazzo riccio,nel bar.

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SPAZIO AUTRICE.
Salve a tutte ragazze!Come state?spero bene.
 Scusate la mia assenza,ma oltre alla poca ispirazione sono partita il due luglio per Roma,per andare a vedere il concerto dei Muse.Sono tornata da pochi giorni,cosi ora alle due e mezza di notte,mi è venuta l'ispirazione.
 Comunque spero vi piaccia.
Mi farebbe piacere sapere cosa ne pensate,quindi se vi va lasciatemi qualche recensione.
Ora vi lascio,dovrei gia essere a letto,dato che domani mi devo alzare presto per darmi allo shopping sfrenato!
Buona notte belle!<3 <3




 
  
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