Capitolo 2.

 

(parte narratore).

Londra, 13 Ottobre 2012.
 
Eccola lì, Nicki ormai maggiorenne da un mese, và a vivere per conto proprio.
Senza che nessuno le dica niente,
senza che nessuno le dica ciò che sa o non sa fare,
senza che nessuno la comandi,
senza che nessuno la obblighi a fare delle cose.
Era libera, libera da tutto e da tutti: finalmente.
I genitori adottivi le avevano comprato una casa proprio di fronte all’ Hyde Park.
Una casa abbastanza grande a due piani: 3 camere da letto e un bagno al piano superiore; un grande salone, la cucina e un altro bagno al piano inferiore. Con un bel giardino, e sul retro una piscina.
Era contenta, contentissima della nuova casa.. i genitori adottivi, oltre ad averle comprato casa, la iscrissero ad un college.
Era contenta della sua vita, ma allo stesso tempo triste; non ha mai conosciuto i suoi veri genitori, mai. La mamma che è morta mentre lei nasceva, e il papà ? le ha lasciate sole.
A volte le venivano strani pensieri in testa, si convinceva che non doveva nascere. Si convinceva che Ally, la mamma, l’aveva uccisa lei ..
Si convinceva che fosse stato meglio se non fosse nata, ma un giorno le dissero ciò che la mamma disse prima di morire.. quella frase le travolse tutto.
Quella frase, le fece cambiare idea. Cominciò a pensare, che forse.. non era così insignificante come pensava,  perché se fosse insignificante.. secondo lei, non avrebbe avuto un’anima gemella.
 
Lo stesso giorno, dall’Irlanda, sta partendo per Londra un ragazzo.. il ragazzo di nome Niall Horan, un ragazzo d’oro lo definivano a Mullingar.
Un ragazzo dolce, simpatico e dal buon cuore. Mangione.
Un ragazzo con i piedi per terra, con i suoi obbiettivi.. realizzare il suo sogno.
Sapete qual’era il suo sogno ? Incontrare la sua anima gemella, incontrare la ragazza con cui avrebbe avuto dei figli, trovare la ragazza giusta.
Anche lui, come Nicki, è iscritto al college.. stranamente, lo stesso college di Nicki.
 
Che sia lui l’anima gemella che Allyson disse prima di morire ?
Questo non lo sappiamo, non si sa ancora.
 
(Parte Nicki)
 
Che bella casa, devo ringraziare Joe ed Elizabeth che me l’hanno comprata.
Devo ringraziarli per tutto ciò che hanno fatto per me.. li devo ringraziare per tutto. Per avermi cresciuto, come una figlia legittima.. per avermi amato.
Domani entrerò a scuola, un po’ in ritardo.. lo so. Ma entrerò comunque.
Quindi, meglio andare in giro per i negozi e comprare nuovi vestiti, quindi decido di farmi una bella doccia, e poi mettermi questo: [ http://www.polyvore.com/cgi/set?id=90121349&.locale=it ].
Dopo di che, esco e vado in giro per i negozi.. compro tantissime cose, poi vado a cena da Nando’s.
 
Mi siedo in un tavolo, seduto vicino a me.. vedo un ragazzo, mi incuriosisce,  ha i capelli tinti.. si vede; non è biondo di per se!
Sorrido appena, poi lui si gira e mi guarda negli occhi.. soltanto ora mi accorgo del colore dei suoi occhi, sono bellissimi, dentro è come che ci fosse il mare.
Non riesco a distogliere lo sguardo dal suo, quando sentiamo il rumore della finta tosse di una cameriera.. al quanto antipatica.
Quel ragazzo si alza, e si siede di fronte a me, al mio tavolo;
“Ah, siete assieme” dice la cameriera
“Prima no. Ora si.” Diciamo all’unisono io e quel ragazzo.
“mmh, cosa prendete ?”
“Lasagne, il mio piatto preferito” dico
“Uh, anche per me!”
Quella annuisce, e se ne và. Il ragazzo continua a fissarmi, ha l’aria da Irlandese.. la sua carnagione chiara, le sue orecchie un po’ appuntite..
“Sei Irlandese, vero ?” chiedo
“Ehm, si.. come fai a saperlo ?”
“Si capisce, la tua carnagione.. le tue orecchie un po’ a punta” dico gesticolando con le mani.
Lui ride, e mi sorride..
“Tu invece, non riesco a capire.. hai dei lineamenti italiani, ma anche inglesi..”
“Beh, forse perché mio papà doveva essere Italiano.. e mia mamma londinese”
“Ahm, ho capito.. Io sono Niall comunque, piacere!”
“Nicki, il piacere è tutto mio”
Arriva, questa volta maschio, il cameriere.. anche molto carino!!
“Ecco a voi le lasagne.. e da bere ? Quella scema non vi ha chiesto, cosa vi posso portare da bere ?” dice fissandomi
“Acqua” dico tagliando le lasagne, e mangiandone un boccone.
Non lo degno manco di uno sguardo, e Niall, quando il cameriere se ne và.. scoppia in una risata.
“Che ti ridi ?” gli chiedo lanciandogli il fazzoletto
“Non l’hai degnato manco di uno sguardo,  e lui povero.. cercava di incrociare il tuo sguardo.”
“A me non interessa, lui non m’interessa!”
Dopo un po’ torna, e mette l’acqua al centro del tavolo e mi guarda. Alzo lo sguardo, e incrocio il suo.. sorrido velocemente poi ritorno a pensare alle lasagne.
“E poi, sto mangiando. Non mi deve disturbare quello lì, boh. Io non lo so!”
Niall ride, poi mi guarda “Sei come me. Identica, anche io quando sto mangiando non mi voglio disturbato.”
“Uh, okay. Allora non parlo, cosi non ti disturbo?! Lalalalal”
Lui ride, e mi lancia il fazzoletto “No, tu non mi disturbi! Mi piace il suono della tua voce! È .. dolce.. si dolce.”
Io arrossisco, e sorrido.. “Anche la tua voce è molto bella.. e non solo la voce”
“Che hai detto ?”
“no, niente.. Che ho finito, e che dovrei andare a casa adesso.. è tardi”
“Oh, okay.. ti posso accompagnare ? ho la macchina”
“Nono, tranquillo.. non c’è problema!”
“Almeno prendi la mia giacca, che hai quell’abitino e non hai una giacchina..”
“Va bene, grazie Niall” dico lasciandogli un bacio leggero sulla guancia.
Vado a pagare, poi lo saluto e vado via..
È un ragazzo bellissimo, e anche dolce; chi è che mi avrebbe dato la sua giacca per tornare a casa?
Wow, che bello..
Dopo 20 minuti di camminata arrivo a casa, percorro il vialetto ed entro in casa..
Domani mi devo svegliare presto, quindi e meglio mettere a posto i vestiti nuovi e andare a letto.
Salgo di sopra e metto i vestiti nuovi a posto, poi mi spoglio e rimango in intimo e mi corico…
Non mi addormento subito, perché rimango a pensare a quello sguardo, allo sguardo di Niall. Quel ragazzo è un angelo caduto dal cielo, penso.
E con Niall tra i pensieri, mi addormento, col sorriso dipinto in volto.
 
 

Spazio me:
spero che questo capitolo vi sia piaciuto. E anche in qualche recensione, spero.
Un bacione. 
P.s - la ragazza in foto è Nicki.