Anche quel giorno le lezioni finirono, Zayn e Hope si tenevano per mano, avevano gli occhi di tutti puntati addosso, perché tutti credevano ancora che Hope fosse una poco di buono, ma a loro la cosa non pesò più di tanto.
“Ti va di mangiare a casa mia, così conosci anche Wahilyha”. Domandò Zayn.
“Si però dobbiamo avvertire prima mia mamma”.
“Okkey allora andiamo prima a casa tua”.
Andarono verso casa Smith, e appena aprirono la porta trovarono la madre di Hope seduta comodamente sul divano di pelle che c’era in salone.
“Buon giorno signora Smith”.
“Ciao Zayn”.
“Mamma sono venuta a dirti che io mangio a casa di Zayn”.
“Si tesoro per me va bene, ah Zayn volevo chiederti un grosso favore”.
“Mi dica signora”. Rispose Zayn sempre in modo educato.
“Stasera io e mio marito staremo fuori per lavoro, torneremo domani pomeriggio, e dato che Hope starà da sola mi stavo chiedendo se ti andava di dormire qua per farle compagnia”. Sul viso di entrambi i ragazzi sorse un sorriso, la mamma aveva avuto la loro stessa idea e ne erano felicissimi.
“Si certo sempre se per lei e vostro marito va bene”.
“Per me va benissimo, per mio marito non penso, ma comunque tu vieni dopo le 20:00 e lui non saprà niente, se ci sei tu starò tranquilla per Hope, ah dimenticavo se avete intenzione di fare qualcosa mi raccomando usate le giuste precauzioni”.
“Mamma ma la pianti con queste cose”. Disse Hope e Zayn divenne un po’ rosso.
“Non diventate rossi, è normale anche io sono stata adolescente non preoccupatevi, e poi siete grandicelli ormai quasi sedicenni, e poi Zayn è un caro ragazzo, simpatico educato e tutto, avete tutto il mio appoggio”. Disse mamma mettendo in imbarazzo entrambi.
“Mamma ora basta parlare di queste cose, dobbiamo andare”.
“Arrivederci signora Smith”.
“Ciao Zayn, e stai attento ad Hope”.
“Certo signora”.
Appena uscirono fuori Hope fece un grande sospiro, non poteva crederci la madre gli aveva dato il consenso di fare qualcosa con Zayn le sembrava surreale, ma era contenta, si non sapeva perché ma ne era contenta.
“Non posso crederci, tua mamma mi ha dato il consenso di dormire con te e possiamo anche fare …”.
“Zayn trattieniti, non sappiamo che cosa succederà stasera”. Disse la ragazza in modo malizioso.
“Mi stai dicendo che potrebbe essere la volta giusta?”.
“Forse si, forse no”.
“Come sono contento, starò con la mia Hope la ragazza che amo, ti amo Hope Smith ti amo, ti amo”. Disse Zayn prendendola in braccio e baciandola appassionatamente.
“Ora andiamo o tua sorella starà in pensiero”.
Arrivarono fuori casa Malik, era bellissima perfetta, una villetta deliziosa, Zayn prese le chiavi dalla tasca e aprì la porta, Hope rimase stupita quella casa era meravigliosa, appena entravi c’era un’enorme collage di tutta la famiglia sopra il camino, un’enorme divano in pelle blu, e un grazioso tavolino di vetro.
“Wahilyha sono tornato”. Urlò Zayn, in modo che la sorella lo sentisse dalla cucina.
“Coglione oggi hai fatto tardi ,qui è già tutto pronto”.
“Ciao”.
Wahilyha sentì un’altra vocina gentile, non poteva essere il fratello si girò di scatto e si trovò davanti Hope una meravigliosa ragazza dagli occhi azzurri.
“Tu sei?”.
“Lei è la mia ragazza, si chiama Hope”.
“Piacere Wahilyha, sono la sorella di questa sottospecie di ragazzo”. Hope non potette trattenere le risate.
“Ehi.. Hope l’hai appena conosciuta e già mi tratti così davanti a lei”.
“Scusami Hope, ma io non capisco come fai a sopportarlo”.
“No, con me è dolce”. I due si scambiarono un dolce bacio.
“Hope per favore non baciarlo mai più davanti a me, mio fratello è ripugnante”. Hope scoppiò un risata interminabile ,Wahilyha le stava proprio simpatica, era una ragazza spontanea e sincera che non aveva peli sulla lingua.
“Andiamo a mangiare che è meglio”. Disse Zayn mandando un occhiataccia alla sorella.
“Hope siediti pure ho preparato le penne con il sugo e la cotoletta spero siano di tuo gradimento”.
“Si, mi piacciono sei molto gentile”.
Mentre mangiavano Wahilyha era rimasta a fissare Hope.
“Cosa c’è mi sono sporcata con il sugo”.
“No è che non mi capacito come un tipo troglodita come mio fratello possa stare con te che sei così bella e gentile”.
“Grazie per i complimenti, ma sai com’è gli opposti si attraggono e poi Zayn potrà anche essere un troglodita o una sottospecie di ragazzo, ma io lo amo con tutta me stessa”.
“Amore grazie per avermi detto troglodita e tutte quelle cose”. Disse Zayn facendo un sorriso nervoso.
“Però ho detto che ti amo”.
“Ti amo anche io”.
“Ma Wahilyha vivete soli in questa grande casa?”. Toccò forse, il punto debole dei ragazzi infatti alla ragazza iniziarono ad scendere le lacrime e Zayn chinò la testa.
“Scusate ho detto qualcosa che non dovevo dire”.
“No, Hope non preoccuparti, è una storia lunga e stavo aspettando il momento di parlartene e penso che sia arrivato”.
“Zayn glielo voglio dire io”.
“Come vuoi tu Wahilyha”.
# FLASH BACK
“Ricordo quel giorno come se fosse ieri, ma già sono passati due anni, andavamo entrambi ad una scuola privata e quindi eravamo impegnati anche il pomeriggio, tornavamo verso le diciotto a casa, ma quella maledetta giornata però non c’era nessuno ad aspettarci”.
“Mamma, papà siamo tornatiiii”. Gridò Wahilyha, ma non ci fu nessuna risposta.
“Guarda Wahilyha c’è un biglietto”.
“Si Zayn adesso lo leggiamo”

-Cari Zayn e Wahilyha, quando riceverete questo biglietto forse noi saremo già in viaggio, abbiamo ricevuto un offerta di lavoro molto vantaggiosa per entrambi e abbiamo deciso di partire. Ora dovrete sbrigarvela da soli, sappiamo benissimo che siete grandi e responsabili potete farcela, non sappiamo quando ci rivedremo non credo sarà molto presto, abbiamo fiducia in voi. Per i soldi non preoccupatevi ve li manderemo ogni mese, a dimenticavo non abbiamo i vecchi numeri di cellulare è inutile mantenere un contatto telefonico. Wahilyha prenditi cura di Zayn è più piccolo e fragile, fagli capire che non potevamo rifiutare è stato meglio per tutti, andate avanti da soli sappiamo che potete farcela, ci rivedremo tra qualche anno.
Vi vogliamo bene mamma e papà-

“Wahilyha sono andati via vero?”. Disse Zayn scoppiando a piangere.
“Si”. Iniziò a piangere anche lei.
“Ma torneranno?”.
“Si ma non so quando, Zayn dobbiamo essere forti siamo gradi possiamo farcela, tu hai me e io ho te”.
# FINE FLASH BACK
“E da allora non li avete più sentiti?”.
“No Hope, non si sono più fatti vivi, e non ci hanno lasciato ne un indirizzo ne un numero di telefono”. Disse Zayn a pezzi.
“Ma almeno i soldi ve li mandano”.
“Quelli arrivano, ma ci mancano per due anni siamo starti sempre soli, io avevo lui, e lui aveva me, ci siamo sentiti abbandonati”.
“Ma non bastano mai ad arrivare a fine mese perché sono pochi, così Wahilyha essendo la più grande, ha abbandonato la scuola per andare a lavorare”.
“Mi dispiace ragazzi”. Disse Hope abbracciandoli entrambi.
“Ora però basta parlare del passato, piuttosto sorellina io stasera dormo da Hope perché i suoi non ci sono ,vado per farle compagnia”.
“Per me va bene perché anche io dormo da Giulio *il ragazzo di Wahilyha* , però se fate qualcosa prendete le giuste precauzioni”.
“Siiii”. Dissero entrambi scocciati, già era la seconda persona che glielo raccomandava ma credevano che fossero stupidi?

Ciao bellee, rieccomi con un nuovo capitolo dove è everso il passato di Zayn. Negli ultimi capitoli non vi ho viste attive, non vi sono piaciuti?? Anche per questo nuovo mi sono impagnata al massima, a 3 recensioni continuo, potete anche inserire critiche, pareri e impressioni non mi offendo. A presto Marii