Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses
Segui la storia  |       
Autore: Carol_Bob    30/07/2013    2 recensioni
Cosa succederebbe se i Guns fossero nati nel 21º secolo?
Dal testo:"Duff! Obbligo o Verità?" Duff ci pensa un attimo poi dice "Verità" Martha fa finta di pensarci su e poi gli chiede " Sei innamorato o ti piace qualcuno in questo periodo???" Lui diventa rosso e poi dice "Beh, diciamo che c'è una ragazza che mi sta particolarmente a cuore..." Chi è questa ragazza? Non me ne ha mai parlato, non so perchè mi da fastidio! Così dico "Chi è la fortunta?"
Lui mi guarda un po'più in imbarazzo di prima e dice " Lo vuoi proprio sapere?"
Genere: Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Duff McKagan, Nuovo personaggio, Slash
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<    >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
 
Ormai sono passate tre settimane dalla morte della signora Mckagan, Duff ora vive a casa mia e abbiamo deciso di dare "in prestito" il suo appartamento a Martha e Slash, che come noi ora vivono insieme.
L'unico nostro problema sono i soldi, nessuno dei due ha un lavoro, come soluzione abbiamo deciso di subaffittare una stanza del mio appartamento a un universitario e la settimana scorsa abbiamo affisso in giro volantini e scritto su internet qualche annuncio.
Oggi abbiamo ricevuto la prima richiesta: un ragazzo di 19 anni che va all'università. Devo incontrarlo fra un' ora in centro da Starbucks e sono già in ritardo.
Velocemente mi vesto, saluto con un bacio Duff che come al solito cerca di trattenermi più a lungo abbracciandomi e baciandomi.
Purtroppo peró come ho già detto sono in ritardo "Duff!" Dico cercando di staccarlo da me e sorridendo per quando quel ragazzo sia testardo "Duff! Devo andare! Sono in ritardo!" Lui si allontana da me e scioglie il nostro abbraccio "D'accordo, vai! Ma torna presto!"
Gli lascio un bacio sulle labbra e poi corro fuori di casa, prendo l'autobus e in mezzora arrivo in centro, poi ci metto altrettanto tempo per arrivare alla caffetteria...
Una volta dentro una marea di persone sono sedute ai tavoli e sono un po'confusa perchè non so che faccia abbia questo ragazzo... Poi qualcuno mi mette una mano sulla spalla e dice
"Sei Charly giusto?"   Il ragazzo che ha parlato è alto ha gli ochhi verdi e i capelli castani corti tenuti su con il gel. Indossa un paio di jeans e una camicia che mette in mostra il suo fisico niente male."Io sono Sam Odiar!" Dice sfoderando un grande sorriso.
"Piacere!" Dico rispondendo al sorriso e dandogli la mano. Lui la stringe e dice "Beh, facciamo colazione prima di andare?"
Ci accomodiamo dopo aver ordinato in un tavolo a fianco alla vetrata che da sulla strada. "Allora, cosa studi?"
"Devo ancora scegliere la facoltà, a dire il vero" risponde sorridendo, ha un bel sorriso... Ma che sto dicendo! Devo smetterla, solo affitto nessuna parola di troppo... Mi schiarisco la voce e chiedo "Allora vuoi vedere la casa dopo la colazione?" 
"Volentieri".
Finiamo la colazione, che lui mi ha gentilmente offerto, e con l'autobus torniamo a casa.
Duff è andato alle prove con la band e Marta ci aspetta a casa sua (cioè di Duff). Durante il viaggio mi racconta sua storia e io la mia.
È facile parlare con lui, sembra una persona tranquilla e forse un po'sensibile. Gli mostro la casa e gli offro una birra, "Quando potrei trasferirmi qui con te?" Cavolo mi sono dimenticata completamente di dirgli che anche Duff vivrà qui! 
"Quando vuoi! Ah e... Non saremo solo noi, io vivo con un ragazzo, ehm il mio ragazzo e quindi saremo in tre ma tu potrai avere la camera da letto grande non ti preoccupare"
La sua faccia sembra delusa per un breve momento ma subito sorride e dice "Allora posso trasferirmi domani mattina?" Pensavo che avrebbe rinunciato alla stanza siccome noi siamo una coppia e ora saremo condannati a dormire separatamente o insieme sul divano...  "Si, certo!"
Sospiro silenziosamente e dopo una decina di secondi di silenzio imbarazzante penso che potrei presentarlo a Martha, almeno non resteremo in silenzio ad osservarci, a dire il vero il suo sguardo sembra che riesca a oltrepassare i vestiti e mette soggezione.
"Vieni, ti presento Martha, probabilmente la vedrai molto spesso in giro!"
Andiamo al piano di sopra e suono al campanello, la porta si trova alla fine di un corridoio stretto della larghezza della porta dove ci troviamo un po stretti. Lui mi sta guardando negli occhi lo sento ma non ho intenzione di alzare lo sguardo sarebbe troppo imbarazzante. Alla fine peró cedo, lo guardo negli occhi verdi e penetranti, ho l'impressione che si stia avvicinando pericolosamente alla mia faccia quando la porta si apre e Marta un po'sbalordita dalla visione del ragazzo e della vicinanza della sua faccia alla mia dice "Ciao Charly!" e mi abbraccia poi si volta verso Sam e dice "Piacere Sam Odiar" "Martha" si stringono la mano e poi Martha propone "Perchè non andiamo alle prove dei ragazzi così sei hai tempo te li presentiamo!" 
Lui si mette le mani nelle tasche dei jeans e dice "Va bene" un po'indifferente, un po'troppo.
Martha mi prende per un braccio e mi trascina dentro poi grida rivolgendosi a Sam "Entra e fa come se fossi a casa tua, noi scegliamo le scarpe e arriviamo!" Martha mi trascina in camera, ci sono vestiti suoi e di Slash ovunque per terra sul letto che spuntano dappertutto... Mi siedo sul letto affianco a una camicia da uomo con tutti i bottoni scuciti. "Qualcuno si è divertito qui!" Dico con tono scherzoso e sventolando la camicia. "Beh noi almeno lo facciamo!" In effetti io e Duff non l'abbiamo ancora fatto perché io non sono mai andata oltre ai baci e le carezze e Duff mi rispetta nonostante veda lo sforzo che fa per trattenersi. "Allora Mr america di la?" Dice notando che mi sono persa nei miei pensieri. "Cosa?" 
"Cos era quello che ho visto prima davanti alla porta?" Di cosa sta parlando? Forse non me la sono immaginata la vicinanza del suo viso "Niente semplicemente il corridoio è stretto" dico cercando di mantenere una certa indifferenza. "Comunque è figo, molto figo". "Martha!" Quasi grido e le tiro la camicia di prima. "Ma dai lo sai che scherzo! Non potrei mai sostituire Slash!". Scoppiamo entrambe in una grande risata, poi le si mette un paio di scarpe e usciamo dalla stanza.
 
*angolo dell'autrice*
Saaaalve bella gente ;)
Sono tornata! Scusate se ci ho messo un bel po' di tempo a pubblicare ma sono stata in vacanza senza Wi-Fi T.T
Ringrazio come sempre chi ha letto e  recensito gli scorsi capitoli e chi ha inserito la storia tra i preferiti.
Se vi va lasciatemi una recensione!
Vi adoro <3 <3 <3
-Carol_Bob
  
Leggi le 2 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<    >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Fanfic su artisti musicali > Guns N'Roses / Vai alla pagina dell'autore: Carol_Bob