"Ehi, tu! Scusa, non è che avresti un fottuto accendino?"
Il ricciolino, ancora seduto, sventola un piccolo aggeggio tra due dita. Sorrido e mi allungo verso l’oggetto dei miei desideri quando l’odioso ragazzo chiude la mano a pugno imprigionandovi dentro l’accendino, rendendomi impossibile l’accesso. Mi rialzo e lo guardo male. Ma non si toglie mai di dosso quel sorriso schifoso che si ritrova?!
"Prima voglio un bacio" annuncia convinto.
"Piuttosto bacio il marciapiede dietro i cassonetti" esclamo ironica
"Fallo e dopo avrai il tuo adorato accendino"