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Autore: blackpearl94    18/02/2008    3 recensioni
Per chi vorrebbe incontrare Orlando Bloom, per chi vorrebbe lavorare con lui, per chi farebbe qualsiasi cosa pur di conoscerlo... Melissa, una comune universitaria, si troverà a lavorare in un film nel ruolo della sua amante, ma sarà soltanto finzione? Dedicato a chi vorrebbe tanto essere al posto di Melissa... Attento moltissime recensioni con altrettanti consigli... Buona lettura!!!
Genere: Commedia, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Nuovo personaggio, Orlando Bloom
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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Apro finalmente la porta di casa

Apro finalmente la porta di casa. Non ce la faccio più. Tutto mi sembra assurdo. Quello che ero, quello che mi è successo e quello che sono diventata. Io. Io sono Melissa Wright, una studentessa universitaria che vive in un appartamentino a Londra. Non sono una star, ma una ragazza come tante altre.

Uffa!!!!!! Non capisco più nulla!!!!! Adesso voglio riposare. Devo.

Mi addormento circa alle tre di notte, non ce la faccio a prendere sonno. Mille pensieri mi girano per la testa, fanno inversioni a U e retromarce. Dormo. La sveglia suona puntuale alle 7.oo e mi alzo. Faccio colazione e mi faccio la doccia. Sono ormai le otto. Entro nella mia sempre più disordinata camera da letto e apro l’armadio. Non so nemmeno cosa mettermi. Prendo un paio di jeans neri e una magliettina di raso tutta colorata, con una scollatura a V. Metto i miei soliti decolleté neri di vernice, che però stonano con i jeans. Ok, metto un paio di ballerine dello stesso colore della maglia. Senza tacchi sembro 10 cm più bassa, ma non importa. Mi trucco come al solito, raccolgo i capelli in uno chignon ed esco. Non dimentico però gli occhiali da sole con le lenti stile Audrey Hepburn e un simpatico cappellino nero di vernice, per non farmi riconoscere.

Corro di corsa verso la mia auto, che è parcheggiata notevolmente più vicino di ieri. Nessun paparazzo a quanto sembra. Arrivo sul set, Orlando deve ancora arrivare.

- Buongiorno a tutti –

- Buongiorno, – Gore mi saluta – Mel, c’è Krystin che ti aspetta, vai. Corro nel mio camerino. Noto piacevolmente che c’è un’insegna sulla porta di esso: MELISSA WRIGHT.

- Ciao Mel, sei pronta?

- Abbastanza.

- Siediti.

 

E mi siedo. Kry mi mette un po’ di fard rosato sugli zigomi e rifinisce la matita nera che avevo già messo io, che però è colata. Mi mette un po’ di ombretto dorato. La mia costumista, Ally, mi porge dei vestiti. E che bei vestiti. Un paio di jeans a sigaretta, molto aderenti, che all’apparenza è molto costoso. Mi allunga anche una t-shirt bianca, con disegnati tanti cuoricini davanti e una scritta in corsivo “Love is precious”. Anch’essa sembra essere molto cara. Infine mi porge un paio di converse a righe bianche e rosse e una borsa nera di Winnie the Pooh. Entro nella mia “casa” sul set e mi preparo in cucina. Ripasso mentalmente le battute. Intanto arriva anche Orlando che mi saluta. Sembra tranquillo. Evidentemente è abituato a questo tormento dei paparazzi. Lui è abituato. Io no. Io non voglio diventare come le altri attrici famose, perseguitate costantemente dai mass-media. Io voglio restare io.

***

Finalmente abbiamo finito. Oggi abbiamo ripreso quasi sei ore, con una mezzoretta di pausa per il pranzo. Sono sfinita. Non vedo l’ora di arrivare a casa e di riposarmi, nel mio lettone caldo e accogliente e…

- Melissa!!!!! – una voce mi chiama da lontano. È Orlando. – Che ne dici di cenare insieme stasera? Niente paparazzi! Lo giuro!

- Per me va bene, ma come fai a dire che non ci saranno paparazzi?

- Ci faremmo scortare da John e Bill, le mie guardie del corpo.

- No! Non voglio arrivare a questo punto! – adesso mi arrabbio. Non voglio essere scortata! – Vieni a cena da me, preparo una mia specialità… ok?

- Va bene, meglio senza le guardie…

Orlando ha detto di sì al mio invito, questo sì che è un sogno.

Partiamo verso casa mia, ognuno con la propria auto, e in una mezzora siamo arrivati.

Entro in casa e invito anche lui a fare lo stesso. Lo faccio accomodare in salotto e io corro in camera a cambiarmi. Mi posto come sempre davanti all’armadio e tiro fuori tutto il suo contenuto. “Questa sera lo devo conquistare” dico tra me e me. Ma poi ci ripenso. Lui non è il mio fidanzato. No. No. No. E ancora no. Però è bellissimo, devo ammetterlo. E mi piace. Ed è Orlando Bloom, accidenti. Metto una minigonna di jeans, non troppo corta, e un top senza spalline nero, che cade giù morbido. Indosso un paio di sandali neri con qualche perlina e con il tacco a spillo. Corro in bagno, sciolgo i capelli dalla lunga coda di cavallo in cui erano raccolti e li pettino. Metto un filo di lucidalabbra e mascara. Scendo velocemente le scale facendo attenzione a non cadere.

- Sei splendida.

- Grazie Mr. Bloom. – lo canzono.

- Posso avere l’onore di un ballo? – sento una musica di sottofondo. Un valzer se non mi inganno. Deve aver trovato il cd nello scaffale più basso della credenza. Che occhio ha questo ragazzo!

- Certo! – Rispondo sicura.

E così balliamo romanticamente per circa tre minuti, finché non suonano il campanello. È la mia vicina di casa, mi chiede se le presto un dvd. Ma che faccia tosta questa gente! Le porgo un film degli anni cinquanta, che dura tre ore e mezzo. Così non ce l’avremo su per i piedi per tutta la serata.
Preparo una pasta all’amatriciana e due bistecche con contorno di insalata. Orlando divora tutto e si complimenta a ogni portata. Servo poi il dolce, una coppetta di gelato alla nocciola e al cioccolato. È una serata strepitosa, non vorrei finisse mai. Andiamo in salotto e balliamo ancora. Non un valzer questa volta, ma una canzone di Whitney Huston, I will always love you. Io la imito e Orlando ride come un pazzo. È ormai mezzanotte.

- Si è fatto tardi. – dico io.

- Sì, proprio tardi, forse dovrei andare.

- Sì, lo credo anch’io.

Non riesco a spiegarmi il perché, ma siamo tutti e due in imbarazzo.

- Ti accompagno alla porta – e lo seguo verso l’uscita.

- Come fa freddo – rabbrividisco. Orlando mi abbraccia e mi scalda tra le sue possenti braccia.

- Mi sono proprio divertito stasera, sono stato bene – mi sussurra.

- A-anch’io – balbetto. Un po’ per il freddo, un po’ perché sono in felice di stare tra le sue braccia. Lo sento pericolosamente vicino, il suo respiro sul mio. E mi bacia. Un bacio lungo, pieno di tenerezza e di passione. Un bacio come nessun altro.

 

Hola!!!! Ecco il nuovo capitolo!!!

 

Michi88: sto aspettando il tuo aggiornamento!!!! Hai visto che io ho postato il mio. Lo so, le idee erano andate a farsi una vacanza… spero che questo capitolo ti piaccia. Ciao!!!! Kisses!

 

Blackpearl: hola omonima. Come va? Hai visto che ho pubblicato il nuovo chappy!!!! Dai aggiorna anche tu!!! Vedrai che di idee ne trovi a volontà!!!!! Baciuzzi!

 

Ringrazio ancora moltissimo tutti coloro che hanno recensito… non scrivo tutti nomi perché è tardi e domani devo andare a scuola. Recensite ancora!!!! Ciao!!!!

  
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