Storie originali > Generale
Segui la storia  |       
Autore: JasWeasley    19/08/2013    0 recensioni
Sono una semplice ragazza di 17 anni, mi chiamo Jasmine ma ogni persona che conosco mi chiama Jas o Bangi, anche se quest'ultimo lo usa solo mio padre ma non mi piace parlarne. Mia madre ha spedito me e Chris, il mio fratellastro, anche se non mi piace usare 'fratellastro'; è solo mio fratello, in un collegio.
Genere: Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: AU | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
 <<  
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A

Fino ai 12 anni ero la ragazzina 'diversa', ero l'amica che doveva tenere i segreti, ero l'amica che non doveva spifferare niente ai genitori, ero sempre quella un pò più grassa. Dopo lo sviluppo sono cambiata radicalmente, sono diventata più alta ( ora il mio metro e 70 si fa sentire). Ho passato diverse fasi prima di arrivare a ora, ho passato la negazione, la felicità, la risata continua, l'odio, insomma tutte, verso i 14 anni ho iniziato ad amare il vintage, gli anni d'oro, ad ascoltare i Beatles, a vestirmi in modo diverso, a portare gli occhiali da sole '' alla Jonh Lennon'', dopo il viaggio in portogallo ho iniziato ad amare la fotografia, a immortalare ogni singola cosa, i miei nonni mi hanno regalato una nikon e mia madre e Massimo mi hanno regalato una polaroid vecchio stampo, ho iniziato a decorare camera mia con lucine varie e appendere a un filo dei panni con delle mollette le mie foto, ho continuato a dipingere, dopo la morte di Andrea non volevo toccare più nulla.
Ora mi ritrovo qui in un ''collegio'' con delle amiche fantastiche.

Era la prima mattina di lezioni, Anna diceva che facevano tutti schifo tranne una che era con il signor Truzzi, diceva che era spiritoso e ''forte'', Sara era bravissima bravissima in tutte le materie e quando era il giorno di ginnastica si preparava dalla sera prima.
Quella mattina per me trovare l'aula di chimica fu un'impresa, per le scale incontrai di sfuggita Chris con la palla da basket sotto braccio, tutto agitato, dopo circa 20 minuti con una cartina gialla in mano trovai l'aula, entrai dentro. vuota.
La lezione era appena finita, grandioso, così tornai in camera per prendere il resto dei libri e trovai Sara e Anna fumare.
''Jas la lezione?'' Mi chiese Anna tirando.
''Persa''
''AHAHAH, la meglio, primo giorno di lezioni e già salti'' Disse con la canna tra le dita, Sara iniziò a ridere fino a lacrimare, io idem. Anna si alzò per cambiarsi, aveva sempre un look ''del giorno'', quello di oggi era gonna a vita alta, canotta stra corta bianca e jeffrey cambell stile snookie di Jersey Shore, ne avrà circa una dozzina, tutte vicino al letto e alla mattina cadeva sempre e li partivano le bestemmie che svegliavano tutti, Sara era più ''calma'',ballerine,pantaloni bianchi e una maglietta rosa cipria, io avevo degli shorts in jeans scuro, canotta nera classica e golfino rosso a taglio ''pipistrello'' in lino e dr martens.
Andammo alla reception per prendere il programma delle lezioni pomeridiane quando mi arrivò un messaggiò da Chris ''VIENI AL CAMPO DA BASKET''
''Chris'' dissi mettendo il telefono in tasca.
''Gli manca la mamma?'' Chiese Sara scherzando.
''Forse'' risposi ridenso e iniziai a camminare verso l'uscita.

Il campo da basket era enorme, piccoli omini saltavano qua e la e man mano che mi avvicinavo diventavano sempre più grandi, mi avvicinai agli spalti e Chris stava giocando con la ''sua'' squadra, lo salutai con la mano e lui si avvicinò saltellando con la palla.
''Ehi'' dissi con un sorriso.
''Forse entro in squadra''
''Bhè fantastico'' dissi, visto che era così entusiasto di entrare da tipo due anni.
''però dipende tutto dal capitano''
''Ah e chi è?'' Chiesi allungando il collo con curiosità.
''Quello vicino al canestro che parla col biondo'' Disse Chris indicandolo, era proprio lui, ancora, Marco.
Uno strano sorriso mi spuntò sulla bocca.
''Ci penso io, avrai quel posto'' Dissi tutta carica, così mi avvicinai a passo spedito verso i ragazzi.
''Ehi'' dissi verso di lui
''Ehi bellezza'' disse il biondo vicino a lui, gli lanciai un'occhiataccia e ritornai a Marco.
''Devi prendere Chris nella squadra, è un buon giocatore'' Dissi in modo deciso.
''Lo dovrei prendere solo perchè lo dici tu?'' Chiese Marco con un sorrisetto odioso che mi ricordava molto Pietro.
''è molto bravo''
''Si questo l'ho visto anche io ma non prenderò un ragazzo solo perchè lo dici tu'' Rispose in tono quasi di 'sfida' e con il sorrisetto assolutamente detestabile.
''Se non lo prenderai perderai molto e penso che tu voglia vincere questo campionato o no?'' Replicai io.
''Ehi fratello la ragazza ha stoffa'' Parlò il biondo dando un colpetto sul petto a Marco.
''Ci penserò su'' Rispose aggiustandosi la cresta e guardandomi intensamente negli occhi.


''Allora? Cosa voleva il fratellino?'' Chiese Anna.
''Lui e la sua squadra di basket, odioso sto tipo, cazzo che odioso'' Dissi quasi urlando.
Sara e Anna si guardarono in modo interrogativo senza capire.
''Presuntuoso... e pure stronzo'' Continuai io togliendomi il cardigan e buttandono sul letto.
''Ma chi?'' Chiese Sara aggiustandosi la coda di cavallo.
''Quel Marco'' risposi guardandomi allo specchio.
''Ah ora si spiega tutto ahahah'' disse Anna ridendo.
Continuai a guardarmi allo specchio e ripensai al mio primo incontro con Pietro, non fu tanto diverso da oggi al campo di basket.


****
Ciao bella gente! Sono tornata ieri, scusate se non ho scritto ieri sera ma ero stanca morta.
Ci sentiamo presto, un bacio :')
Jas

Ps: fatemi sapere tramite messaggio o recensione se vi piace la mia 'storia' e se vi fa piacere leggerla <3

  
Leggi le 0 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
 <<  
Torna indietro / Vai alla categoria: Storie originali > Generale / Vai alla pagina dell'autore: JasWeasley