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Autore: Esse_Edward    30/08/2013    8 recensioni
MOMENTANEAMENTE SOSPESA
- Per una volta vorrei solamente sentirmi dire che ne valgo la pena - ammise, afflitto nell'animo.
Zayn lo strinse da dietro, attirandolo a sé - Tu ne vali la pena per me, Liam -
- Allora perché te ne sei andato ? -
Genere: Malinconico, Sentimentale, Slice of life | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Liam Payne, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: Lime | Avvertimenti: nessuno
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2010

Liam entrò dall’uscita d’emergenza, così da non esser visto. Odiava tutti gli sguardi puntati addosso, odiava particolarmente uno sguardo.
La sua faccia era piena di lividi, gli occhi completamente rossi per il pianto ed ogni parte del corpo coperto di sangue, graffi, tagli e acciacchi.
Si alzò il cappuccio in volto e continuò a camminare dritto verso il suo armadietto sperando di non esser visto.
Odiava quella scuola, odiava le persone che ne facevano parte, odiava tutti quanti.
Entrò nell’infermeria e si diresse verso gli armadietti bianchi con la croce rossa stampata sopra.
Si guardò attorno preoccupato e – appena notò che non c’era nessuno nei paraggi – iniziò a prelevare una serie di pasticche da dentro lo scaffale metallico.
Aveva bisogno di quante più pasticche possibili per fare quella cosa.
Ad un trattò sentii dei passi alle sue spalle e si voltò.
L’infermiera lo guardava confusa – Ti serve qualcosa tesoro? – domandò.
Liam si sentii mancare il respiro.
- N-no signorina Mallow. Stavo cercando solo dei cerotti -
Non sapendo cosa dire, e pensando di esser stato scoperto in flagrante, Liam uscì dalla stanza e si diresse verso la sua aula.
I corridoi erano deserti.
Non c’era nessuno ad attenderlo, nessuno che lo aspettava o che lo volesse morto.
Sospirò sollevato e si diresse verso destra.
La lezione di biologia era appena iniziata e c’era un solo posto rimanente.
Zayn Malik.
Non voleva crederci.
Il destino si stava burlando di lui, lo sapeva.
Perché tra tutti proprio vicino a quel tizio doveva sedersi? 
Decise di lasciarsi alle spalle ogni pensiero e si accomodò cercando di mantenere le distanze di sicurezza.
Non gli aveva fatto nulla, ma aveva paura di quel ragazzo.
Lui aveva visto ogni cosa.
Aveva assistito alla sua distruzione il giorno prima.
Aveva visto il modo in cui Jason lo stava facendo a pezzi, eppure non aveva mosso un muscolo.
Anche se non lo conosceva, odiava anche lui.
Zayn si voltò molto lentamente e puntò i suoi occhi sulla figura incurvata di Liam, che stava facendo finta di prendere appunti.
Non voleva guardarlo.
Era un bellissimo ragazzo, sapeva l’effetto che gli avrebbe provocato.
E poi lui l’odiava.
Lo sguardo insistente di Zayn lo stava facendo innervosire.
Smise di scrivere e si voltò a sua volta.
Nessuna espressione, nessuna sorpresa o senso di colpa.
Zayn Malik fissava Liam Payne senza un sentimento in particolare.
Continuarono a scambiarsi sguardi fuggiaschi fino alla fine della lezione ma, appena suonò la campanella, nessuno dei due proferì parola ed uscì fuori.
Liam non capiva veramente cosa passasse per la mente di quel ragazzo.
Adesso che ci stava pensando non l’aveva mai nemmeno visto a scuola.
Si voltò improvvisamente in mezzo al corridoio e restò meravigliato di notare che anche lui si era fermato per guardarlo.
Chi era quel ragazzo?
Perché era in quella scuola se non l’aveva mai visto in vita sua?
Appena notò che Zayn si stava dirigendo verso la sua direzione, Liam riabbassò lo sguardo e continuò a camminare come nulla fosse.
Il passo era accelerato, il respiro irregolare e stava seriamente incominciando ad avere paura.
Quel ragazzo così bello lo faceva agitare, mettendogli tanta ansai addosso.
Liam continuò a camminare facendosi spazio tra i vari studenti appollaiati nei corridoi e cercò di trovare rifugio nel bagno dell’istituto, ma qualcosa lo fermò.
Jason lo stava aspettando.
Come faceva a sapere che sarebbe andato lì?
Zayn.
Era stato lui?
Si voltò raccapricciato e lo vide alle sue spalle, con quel suo solito atteggiamento composto di sempre.
Si sentii in trappola, come chiuso in una gabbia di ferro senza via di uscita.
Ed in quel lasso di tempo in cui venne sbattuto al muro si domandò cosa ci trovasse Harry di ‘rassicurante’ in quel ragazzo.
Jason strinse forte i pugni sopra i suoi esili polsi e sopra le sue cicatrici, prima di iniziare a sbatterlo violentemente.
Un rumore di pastiglie catturò la sua attenzione, però.
No.
Non doveva vederle.
No.

Andò a cacciare la mano dentro i suoi pantaloni e prese le pasticche sulle mani.
Liam abbassò lo sguardo cercando di trattenere le lacrime. Poi la presa che c’era sui suoi polsi si allentò fino a scomparire proprio.
Guardò Jason poi guardò Zayn, che ora era al suo fianco e lo guardava severo.
- Me ne occupo io di lui -
- Sei sicuro? Fallo soffrire mi raccomando – sogghignò, prima di andarsene assieme al resto del gruppo.
Liam fissava il ragazzo davanti a sé sconvolto in viso.
Che cosa voleva fargli?
Zayn alzò una mano in alto ed automaticamente Liam chiuse gli occhi voltando la faccia di lato, ma ciò che arrivò fu solo un abbraccio rassicurante.
Si sentiva avvampare immediatamente. Che stava facendo?
- Dobbiamo andarcene da qui – gli sussurrò all'orecchio.
Zayn gli prese la mano e, cercando di non essere visto, uscì fuori dalla scuola rifugiandosi in qualche altro posto.
Lo aveva salvato, ma perché?

2013

- Siete due bastardi – ringhiò Zayn prendendo Louis per il colletto della polo.
- Oh, andiamo! L’abbiamo fatto per te, è inutile che ti scaldi tanto – borbottò l’altro, allontanandolo.
- Perché è venuto? A fare cosa poi ? -
Si accese una sigaretta e l’aspirò velocemente, buttando fuori il fumo con rabbia.
- Harry ha detto che voleva prendersi una vacanza. Starà qui solo fino a Domenica, non agitarti -
Zayn si voltò accigliato – Mi prendi per il culo ? Mi agito quanto mi pare e piace. – diede un colpo con il piede alla sedia di fronte a lui.
- Dovresti rilassarti. Si tratta solo di una settimana Malik, e poi se ne va. Provate ad essere amici di nuovo, che ti costa? -
- Noi non siamo mai stati amici, Louis – calzò severamente sul suo nome.
Il castano sbuffò irritato. Poi si alzò da dove era seduto ed aprii la porta.
- Dove stai andando ? -
Si voltò – Mentre tu fai l’asociale e ti isoli io vado al bar a chiacchierare con il mio fidanzato e Liam, se cambi idea ci trovi lì – ed uscì di casa.
Zayn si toccò i capelli agitato e diede un urlo in preda alla rabbia che aveva dentro.
Sarebbe stata la settimana più stressante della sua vita.

- Come sta tua madre, Liam ? – domandò appoggiando i gomiti al tavolo Harry.
Louis era seduto di fianco a lui e di tanto in tanto gli scompigliava i capelli regalandogli qualche innocente bacio sulla tempia.
Liam ridacchiò – Non era molto contenta che venissi a Londra da solo, a dire il vero. Ora che ha aperto una ditta di dolciumi ha bisogno di aiuto, ma alla fine l’ho convinta – sorrise.
Harry strabuzzò gli occhi – Ditta di dolciumi? Cosa?! – poi si voltò verso Louis – ci andiamo, vero ? -
- Wolverhampton non è proprio dietro l’angolo Harry – ridacchiò – ma provvederemo ad andarci qualche volta -
Il riccio sorrise come un bambino piccolo e si buttò tra le braccia dell’altro, stringendolo dolcemente.
Liam si accorse di quanto gli erano mancati tutti quanti.
Forse rivederli non era stata proprio un’ottima idea.
Si alzò dal tavolino nel momento esatto in cui una figura molto familiare varcò l’arco della porta, ma non lo notò.
- Vado a rinfrescarmi, torno subito -
Si diresse verso il bagno ed entrò.
- Dobbiamo parlare -
Liam sobbalzò preso dal panico. Si voltò agilmente ed incontrò proprio gli occhi di chi non avrebbe voluto incontrare.
Indietreggiò fino a toccare il lavandino e sentì i battiti del cuore accelerare.
Non era possibile che dopo tutto quel tempo gli facesse ancora un certo effetto.
E quando Zayn chiuse la porta a chiave si sentì perso. 

SPAZIO AUTRICE

Buonsalve a tutti c: 
Lo so che il capitolo è infinitamente corto ma oggi non è proprio giornata e di conseguenza non mi concentro molto bene.
Per farmi perdonare vi dico già che nel prossimo ci sono colpi di scena ed è più lungo *fa gli occhi dolci*
Cosa ne pensate del capitolo?
Zayn di cosa dovrà parlare? omg
mi spaventa quel ragazzo in questa storia, ma ok ahaha
Per chi voleva sapere per gli esami: domani arriveranno tutti i risultati e speriamo che qualcuno lassù mi aiuti a passare quest'anno. 
 Vi lascio il mio twitter: @Horanmounth_  
Ask: Caroline
Detto questo ci tenevo a dirvi che qualche giorno fa ho pubblicato una nuova FF un po' diversa dalle altre e mi piacerebbe se ci passasse:  Endlessly

 
  
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