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Autore: MyBlueGuitar    03/09/2013    0 recensioni
''Chiusi ancora gli occhi. Erano passati 11 anni dal nostro primo incontro, 10 anni dal nostro primo Natale insieme, 8 dalla nostra ecco.. prima volta e 6 da quando ci siamo lasciati. Eppure sei sempre tra i miei pensieri, e nelle canzoni che scrivo. Credevo di averti dimenticato, ma spunti ogni volta quando meno me lo aspetto, nascosto tra i miei ricordi e pensieri. Tutto si ricollega a te. Non ricordo perchè avevamo litigato, quel giorno. Spero solo non sia per una cosa banale. Sembra che il mio cervello lo abbia cancellato, perchè sapeva che faceva troppo male.''
-Hai..hai visto chi c'era tra il pubblico?-chiesi nervosa.
-Te lo dicevo che se ne sarebbe accorta..-affermò Mark ridendo sotto i baffi. Jade lo fulminizzò, poi mi guardò sospirando.
-Si..ho visto.Ci ho parlato..quando ti ha vista ha sorriso, e mi ha chiesto se avevi tempo per parlare con lui..-disse.Spalancai gli occhi.
[...]
-Cosa faccio?-chiesi nervosa.
-Vai, tranquilla!..Non succederà niente-affermò lei sicura.
Genere: Commedia, Drammatico, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Harry Styles, Nuovo personaggio, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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                                                                                                                           chapter 1
 

 

 


​Un'applauso fragoroso si udì in quel vecchio pub, mi alzai e feci l'inchino, mettendo Coleen al mio fianco.
Quella era la mia ultima esibizione in quel locale, con la canzone che mi aveva dato il successo e l'occasione
di esibirmi nei locali più famosi di Londra. Guardai il pubblico, non erano tanti, ma quel che bastava.
Erano quasi tutti sulla ventina,  a parte un piccolo gruppetto di tre persone che forse avevano più di trent'anni.
Era un localepiuttosto spento, e le luci sulle pareti e sui tavolini non erano molto forti. Ma quella luce bastava per
farmi vedere un ragazzo che stava applaudendo, seduto in un angoletto della stanza. Il cuore cominciò a battere
forte dentro il mio petto. Scesi velocemente le scalette che si trovavano alla mia sinistra, spostai una piccola
tenda e andai dietro le quinte. Appoggiai Coleen al muro, mentre Jade veniva in contro a me, seguita da
Mark, il suo ragazzo storico. Stavano insieme dalla terza liceo.
-Sei.Stata.Bravissima.!-urlò abbracciandomi. Annuì, senza sapere cosa avesse detto, concentrata di più sul ragazzo.
-Ti ho rimediato una serata al Tom Salter's Café, e se porterai un pò di clienti in più ti faranno fare tutta la settimana!-disse.
A quel nome, la mia attenzione si spostò su di lei.
-COSA?SUL SERIO?-urlai felice. Lei annuì, mente Mark dietro rideva e si metteva le mani in tasca.
Pochi secondi e la mia attenzione si spostò sul pubblico.
-EHI,NETTIE!!-urlò Jade. Spostai nuovamente la mia attenzione su di lei.
-Cosa c'è?-chiesi.
-Ti sto chiamando da prima, qualcosa non va?-chiese.
-Hai..hai visto chi c'era tra il pubblico?-chiesi nervosa.
-Te lo dicevo che se ne sarebbe accorta..-affermò Mark ridendo sotto i baffi. Jade lo fulminizzò, poi mi guardò sospirando.
-Si..ho visto.Ci ho parlato..quando ti ha vista ha sorriso, e mi ha chiesto se avevi tempo per parlare con lui..-disse. Spalancai gli occhi.
-Sul serio?-chiesi sorpresa.
-Beh..indirettamente, ecco!.Lo capito da come parlava e ti guardava...Vuoi..vuoi andare a parlarci?-chiese.
-No, no..-dissi scuotendo la testa.-..cosa gli dico? 'Ehi,come stai?' dopo quel che è successo?Anche se..-
-Credo che con il passare degli anni, qualcosa è cambiato..almeno forse per lui..-disse riferendosi a me. La guardai.
-Cosa faccio?-chiesi nervosa.
-Vai, tranquilla!..Non succederà niente-disse.
-Eh se..-mi interuppe. 
-NIENTE...ora va!-m'incoraggiò. Deglutì e mi incamminai verso i tavoli, mi girai per vedere Mark e Jade
abbracciati che mi facevano segno di continuare a camminare. Mi rigirai e camminai verso quel tavolino nascosto.
Era ancora li. La piccola luce del cellulare gli illuminava il viso. Era..grande. Cresciuto e i suoi capelli non erano più ricci
come una volta. Adesso sembrava che li pettinava, alzandoli poi con il gel forse. Respirai a fatica, mi girai cercando di non
farmi vedere da lui. Vidi Jade con un pugno e la faccia arrabbiata, mentre Mark rideva. Jade mi fece segno di girarmi e
andare avanti e parlargli. Mi girai, anche per la paura e mi incamminai verso il suo tavolo. Era solo, non c'era nessun'altro.
Chissà forse non aveva una ragazza, o forse non voleva portarla qui perchè c'ero io. Devo dire che preferirei la prima opzione.
Lui alzò di colpo lo sguardo, e si alzò vedendomi e facendo un sorriso quasi tirato. Ne io ne lui sapevamo cosa dire.
-Ciao..-disse lui, rompendo il ghiaccio.
-Ciao..-dissi io, facendo un gesto con la mano. Eravamo ancora in piedi, e io mi dondolavo per il nervosismo.
Era strano averlo davanti a me.
-Oh, scusa..vuoi sederti?-chiese. Annuì piano e mi sedetti di fronte a lui. La luce fioca della piccola lampada gli illuminò
il viso, scoprendo i suoi occhi. Impossibile che erano ancora così belli, ma vedendoli mi ricredetti. Erano sempre quei
bellissimi smeraldi incastonati. Sorrisi timidamente, quando mi accorsi che lo stavo osservando.
-Allora..come stai?-chiesi nervosa, perchè mi grattai il palmo della mano nervosamente, sotto il tavolo.
-Beh..ecco me la cavo..te?-chiese.
-Si,anche io me la cavo.-dissi. Rise. Com'era bello mentre rideva, anche se erano passati anni il suo sorriso era sempre quello.
-Adesso canti per un pubblico maggiore..-disse.-Ricordo quando cantavi solo nel piccolo palco della scuola..-continuò. Se lo ricordava?
-Mi..mi fa piacere che te lo ricordi ancora. Sorrise.
-Stai realizzando il tuo sogno..Anzi..-
-La metà-affermammo all' unisolo, per poi ridere. Mi morsi il labbro.
-Te invece? Cosa fai? Lavori o canti ancora?-chiesi.
-Insegno canto..-disse. Sorrisi.
-Anche il tuo sogno si è avverato..-dissi. Abassò lo sguardo, poi lo tirò su sorridendo.
-Già..-rispose soltanto. Non posso non dire che non c'era imbarazzo tra noi, perchè quando volevo dire una cosa
ci ripensavo perchè o era stupido o innopportuno. Mi grattai la testa guardando da un'altra parte. Poi mi venne in mente una cosa.
-Harry, tu cosa ci fai qui a Londra?-chiesi.
-Beh..mi sono trasferito qui pochi giorni fa per lavoro. Stavo facendo un giro e ho visto il tuo nome sul cartellone e..sono entrato..per..vederti..-disse imbarazzato. Lo capivo da come si toccava i capelli.
-Quindi adesso sei un Londinese.-dissi stupidamente. Certo che è un Londinese, Nettie: VIVE QUI!!.
-A quanto pare..invece te? Quando ti sei trasferita qui?-chiese.
-Ecco..dopo il diploma-dissi nervosa. Non volevo che lo interpretasse come se a quei tempi lo volessi evitare, quando invece non era così.
-Ah..ecco perchè non ti vedevo mai a Homes Chapel-. Sorrisi nervosa.
-Come stanno Gemma e Anne?-
-Bene, anche se non erano contente che mi trasferivo qui, ma poi mi hanno lasciato andare-disse ridendo. Risi.
-NETTIE!!-sentì urlare. Mi girai verso il bancone dove servivano da bere, e vidi Bill che mi chiamava.
-Devo andare..-dissi un pò triste.
-Oh..ok..-si alzò.-Anche io dovevo andare..-se ne uscì. Annuì. Mi alzai anche io.
-Ci vediamo.-disse toccandomi il braccio. Sorrisi. Si girò e si avviò verso la porta.
-E' stato bello incontrarti..-quasi urlai. Si girò sorridente.
-Anche per me..-disse poi uscì. Andai da Bill a riscuotere il mio pagamento e raggiunsi Jade e Mark che mi stavano aspettando per tornare a casa.










HOLA

Aaaalloraaa.. ecco il primo capitolo. Non è niente di che e sinceramente a me non piace tanto. :(
Spero però vi sia piaciuto :) Comunque in questo capitolo Nettie, la nostra protagonista, incotra Harry
dopo circa sei anni da quando si sono lasciati. Per lei è una sorpresa trovarlo li a Londra, stessa cosa vale 
per Harry anche se sotto sotto, lo intuiva, conoscendola bene. Beh.. che dire.. RECENSITE e ditemi se
vi è piaciuto :D. Alla prossima guys, much love:


ciao.
  
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