LOVE TEASER - DIECI REGOLE PER FARLA INNAMORARE.

Sette e trentadue di lunedì mattina. La merda più totale.
Con la febbre ancora presente, mi alzai dal letto, molto in stile Frankenstein, presi dei vestiti dall'armadio poi scesi di sotto. Come al solito, ero il primo a svegliarmi ( e l'ultimo ad andare a letto) quindi scelsi di bere un bicchiere di latte e poi andare a scuola. Merda, dovrebbe essere illegale andare in quel carcere così presto... Anzi, ero anche in ritardo.
Presi lo zaino e me lo misi in spalla poi uscii di casa.

Dopo qualche minuto di camminata arrivai davanti al cancello. Nemmeno il tempo, dico nemmeno di oltrepassare la soglia del cancello in ferro battuto della scuola che mi ritrovai addosso un Niall e uno Zayn.
“Liaaaaam!” Urlarono in coro venendomi addosso.
Non ero pronto psicologicamente quindi li accolsi a braccia aperte lasciandomi abbracciare.
“Sì, sono contento anche io di rivedervi, sopratutto dopo che TU razza di nano irlandese biondo, mi hai attaccato la tua cazzo di malattia.”
Sbottai contro Niall, oltrepassandoli.
Il biondo mise il broncio e Zayn mi prese per un braccio allontanandomi da Niall.
Dopo mi lasciò il braccio e mi guardò “Allora?”

Mi chiese sollevando leggermente le braccia per poi farle ricadere sui fianchi di nuovo.

“Allora cosa?” Chiesi scocciato.
Lui fece roteare gli occhi “Hai ideato qualcosa?”

Ah, perché dovevo ideare qualcosa?
“No, cosa avrei potuto ideare? Non mi hai detto nulla e comunque chi è la famosa ragazza di cui mi parlavi, che ti ha ' Rubato Il Cuore'” Lo presi in giro e mi beccai una sua occhiataccia “No eh, dai dimmi chi è...” Lo guardai.
Come al solito si stava torturando un labbro, mordicchiandolo senza scrupoli. Era nervoso.
Cercava con lo sguardo qualcuno, io mi girai nella direzione in cui lui guardava.
“La vedi quella con la maglietta a maniche corte bianca e i legins neri?”

Molto d'aiuto mi dicono.

“Ehm... Zayn, metà scuola si veste così...”
Lo sento sbuffare sonoramente.
“Dai Liam! Quella coi capelli color.. miele, credo. Lunghi. Abbastanza bassa.” Mi elenca il moro, poi metto a fuoco e vedo una ragazzetta bassa con i capelli lunghissimi.
“Quella? ” Chiedo indicandola con un dito, ma Zayn mi abbassa subito il braccio “Non indicare! Cazzo!” Impreca subito dopo. Lo vidi arrossire vistosamente. Scoppiai a ridere.
Lui mi guarda truce “Stronzo, non ridere.” Dice secco.
Mi asciugo una lacrima, avendo riso troppo e poi mi ricompongo.
“Almeno sai come si chiama?” Gli chiedo con tono divertito.
Lui con il broncio annuisce “Noah.”
Noah? L'ho già sentita.
“Noah Thompson, mi pare” Aggiunse poi.
Ecco infatti.
Noah Thompson, di origini australiane, diciassette anni e frequenta il terzo anno. Conosciuta anche per essere una tipa dura e abbastanza stronza. Ma non stronza tipo Zayn, stronza proprio dentro.
Dicono che una volta un ragazzino di prima le ha chiesto di uscire e lei ha rifiutato dandogli del moccioso.
Non che sia una cosa così grave, per l'amor del cielo, ma ha spezzato il cuoricino di quella persona.
Diciamo che Zayn ha beccato un osso duro da maciullare.
“L'australiana?” Chiesi.
Gli occhi color caramello di Zayn, si illuminarono come due lampadine.
“La conosci?” Chiede speranzoso.
Povero illuso.
“No. Be' so chi è... ma non posso dire di conoscerla. Ci hai già parlato?” Gli do una gomitata leggera.
“Be' si... le erano caduti i libri e io glie li ho raccolti.” Dice tranquillo sempre guardando nella direzione di Noah.
Questo lato di Zayn era un territorio inesplorato per me e per chiunque altro.
“Almeno sa che esisti.” Dissi con una alzata di spalle e vidi il moro intristirsi.
Oh, diamine!
Maledetti, i miei sensi di colpa e la gentilezza.
“Vedrò di trovare qualcosa per farvi conoscere...” Dissi sospirando e vedendo che subito il volto di Zayn ritornò felice.

A quel punto la campanella di inizio lezioni suonò e in cominciammo ad andare ognuno nella propria classe. Io la prima ora avevo Chimica, quindi mi diressi in laboratorio (Eh, sì... non abbiamo una classe fissa ogni volta ci dobbiamo spostare nell'aula corrispondente alla lezione) di corsa.
Entrai in classe e mi sedetti in un banco singolo vuoto e appoggiai a terra lo zaino.
Presi il camice bianco appoggiato allo schienale della sedia e lo misi. Nell'attesa dell'entrata in classe del professore, aprì la cartella e vidi un libricino 'clandestino'.
Assunsi un aria incuriosita e lo tirai fuori. Era un block notes.
Lo presi in mano le lo rigirai, esaminandolo. Poi lo aprì e in prima pagina c'era scritto:
 

“DIECI REGOLE PER FARLA INNAMORARE.”

Lo chiusi immediatamente.
Non era mio.
Anche perché mi sembra di non aver mai fatto un blocco appunti pieno di regole per far innamorare una ragazza. A meno che non sia sonnambulo, cosa da prendere in valutazione.
Il prof entrò in classe facendomi sobbalzare e buttai il blocco nella cartella.
Ora sapevo cosa avrei potuto fare, per aiutare Zayn.

**

Diciassette in punto, ovvero, fine lezioni!
Uscii dalla classe d' inglese e andai diretto all'uscita della scuola. Mentre percorrevo la strada per arrivare a casa decisi di leggere il block notes.
C'era un indice con scritto:
 

“1.Conosci la tua preda

2. Fatti notare!

3. Falle conoscere una parte poetica di te

4. Sii ironico e senza vergogna

5. La prima serata deve essere assolutamente indimenticabile!

6. Mai chiamare per primi dopo la prima sera

7. Elimina il tuo avversario

8. Fatti desiderare

9. Torna sempre al massimo
10.Non ti concedere al 100% “

Un elenco. Di dieci regole.
Chi è il malato che ha scritto tutto questo?
Okay Liam, che non esci con una ragazza dall'epoca dei dinosauri ( e forse sarebbe il caso di trovarsene una...), ma diamine, queste regole sono insane.
Sentii toccarmi una spalla e sobbalzai facendo volare il blocco e poi riprendendolo in mano. Mi girai e vidi Niall e Zayn che mi guardavano con un espressione mista a curiosità e inquietudine.
“Ma voi... Ma a voi la voce ve l'hanno data solo per urlare e fare i coglioni?”
Sbottai rimettendo il blocco in cartella.
“Cos'è?” Chiese Zayn. Io mi bloccai.
“Cosa?” Lo guardo.
“Quel coso..” Indica il blocco che stavo ritirando.
“Appunti... di Biologia.” Dico tutto d'un botto. Lui annuisce.
E poi mi si avvicina mentre rimetto lo zaino in spalla. “Allora? Qualcosa di nuovo per il mio problema?”

Fatemi capire, ho scritto in fronte “Psicologo Zitello Sfigato”?
“Sì” Risposi subito “Dieci dritte da seguire.”

Lui mi guardò abilito “Dieci dritte?”

“Sì! Dieci regole per farla innamorare. Sperando che riescano. Non mi voglio prendere alcuna responsabilità...”

Sia chiaro, io gli dirò queste regole, come se fossero mie, sì. So che è scorretto. Ma provare non guasta.

“D'accordo qual'è la prima?” Sia lui che Niall mi stavano guardando, curiosi.
Qualche cazzo era la prima regola? Ah, giusto..
“Conosci la tua preda.” Dissi convinto “Dovresti parlarci e approcciare con lei, magari, non dicon flirtare, ma parlaci da persona normale. Zayn, come un amico.” Lo guardai sperando che avrebbe capito.
Lui annuì energico “Mi aiuti tu vero?”
Questo pensa che io sarò lì come supporto morale o che mi metterò dietro un cespuglio mimetizzato con delle foglie finte, per assicurarmi che un appuntamento con Noah, vada bene? Se lo può scordare, io ho una mia vita sociale!
Più o meno. Be' più meno che più, d'accordo?
“In che modo? Già che ti sto dando queste dritte!” Sbotto.
“Be'... potresti venire con me...” Esulta del tutto convinto della sua idea.
Ah, pure il terzo incomodo?
“Non se ne parla Zayn, caso mai ti tengo d'occhio da lontano... ”
No, perché l'ho detto?
“Oh, allora d'accordo così” Si distaccò da me seguito da Niall “Vado a casa! Ci vediamo domani.” Li salutai con la mano e mi diressi verso casa mia.
Arrivato aprii la porta e buttai lo zaino per terra.
Né mamma né papà, erano in casa quindi avevo via libera. Andai in cucina dopo essermi tolto le scarpe, lasciate all'ingresso, e mi presi la medicina per mandare via la febbre. L'avevo ancora.
Mentre bevevo dal bicchiere mi fermai a pensare. Come mai Zayn si è ostinato tanto su Noah? Anzi, perché proprio Noah?
Cioè, è una bellissima ragazza. Molto bella. Smettila Liam. Dicevo? Giusto... Perché Zayn.
I casi sono due:
Caso numero 1 : E' l'unica ragazza che non li sbava dietro.
Caso numero 2 : Qualcosa di quella ragazza ha colpito Zayn ( ma molto forte direi).

Ora non mi resta che informarmi su di lei... In pratica, anche perché non so quanto Zayn farà.


 

Hello Everyone! (?)
Ecco a voi il primo capitolo! Com'era?
Spero vi sia piaciuto quanto l'altro, ho notato molte visite, ma solo due recensioni :c
Non è giusto! Io mi sto impegnando a scriverla.
La ragazza qui sopra è nella storia, Noah Thompson, mentre nella realtà la ragazza si chiama Ellie Workman. E ovviamente, una gif dello Zayn.
Ci vediamo al prossimo aggiornamento!
Recensite in tanti vi prego, baci.
greenbrr