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Autore: Automa    12/09/2013    2 recensioni
spero vi piaccia!
Dal testo:
"Eppure Rose odiava tanto i suoi occhi, perché erano lo specchio della sua anima e le persone che la conoscevano bene, conoscevano bene anche i suoi occhi, ma nessuno meglio di Al riusciva a capirli e anche se Rose diceva di star bene, di essere felice Al si chiedeva da ben un anno, due mesi e ventun giorni quando gli occhi di Rose avrebbero brillato ancora come un tempo."
Genere: Commedia, Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Albus Severus Potter, Rose Weasley, Scorpius Malfoy | Coppie: Rose/Scorpius
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Nuova generazione
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 Tutta la squadra di Quidditch dei Sepreverde entrò nello spogliatoio fradicia e sfinita. Aveva piovuto per tutto l'allenamento, ma Zabini non si era fermato un secondo: dovevano assolutamente vincere la prima partita contro i Corvonero. Zabini era un capitano che pretendeva tanto e delle volte troppo, ma la squadra lo adorava perché se lavora sodo sapeva che c'era una ricompensa.

 

“Bravi ragazzi oggi avete fatto un gran allenamento nonostante il tempo, gli stracceremo statene certi” così dicendo il capitano dopo esserci fatto la doccia uscì dallo spogliatoio. Poco dopo anche altri componenti della squadra uscirono e restarono solamente Scorpius, Albus e William Nott. William era molto legato sia ad Albus che a Scorpius essendo stato loro compagno di stanza da sempre e siccome avevano formato un trio negli anni era stato molto contento del ritorno di Scorpius e del del buon umore di Albus.

“Ehi Al questo è il nostro ultimo anno ad Hogwarts senza il pensiero degli esami che ne dici se ci sbizzariamo un po' più del solito, infondo adesso anche Scorpius è tornato e possiamo fare feste come una volta !”

“Non è male come idea, anche perché abbiamo passato un anno molto faticoso con i G.U.F.O. ma come possiamo organizzare qualche festa con tutti questi allenamenti?!?”

“ é ovvio dopo che avremmo stracciato i Corvonero!Dopo una sconfitta per loro umiliante noi usciremo da vincitori e festeggeremo con qualche bella ragazza la nostra vittoria” Albus rise: Nott non cambiava mai sempre in cerca di storie da una notte!

“E se perdessimo?” chiese ironicamente Al “Se perdessimo non riusciremo a metter piede fuori dallo spogliatoio perché Zabini ci ucciderà tutti prima!” Al rise ancora. Effettivamente Zabini li avrebbe uccisi e non avrebbero neanche avuto il tempo di uscire di entrare nello spogliatoio.

“Ci sto:ho proprio voglia di spassarmela!”

“Tu Scorpius ci saresti vero?!?” chiese Nott ancora con il sorriso stampato in faccia pensando ancora alle belle ragazze di Hogwarts. Ma nessuno rispose. “Malfoy?! Ci sei?!” ancora nessuna risposta. “Malfoy lo sai che non si portano le ragazze qua dentro” disse scherzosamente Albus mentre spegneva la doccia.

“Sta a vedere che questo si sta facendo la smith qua dentro!” disse Will a s Al con un cenno di ironia, ma qualcosa gli stava preoccupando, Scorpius non sembrava essere nello spogliatoio eppure erano sicuri che ci fosse: era uscito pochi minuti prima dalla doccia! Così si misero gli asciugami intorno alla vita e lo raggiunsero. Al contrario di quello che pensavano non c'era nessuna ragazza a far compagnia a Scorpius, non c'era nessuno, era solo seduto su una panchina ancora in mutande che sudava, gocciolava nonostante si fosse appena lavato con uno sguardo vuoto e un respiro affannoso come se avesse corso per chilometri senza mai fermarsi. “Scorpius stai bene?” Malfoy sembrava non sentire le loro parole.“Scorpius?” Albus continuò a chiamarlo per nome ancora un paio di volte, ma Scorpius non rispose fino a quando il dolore non cessò e tutto sembrò ritornare normale. Appena le pulsazione cessarono Scorpius riprese a respirare in modo più calmo, fino ad arrivare a un respiro regolare e dopo qualche minuto alzò lo sguardo e disse come se nulla fose accaduto “Scusate avevate bisogno?” ora a non rispondere furono Al e Will che dopo averlo chiamato e richiamato lo avevano fissato confusi e turbati.

 

*

“Scopius sei andato in Infermeria?”

“No Will non c'è bisogno”

“No tu ci vai e non fai storie, tra un po' morivi!”

“Oh merlino Nott mi sono solo affaticato troppo, sai a Dumastrang non giocano così a Quidditcth!”

“Garda che qui non è una questione su come giochiamo a Quidditch! Tu stavi per morire e non dalla fatica!”

“no è vero, io...” Scorpius snon fece in tempo a finire la frase che Will interpellò Zabini dicendo “tu che sei il capitano diglielo diglielo che deve andare in farmacia per un controllo!”

“ e perché mai? Non ti sei sentito bene Scorpius?” Adam era parecchio confuso: uno dei suoi giocatori migliori si era sentito male e lui non ne sapeva nulla?!?

“ No non ti preoccupare Adam sto bene e che mi sono affaticato troppo e dopo al doccia ho perso un attimo i sensi “ rispose immediatamente Scorpius

“no questo non è assolutamente vero lui grondava di sudore, aveva lo sguardo perso e vuoto e il suo torace pulsava!” Nott si stava scaldando. Era veramanete preoccupata ma nessuno sembrava prenderlo sul serio!

“Dai Al dillo anche tu com'era Scorpius! Dillo come stava!” Al lo guardò e tutto quello che riuscì a dire fu :“Male” e se ne andò, ancora stordito dall'accaduto. Intanto Zabini, Malfoy e Nott continuarono a discutere su cosa fosse meglio per Scorpius e alla fine decisero che per questa volta non sarebbe dovuto andarsi a far vedere, siccome era uno dei primi allenamenti ed era probabile che Scorpius si fosse sforzato troppo, ma se fosse ricapitato si sarebbe fatto controllare.

 

*

Scorpius, Scorpius!”

 

Al non riusciva a distogliere la mente da quei pensieri, notava dei cambiamenti in Scorpius ma questo era stato il peggiore: Scorpius non aveva mai avuto problemi fisici e la sua giustificazione “a Dumastrang non giocano così” di sicuro non era una delle più intelligenti: a Dumstrang sono tutti maschi, sono più agili, più veloci atletici e più violenti! E inoltre era molto indietro con il programma, come se non avesse mai fatto il quinto anno e i G.U.F.O., non parlava quasi mai dell'anno trascorso via e quando lo faceva sembrava si inventasse le cose al momento. Per non parlare che non fumava più, Scorpius aveva sempre fumato e tanto era uno dei suoi vizi o le sue assenze... Al era estremamente confuso, sapeva che Scorpius nascondeva qualcosa, ma non riusciva a trovare un collegamento a tutti quei cambiamenti e non era l'unico ad avere brutti sospetti, la sera aveva parlato con Will e anche lui pensandoci notava che c'era qualcosa, eppure Al non gli chiese nulla. Aveva troppa paura che se ne sarebbe andato di nuovo senza dire nulla, lasciandolo solo ancora una volta ad asciugare le lacrime della sua amata Rosie. Perché anche se non lo aveva detto a nessuno li vedeva per i corridoi come si cercavano e vedeva i loro sguardi. E l'unica ragione per cui aveva fatto promettere a Scorpius di non avvicinarsi più a Rose era perché lui non mantenesse la promessa e solo in quel modo avrebbe capito quanto Scorpius amasse Rose e solo così l'avrebbe lasciata per sempre alla sua vita sereno e non preoccupato di non averle mai detto “Ti amo”, perché accanto a lei c'era qualcuno che poteva renderle la vita migliore.

  
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