Amanti di Shingeki! Come state? Vi siete ripresi dopo l’episodio 22? Io non ancora!!! E non vi nascondo che, giusto perché sono un po’ masochista, mi sono riguardata un altro paio di volte l’episodio… Paio… vabbé un po’ di più.
Comunque, come non ringraziarvi per le recensioni che ho ricevuto? Non me lo aspettavo sinceramente! Dico davvero. Mi hanno dato l’ispirazione per scrivere il seguito! Infatti era già pronto da qualche giorno, solo che sono stata via e il tempo per rivedere e scrivere le note è stato davvero poco, quindi ora eccomi qua! Spero possiate apprezzare nuovamente!
Vi auguro buona lettura!

 
 




 

Primo gigante

 


Caro padre,
 
eccomi qui ancora una volta a scrivervi.
Vorrei sapere dove poter cominciare a raccontare ogni cosa, ma credo che la maggior parte di queste non possa essere semplicemente riportata su carta.
Inoltre, ho come il timore che più io mi dilunghi a scrivere e più tempo passerete senza avere mie notizie. So solo minimamente quanto io possa avervi turbato con la mia ultima lettera, ma voi, padre, voi dovevate sapere a cosa stavo andando incontro.
 
Se solo esistesse un modo più rapido per poter comunicare…  perché quello che dovete sapere ora è che vostra figlia è viva e sta bene. Ho solo qualche graffio e un po’ di mal di schiena; in fondo fino a poco tempo fa non sapevo nemmeno cavalcare.
Mi riprenderò in fretta, non temete.
 
Non voglio e non intendo nascondervi però di aver temuto in più occasioni per la mia vita, ma per fortuna non ero sola. Per la sua prima spedizione infatti, ogni nuova recluta viene assegnata a una squadra di veterani. Con l’aiuto di tutti, la mia ha ucciso almeno sette giganti e sapete io ne ho uccis •  mi hanno detto di essere stata brava   io ne ho ucciso uno tutta da sola.
 
Non riuscivo quasi a scrivervelo.
Mi chiedo cosa penserete di me da questo momento in poi. Mi ritenete ancora la vostra dolce e premurosa figlia Petra? Oppure per voi non lo sono già più stata da quando vi ho comunicato cosa avrei fatto del mio futuro?
 
˛ •    
 
Credo non esistano parole meno dure per dirvelo, quindi sappiate che qualunque cosa penserete di me, nulla mi farà demordere dai miei intenti: vostra figlia, Petra Ral, nella sua vita ha scelto di ammazzare giganti e sarà così fino a quando non ci saremo riconquistati la nostra libertà.
 
Accadrà padre, accadrà. Il comandante Smith ne è convinto e lo sono anch’io.
 
Quanto vorrei potervi parlare di lui, quanto vorrei potervi dire quanti soldati eccellenti ho visto all’opera, forse anche voi la pensereste come me. Ma io ora vi immagino seduto sulla sedia della nostra piccola cucina, magari con un bicchiere di vino ormai mezzo vuoto, aspettando mie notizie e io non voglio rubare altro tempo all’attesa che vi separa dall’arrivo di questa mia lettera.
 
Perciò vi saluto e vi ricordo di prendervi sempre cura di voi.
 
 
 
 
Con affetto,
 
vostra figlia Petra.
 
 
 
 
 



 
 
 
Note dell’autore: è davvero dura scrivere, sapendo veramente così poco di questo personaggio. Io sto “inventando”, ma spero di riuscire a rimanere fedele ai pochi eventi a noi noti.
Immagino avrete notato qualche puntino di troppo. Il mio intento era quello di trasmettere l’indecisione di Petra nello scrivere al padre determinate cose. L’ho fatto pensando alla punta del calamaio che poggiato sul foglio per troppo tempo, lascia una macchia. Non sono bene quanto questo si sia capito e se non si è capito, ditemelo, non lo faccio più!!! xD
Tornando seri, Petra per me rimane la ragazza dolce e premurosa che il padre conosce, ma allo stesso tempo è ferma sulle sue decisioni e alcune cose non può davvero nascondergliele o non può non dirgliele.
Voi che ne pensate?
 
Alla prossima!
 
Shasa
 
 
P.S Rivaille arriverà eh! Anzi già che lo cito, chiedo, qualcuno di voi sa che età hanno Rivaille e Petra? È stato reso noto e io non lo so??? Grazie!