“Hai intenzione di uscire in quel modo?” la voce di mio fratello soprattutto la mattina mi dava sui nervi.
“ Che cazzo vuoi?” Non capivo cosa avessero di sbagliato i miei leggins e la mia felpa azzurra preferita.
“ Ma perché non ti vesti come una vera ragazza. Vero, prova ad essere più femminile, magari come Hope?”
“ Oh certo perché fare la troia tu lo definisci femminile?” disse seccata.
Non poteva di certo definire femminile un pezzo di stoffa che copriva fino all’ombelico e un altro che copriva per poco il lato B.
“ Io la trovo sexy”
“ Certo molto sexy, ecco il motivo per cui te la sei sbattuta insieme alle altre ragazze quest’estate”
“ Hey sorellina frena! Mi stai dando del puttaniere?”
“ Ma bravo, siamo perspicaci!!”  risposi seccata cercando di infilarmi le mie blazer azzurre
“ Un paio di tacchi sorellina?”
“ Cosa ca…. voli vuoi puttaniere del mio cuore” dissi con un sorriso beffardo sul viso
“ La smetti di chiamarmi così? Ho solo deciso di divertirmi quest’estate prima di andare al college!”
“ E allora ti sei divertito tanto come vedo!  A proposito del college… è arrivata la lettera di ammissione?” chiesi a mio fratello prendendo il cellulare e infilandomelo in tasca insieme alle chiavi
“ Si e ovviamente siamo stati ammessi!”
Mi sembrava ovvio, con tutti i soldi che i nostri genitori sborsavano per quel college era il minimo essere ammessi
“ Sono nella stessa stanza dell’anno scorso giusto?” chiesi aprendo la porta
“ Ecco che sorge il problema” richiusi la porta girandomi verso mio fratello.
Guai a chi mi toccava le stanze!
“ Cosa?”  chiesi titubante
“ Insomma io e te saremo in stanza insieme…”
“ Oddio…” dissi con la bocca spalancata. Con mi fratello? In stanza? Per un anno? Mai!
“ E dovremo dividere la stanza con altre due persone…” disse mio fratello non guardandomi neanche
“Chi sono?” strappai il foglio dalle mani di mio fratello cominciando a leggere… la disposizione delle stanze per me era una cosa importante e io non volevo condividerla con mio fratello e altra gente! Lessi ad alta voce
“Veronica Tomlinson, Louis Tomlinson , Hope... « 
“ Cosa ?! “
“No,no non è lei !”  mi rassicurò mio fratello
“ Neanche se fosse la figlia del preside riuscirebbe ad entrarci, è troppo stupida” continuò poi.
“ Almeno su una cosa siamo d’accordo” risi.
“ E poi c’è Niall Horan” continuai a leggere.
“ Non è di qui vero?” chiese mio fratello prendendo il suo blackberry
“ No non credo”
“ E’ di Mulllingar, ho appena cercato su Facebook” disse Louis guardando il suo cellulare.
“ E la ragazza? “  chiesi piuttosto curiosa
“ Di Hope Bennet c’è ne sono un po’… in teoria dovrebbe essere lei “
guardai la foto. Era una ragazza molto magra, capelli biondi e lisci, gli occhi blu e la carnagione molto chiara.
“ E’ carina” commentò Louis
“ Si, speriamo anche sia simpatica” dissi io bevendo un bicchiere d’acqua  e dirigendomi nuovamente verso la porta
“ E in che stanza siamo?” chiesi a Louis prima di uscire
Prese la lettera  “ 314 “  
 
BUONSALVE PIPOL
( Alla Gaia piace flesshare (?) la gente )
 
Allora, andiamo con ordine…
Comincio col dirvi che questo account EFP lo utilizziamo insieme io ( Gaia) e una mia amica.
Che dire… ho scritto diverse ff, anche su Facebook, ma questa è la prima che pubblico su EFP e spero di non essere presa a mitragliate per il modo in cui scrivo. 
Scrivere ff mi piace e, anche se non mi reputo una grande scrittrice, spero che almeno una o due personcine (?) la leggeranno.
Parliamo ora del capitolo.. è solo il prologo e probabilmente non ha niente di speciale, ma spero vi abbia colpito e vi porti a leggere il primo capitolo.
Mi piacerebbe ricevere almeno 3 recensioni, ma so che questo sogno è irrealizzabile e quindi mi accontenterò pure di una critica.
Per adesso vi saluto, ci vediamo alla prossima, un abbraccio da orsetto lavatore (?)
Gaia  <3