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Autore: ceandzm    17/09/2013    0 recensioni
Si sentiva persa, del tutto persa nel suo nuovo paradiso.
Genere: Avventura, Fluff, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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-Party.

Harry cercava in tutti i modi di poter strappare qualche parola a Simona mentre lavorava ma la bionda si era limitata a rispondere a monosillabi per tutto il tempo. Il riccio così,dopo aver parlato con Vinny del turno del bar di quel giorno,aspettò che la ragazza si liberasse. Per ingannare il tempo chiamò Louis,voleva passare del tempo con il suo migliore amico ma come al solito era a casa sua e di certo non avrebbe lasciato Claudia per andare da lui,pensiero però del tutto sbagliato perchè il biondino appena ricevette la chiamata del riccio lo raggiunse,d'altra parte stava già andando via e poi quando Harry chiamava,importante o meno,Louis correva sempre. Il biondino arrivato fuori al Rose vide il riccio seduto su una panchina fuori al bar,così parcheggiò l'auto e gli si avvicinò.
"Quindi nel frattempo che lei finisca di lavorare cosa vogliamo fare?" chiese Louis ridendo mentre camminava. Sapeva che c'entrava una ragazza,l'aveva notata anche lui quella bionda e conoscendo Harry,voleva sapere di più su di lei.
"Abbiamo poco tempo,finisce tra un'ora." rispose il riccio sorridendo e alzando il viso che prima puntava l'asfalto.
"Io devo comprare un gioco per la play." si sedette il biondino.
"Che novità." esclamò l'amico alzandosi.
"Perchè vuoi andare proprio quando mi sono seduto?" sbuffò Louis seguendolo. Si incamminarono verso la 24esima strada dove c'era il negozio di fiducia dei ragazzi. Come al solito Louis ci avrebbe passato le ore in quel paradiso terrestre,la grafica dei videogiochi,le loro diverse funzioni,lo avevano sempre appassionato. Harry al contrario non vedeva l'ora di uscire da quel locale,tra 10 minuti Simona avrebbe finito il turno ed era l'unica occasione per ricevere più del solito 'scusa,ho da lavorare.'.
"Andiamo?" chiese il riccio avvicinandosi all'amico.
"Tu e tua sorella siete l'ansia fatta persona,vado a pagare." rispose l'altro ridendo e incamminandosi verso la cassa,pagò il suo nuovo Fifa ed uscirono. 
"Poichè credo tu non abbia bisogno di cambiarti per la festa di stasera  passo a prendere io Claudia,così ci vediamo direttamente qui e hai più tempo." disse Louis facendogli un'occhiolino mentre camminavano. Harry era al corrente da cinque anni della consone festa di apertura della Browning High School ma quest'anno gli era passato completamente di mente.
"Oh,me ne ero dimenticato,figurati." rispose il più piccolo grattandosi la nuca.
"Buona fortuna,a stasera." escalmò il più grande dandogli una pacca sulla spalla e andando verso la sua macchina una volta che arrivarono fuori al Rose.
Harry gli sorrise e tranquillo si appoggiò al muro accanto alla porta d'entrata del bar. Prese le sue chiavi della macchina e prese a giocarci,masticava la gomma nervosamente,era stufo di aspettare. Dopo vari minuti,finalmente,una figura dai capelli biondi varcò quella soglia.
"Ora non hai scuse." le disse avvicanandosi e facendola saltare.
"Dio,Harry." esclamò lei ridendo. Sembrava che dopo il turno di lavoro avesse più senso dell'umorismo.
"Passaggio?" le chiese indicando la sua auto scura. Simona avrebbe accettato se non avesse avuto voglia di camminare,dopo tutto era un gesto gentile.
"No,grazie." rispose incamminandosi e sperando che Harry avrebbe preso la sua strada,ma quest'ultimo,testardo com'era,non aveva la minima intenzione di ritornare alla sua macchina,doveva anche aspettare gli altri per la festa quindi una passeggiata non gli avrebbe fatto male.
"Ok,ti accompagno a piedi. Ho tempo da perdere." disse camminando davanti a lei. Simona sorrise sorpresa e rassegnata e prese a camminare.
"Come mai hai tempo da perdere?" gli chiese la bionda sistemandosi i capelli dietro le orecchie.
"C'è una festa,gli altri arrivano più tardi." rispose il riccio. 
"Ora non hai da lavorare,quindi potrai dirmi quanti anni hai,giusto?" le domandò sfoggiando uno dei migliori sorrisi,la bionda sorrise per l'imbarazzo,gli occhi di Harry erano magnetici.
"Ho 22 anni,tu immagino ne abbia di meno." affermò Simo guardando davanti a lei e cercando di eliminare quell'espressione da ebete di pochi secondi fa.
"18,ma so essere molto più grande." disse lui vantandosi. Effettivamente Harry era consapevole di essere piuù maturo dei suoi coetanei,in certi aspetti.
"Beh,buon per te. Hai il diploma quest'anno,dovresti perdere tempo sui libri e non fuori ad un bar." disse un po' priva di umorismo la bionda. Mentre il più piccolo stava per controribattere una macchina sportiva si fermò accanto ai due bussando il clacson,Harry non conosceva quella macchina ma Simona si. Un ragazzo moro abbassò il finestrino e si sporse verso di esso sorridendo.
"Vai a casa?" chiese alla bionda ignorando per un minuto Harry alle sue spalle.
"Si,Harry lui è Zayn." presentò la ragazza,il moro accennò un saluto con la mano sorridente il riccio fece lo stesso ma non così in modo sereno. Era il suo ragazzo? Ovvio,doveva aspettarselo che una tipa come lei fosse fidanzata,d'altronde per tutto il giorno aveva evitato di parlargli,quindi.
"Scusami,vado con lui,ci vediamo." disse lei salutandolo ed entrando in macchina,Harry ricambiò rimanendo impassibile,o almeno così voleva sembrare ai loro occhi.

-
Come al solito Claudia era l'indecisone fatta persona quando si parlava di vestiti eleganti,non erano proprio il suo stile e scegliere qualcosa di questo genere le era sempre molto difficile. Sebbene non potesse darle tanto aiuto,chiamò Niall che già era pronto a ricevere una sua telefonata. Vestita solo di indumenti intimi riguardava ancora all'interno del suo armadio,colmo di abiti ma non quello giusto. Sbuffò esausta e si stese sul letto,Dog si mise sul suo petto. Questa fu la scena che trovò davanti ai suoi occhi il biondo una volta che salì le scale di casa Styles. Non era la prima volta che vedeva Claudia in intimo,dopo tutto da piccoli avevano anche fatto il bagno assieme.
"Super Horan is here." urlò il biondo entrando in camera.
"Imbarazzante,davvero." esclamò lei ridendo e alzandosi a mezzo busto.
"Ti sono cresciute le tette." affermò l'amico ridendo.
"Guarda altrove,biondo." rise lei coprendosi il seno con le braccia. Niall sorrise e si avvicinò alla sedia dove c'era una maglia e gliela porse.
"Gentilissimo." disse Claudia mettendosela,si alzò in piedi sul letto e questo voleva significare soltanto una cosa: doveva salire sulla spalle del biondo,quest'ultimo arreso all'idea di poter avere una migliore amica normale le si avvicinò e la fece salire.
"Armadio." esclamò lei stringendo le gambe al bacino di lui.
"Agli ordini." rispose il biondo avvicinandosi alle due ante già aperte. Entrambi rimasero a guardare il guardaroba,fino a che Niall non vide un vestito verde acqua conservato in una busta. Era certo che non avesse mai visto la sua amica con quello splendore d'abito addosso.
"E questo?" chiese lui prendendolo. La bruna guardò il vestito incerta,aveva addirittura dimenticato di averlo.
"Non sapevo fosse ancora qui." rise lei,scese dalle spalle di Niall e prese l'abito che era diventato perfetto per la sera di stasera.
"Muoviti,tra mezz'ora arriva Louis." esclamò il biondo indicandole con la testa il bagno.
"Corro." disse Claudia prima di uscire dalla camera.

-
Il primo che arrivò alla festa fu Liam,parcheggiò l'auto affianco a quella del cugino meravigliandosi di trovarla già lì. Tolse la cintura e scese dalla macchina andando verso l'entrata. Fuori c'era già parecchia gente,ma molti ancora non erano arrivati. C'erano diversi gruppi fuori il giardino che fumavano,tra cui quello di Jennyfer. Il moro dopo averla riconosciuta e salutata da lontano le si avvicinò,quest'anno sarebbe stato diverso. Aveva deciso che essendo il suo ultimo anno avrebbe messo da parte le sue insicurezze,la sua timidezza e tutte quelle stronzate. Quest'anno Liam sarebbe diventato il ragazzo di Jennyfer,ne era certo.
"Stai benissimo." le disse dopo averla abbracciata. La mora sorrise arrossendo appena,amava i complimenti e questo il ragazzo lo sapeva bene.
"Anche tu." rispose. I due si girarono verso gli amici che salutarono l'ultimo arrivato. I ragazzi iniziarono a parlare tra di loro per ingannare il tempo e prima del previsto quasi tutti erano già arrivati alla scuola. All'appello mancavano solo Claudia,Louis e Niall,ma nessuno si preoccupò,dopo tutto era una loro abitudine tardare. Harry e Liam iniziarono ad entrare in quella caotica palestra piena di luci e alcolici. La musica era una di quelle forti,gasava tantissimo. La pista era popolata da circa una ventina di ragazzi,quelli che erano già fusi prima di iniziare la serata,i soliti del 'drug club'. Non che si chiamassero davvero così,venivano soprannominati in tal modo da Louis da anni e ora tutto il gruppo li riconosceva come tali. Già a serata iniziata,dopo essere andati al mc donald's i tre amici mancanti all'appello raggiunsero la scuola,parcheggiarono e si diressero in palestra. Contemporaneamente ai tre scesero da un'auto William e Zayn. Niall conoscendo mezza scuola si avvicinò a Will per salutarlo,il moro non apparteneva alla loro scuola,Zayn non metteva piedi in quel posto da 2 anni,per fortuna.
"Ti presento un mio amico." disse il ragazzo alto e muscoloso.
"Piacere." rispose il biondo stringendo la mano del moro. Fatte le presentazioni e perso Louis e Claudia,il biondo in compagnia dei due ragazzi raggiunse la palestra. Subito la musica pervase la loro testa. Il moro non si sarebbe mai aspettato un clima del genere,era davvero pazzesco. Urlando/Cantando con William al suo fianco si diressero al banco degli alcolici,ovviamente. 
"Me ne versi un po'?" chiese Zayn ad una ragazza di spalle.
"Prego?" disse retorica lei girandosi. Quella ragazza era davvero bella,era così semplice,con quel vestito color verde acqua addosso,le faceva risaltare gli occhi,sebbene la luce non fosse una delle migliori il verde delle sue iridi si notava benissimo. Zayn si avvicinò al suo orecchio per poterle parlare,ma non per chiederle di versarle della birra,era passato in secondo piano.
"Come ti chiami?" le chiese facendo sentire bene la sua voce alla bruna.
"Claudia,ma tu chi sei?" rispose lei stringendo gli occhi per poterlo mettere a fuoco,era certa di non averlo mai visto prima qui.
"Zayn." sorrise lui. 
La conversazione dei due,ammesso che si possa chiamare così,era stata osservata per tutto il tempo da Harry in lontananza. All'inizio non riconobbe subito il moro,ma dopo che inquadrò il viso del ragazzo troppo vicino a quello della sorella per colpa della musica il sangue gli andò al cervello. Si mosse veloce dal suo posto per raggiungere i due.
"Harry!" esclamò la più piccola legandosi al braccio del fratello.
"Ci si rivede.." disse Zayn seccato bevendo un sorso di birra.


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Hei there!
rieccomi c: 
avevo voglia di postare,quindi eccomi qui :)
beh,il capitolo non è lunghissimo ma spero vi piccia lo stesso.
si inizia a capire qualcosa,più o meno.
mi farebbe piacere se esprimete un vostro parere su questo capitolo,o in generale
in modo che posso capire se continuarla o meno
dipende da voi :)
non mi dilungo.
spero di risentirci quanto prima.
un bacio,C.
  
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