-forza Erika svegliati, dobbiamo fare colazione!- Aprii gli occhi e lanciai uno sbadiglio: -oggi è il grande giorno vero?- Dissi assonnata… -certo! Stasera ne vedremo delle belle!- Dopo quest’ultima frase mi alzai di scatto e mi misi a saltellare per tutta la stanza: -forza che aspettiamo? Andiamo a prepararci altrimenti perderemo la colazione!- Esclamai super emozionata, cosi dopo una decina di minuti passati a lavarci e vestirci scendemmo velocemente al bar per prendere il latte , fra mezzora infatti sarebbe arrivato il pullman per portarci nel centro della città, quindi fare un salto allo store interamente dedicato agli one direction era inevitabile. Appena arrivate rimanemmo stupite nel vedere la città affollata di directioner che gridavano cantavano correvano e piangevano, insomma era un bel caos, per non parlare di quanto fosse pieno zeppo lo store, infatti a stento riuscii a comprarmi la maglietta con scritto “mrs horan”. -non avevo mai visto una folla del genere in vita mia!- Urlò Antonia mentre quella gente la spintonava da tutte le parti - non immagini al concerto…dicono che saranno previste piu di 100.000 persone!- Esclamai rischiando di rimanere appiccicata contro il muro. verso il pomeriggio dopo esserci preparate per bene per il grande momento,ci recammo verso il luogo del concerto e dopo una buona oretta riuscimmo ad arrivare ai cancelli dove c’era la security e finalmente entrammo…era meraviglioso! Si respirava un’aria di emozione e felicità -Erika Sto sognando?- Disse Antonia con le lacrime agli occhi -no, è pura verità!- Mi limitai a dire, avevo il cuore a mille e cominciai a tremare come una foglia. Ad un tratto si spensero le luci e un grido cominciò ad invadere tutto, l’adrenalina era alle stelle e finalmente ecco comparire i cinque ragazzi cantare:”best song ever”, le loro voci si confondevano con le nostre e cominciammo a saltare facendo tremare tutto, ci divertimmo un mondo con le loro battute e i balletti strani che si inventavano, invece nelle note piu lente di little things e more than this le lacrime cominciarono a scendere e tremavo cosi tanto da non riuscire neanche a scattare una foto; ma come sempre le cose belle finiscono fin troppo presto, infatti dopo ben due ore ricche di emozioni scomparvero proprio come erano arrivati, lasciando una profonda impronta nel cuore di ogni directioner che non dimenticherà mai. Uscimmo tutti rapidamente ed io andai verso i bagni per risistemarmi il trucco, cosi entrai dietro le quinte dove ad aspettarmi c’era Niall praticamente accoccolato su un divano -ciao Erika!- Mi disse con un accento irresistibile Mi sedetti accanto a lui e per un attimo fui tentata di darmi un pizzicotto per accertarmi che sia tutto vero, anche il delizioso profumo che proveniva dalla sua maglietta… non sto sognando! Ma rimasi imbambolata a guardarlo, con quegli occhi che brillavano e un sorriso da mangiare… -Sapevo che saresti venuta!- -come potevo mancare all’invito del ragazzo piu bello del mondo!- -ed io come potevo non invitare la ragazza piu bella del mondo!- Eravamo seduti vicinissimi, al punto quasi che avrei potuto sentire il suo cuore battere, subito notai che era speditissimo,come il mio! Il suo viso si avvicinò a me e mi si mozzò il fiato, perche stava per baciarmi. Chiusi gli occhi, ispiratissima… Se non che, invece che un bacio mi arrivò una stretta sul braccio, mentre sentii una voce nota: -hey che fate voi due?- Ci voltammo di colpo, spalancando gli occhi: harry era sbucato chi lo sa da dove e si mise a squadrarmi, vidi Niall diventare rosso, ci alzammo di fretta e feci finta di uscire dalla stanza, mentre invece mi posizionai dietro la porta dove potevo sentire i loro discorsi -Chi è la tipa? Ti stava incollata come una piovra!- Disse harry con occhio truce -sono affari miei!- Sbottò Niall -senti, io le conosco queste ragazzine!- -non ci posso credere!- Insistette, sempre piu frastornato –pensavo tu fossi uno dalle idee moderne!- Harry scosse la testa e disse: -scusami amico, ma dato che è una delle tue prime esperienze ho paura che possa andarti male, ma la vita e tua ed io non mi intrometterò piu…promesso!- Niall sorrise e la buttò sull’ironia: -speriamo,altrimenti non credo ti farà piacere svegliarti con i capelli stirati con la piastra! Muahahaha!- -non sapevo fossi cosi cattivo! Sai che io ci tengo alla mia splendida capigliatura!- Disse harry toccandosi i ricci e dandosi mille arie. Niall come al solito era quasi svenuto dalle risate e appena uscito dalla porta mi notò accucciata dietro ad essa, ci furono dieci secondi di silenzio e poi scoppiammo a ridere entrambi cosi forte che tutte le persone di passaggio ci guardarono stupiti. -è stata la serata piu bella della mia vita!- Dissi a niall uscendo dal backstage -se vuoi ti do il mio numero, cosi domani ci incontriamo di nuovo- prese un foglietto, lo scrisse velocemente e me lo diede in mano; io, dopo aver messo quel “magico” foglietto in tasca dissi emozionatissima: -vuoi il mio?- -poi mandami un messaggio cosi ti memorizzo!- E spari di corsa verso la macchina dove stava il resto della band. Ad un tratto vidi antonia correre verso di me e dandomi un grande abbraccio, mi disse: com’è andata? Sai che mi devi raccontare tutto!- Proprio in quel momento arrivò il pullman per riportarci in albergo e appena arrivate ci infilammo sotto le coperte accompagnate da una tazza di latte caldo; antonia era divertita a sentirmi raccontare l’accaduto e quando arrivai alla parte di harry non si trattenne e lanciò una rumorosa risata facendo svegliare quelli della stanza accanto; cosi dopo aver finito di bere il latte, ci addormentammo.