Tramonto
Il
sole tramonta lentamente, tingendo di rosso il paesaggio circostante,
le mura
che sembrano quasi sanguinare. Petra le osserva dalla finestra della
sua
stanza, gli occhi pieni di tristezza. L'Armata Ricognitiva è
di ritorno da un'altra
spedizione, definita "l'ennesimo fallimento". Tanti -troppi- soldati
non
sono tornati. Non ha bisogno di chiudere gli occhi per vedere un'altra
volta i
volti dei compagni che ha perso. I loro nomi non verranno ricordati, i
loro visi
tramonteranno presto. Nemmeno lei può ricordarli per sempre,
nonostante si
impegni a tenerseli il più stretti che possibile. Quanto
tempo ancora le resta?
Quante volte ancora potrà guardare fuori da quella finestra?
Ha
l'impressione di sentire qualcosa muoversi accanto a lei e si volta,
vedendo
Rivaille -come ha fatto ad entrare senza che lei lo sentisse?-. Lo
sguardo del
Caporale vaga lontano e Petra sa che i loro pensieri sono gli stessi.
Tra loro
non c'è mai un grande bisogno di parole, l'uno conosce
perfettamente l'altra,
ma in momenti come questo Petra vorrebbe che non fosse così.
Sente il bisogno
di rompere quel silenzio, ma cosa potrebbe dire? Non ci sono cose che
non
conoscano entrambi da confidarsi. Eppure sente pulsarle dentro un
desiderio
fortissimo; deve dare forma a quel miscuglio di pensieri ed emozioni
che le
turbinano dentro.
Sta
per aprire bocca quando sente la mano di Rivaille poggiarsi sulla
propria. Le
loro dita si intrecciano sul davanzale. Questa volta quando si volta
incontra
lo sguardo dell'uomo, perdendosi e allo stesso tempo ritrovandosi in
quegli
occhi grigi. Tutta la confusione che aveva dentro svanisce, i tasselli
vanno di
nuovo al loro posto e tornano a formare il grande mosaico delle loro
vite.
Il
loro tramonto è ancora lontano.
Il
Mio Angoletto
Ehilà!
Con questo capitolo apriamo ufficialmente la seconda parte di questa
raccolta,
ovvero quella più triste (sigh sog
ç.ç). So che questo capitolo è breve,
ma
spero vi piaccia lo stesso. Ho voluto immaginarli, anche per solo un
istante,
come una normale coppia che guarda il tramonto e ho voluto dare una
visione un
po' diversa rispetto al capitolo precedente riguardo al bisogno di
parlarsi. Argomento
che sarà un po' il "filo conduttore" di questa seconda
parte, infatti
ci torneremo anche nel prossimo capitolo, ma sempre da un punto di
vista
diverso, cercando di non essere ripetitiva.
Come
sempre, ringrazio tutti coloro che hanno letto fino a qui (grazie,
grazie,
grazie) e ricordatevi che una recensione fa sempre e comunque piacere :3
Alla
prossima ^^
Kaika