23\12\2012

Il natale è ormai alle porte. Diciamo che non lo festeggio da tipo 9 anni.. Dopo l’accaduto. Nei 3 anni che l’ho trascorso in questo college, non avendo nessuno, l’ho sempre passato nella mensa assieme alla bidella e ai pochi ragazzi che rimangono qui anche per le feste. A volte mi chiedo dove lo passasse Zayn ogni anno.. Insomma, che io sappia nemmeno lui ha qualcuno da cui poter andare, a meno che qualche troietta non se lo sia portato a casa.Mi rattrista il fatto che fino a dieci giorni fa io e Zayn avessimo fatto pace ed ora invece è come se non ci conoscessimo, di nuovo. Come se in questi anni non fosse successo niente. Quest’anno non deve essere così, non adesso che ho chiarito tutto con Zayn, non ora che potremmo finalmente passare un natale come ai vecchi tempi. Non adesso che potremmo ritornare quelli di una volta.Decido di chiudere il libro, inutilmente aperto, dato che ho letto a malapena le prima cinque pagine.Mi alzai per rimetterlo al proprio posto, quando, mi ricordai improvvisamente di dover andare a scontare l’ultima punizione. Come al solito mi sarei ritrovata a pulire il bagno da sola, dato che Zayn non veniva nemmeno per questo.
Arrivai in presidenza per prendere le chiavi del bagno. –Signorina Gray si fermi, il bagno è già stato pulito.- mi avvertì il preside
-Come è già stato pulito?
-Malik ha preso le chiavi mezz’ora fa.
Mi affrettai a raggiungerlo in bagno, ma non lo trovai. Decisi di andare a cercarlo nella piccola saletta in cui si preparavano le scenografie per i musical, di solito passava la maggior parte del tempo lì. –Zayn sei qui?- chiesi dopo aver chiuso la porta.
Notai un foglietto appoggiato su una scenografia di qualche musical. ‘Se mi cerchi sono qui, Z.’
Presi il biglietto tra le mani e guardai meglio la scenografia: Raffigurava un prato pieno di fiori e molta gente intenta a sbrigare alcune compere o semplicemente dei bambini che giocavano al centro del prato. Notai poi una panchina disegnata sul fondo del prato, essa era illuminata dagli unici raggi che il sole emanava. Dove poteva essere, pensai. Poi come un flashback mi ricordai dove poteva essere. Arrivai quasi senza fiato nella selva e lo trovai lì, seduto su quella panchina intento ad osservare una foto.
-Sei venuta- Si alzò e ancora con la foto in mano mi abbracciò. Non ci misi molto per ricambiare l’abbraccio e stringerlo a me. –Perdonami- mi sussurrò
-Zayn per favore, non lasciarmi più sola- quasi singhiozzai
Lui si staccò dall’abbraccio e mi prese il viso tra le mani –Io non ti lascerò mai più sola, non ce la farei.-
-Cosa stavi guardando?-
-Una vecchia foto..- disse girandola in modo che non la potessi vedere
-Voglio vederla- dissi, cercando di prendergliela dalle mani
-No Gine, non è impor- la foto cadde a terra e la vidi
Mi portai una mano sulla bocca e cercai di trattenere il pianto. La foto ritraeva me che davo un bacio sulla guancia a Zayn mentre ci tenevamo per mano e i nostri genitori dietro che sorridevano mentre si abbracciavano, sullo sfondo c’erano le nostre case.
Scoppiai a piangere nel ricordare quel momento.

Flashback
-Voi bambini mettetevi davanti a noi!- disse mia madre
-Io non voglio fare la foto!- esclamai imbronciata
-Piccola se non farai la foto dopo niente dolci di zia Trisha!- mi avvisò mio padre
-Dai Gine sorridi assieme a me!- Zayn mi prese per mano
-Siete pronti?- chiese Yaser
-Si! Dite tutti cheeeeeseeee!-
Diedi un bacio sulla guancia a Zayn
-Cheeeseeee!- la foto venne scattata

Delle lacrime mi rigavano il viso.
-No Gine!- Mi mise un braccio attorno alle spalle e mi abbracciò
-Shh- mi sussurrò –Tranquilla, sono qui. Sono qui con te.-
-Mi mancano Zayn..-
-Anche a me.-

Le ultime lezioni erano finalmente terminate. Non passarono nemmeno cinque minuti, che già per i corridoi c’erano ragazzi indaffarati a portare le proprie valigie fuori dalla scuola.
-La scuola inizia già a svuotarsi- disse una voce roca alle mie spalle
-Già, quest’anno più presto del solito- risposi sorridendogli
Zayn mi mise un braccio attorno alle spalle –Vabbe, tanto anche noi partiamo domani- disse
-Ah a proposito: Posso dirlo a Liam? Si.. Insomma.. I suoi non lo accett-
-Vai- mi sorrise
-Sul serio? Aw ti adoro!- esclamai, dandogli un bacio sulla guancia. Subito dopo iniziai a raggiungere Liam
-Ah, Ah- mi fermò Zayn –Vengo anch’io- disse rimettendomi il suo braccio attorno alle spalle
-Lì!- lo chiamai
-Bonjour Gine- mi sorrise
Zayn mi tolse il braccio dalle spalle e porse la mano a Liam
–Zayn Malik- lo anticipò Liam
Zayn aggrottò le sopraciglia –Come fai a..-
-Liam Payne, sono un amico stretto di Gine..- gli strinse la mano
-Ah..-
-Bene, Zayn ha trovato affitto in una casa vicino Londra per tutto il periodo delle vacanze e..- iniziai
-Mi chiedevo se volessi venire anche tu con noi.. Ovviamente non saremo solo noi tre, ci sarà anche un mio amico e.. e i vostri amici se volete invitarli..- continuò Zayn
-Oh, dici sul serio? Ce fantastique! Certo che mi piacerebbe venire!- esclamò Liam con un sorrisone
-Grandioso! Partiamo domani per le quattordici- gli sorrise
-Va bene, a domani- ci salutò Liam
-Ciao Liam!- lo salutai
-Sei stato.. sorprendente a comportarti in quel modo con Liam, te ne sono davvero grata- gli dissi
-L’ho fatto col cuore.. Infondo quel Liam non è così male come pensavo- mi sorrise
-Bhe, grazie- mi avvicinai per abbracciarlo
-Quante volte dovrò dirti che non devi ringraziarmi? Sei o non sei la mia migliore amica?
Sorrisi –Per sempre?- gli porsi il mignolo come quando da piccoli ci facevamo una promessa
-Per sempre.-

Entrai in mensa per salutare la cuoca, ormai era diventata come una specie di madrina per me. Ogni volta che avevo qualcosa che non andava, lei era sempre pronta ad aiutarmi. Le volevo un mondo di bene.
Mi avvicinai al bancone del cibo, ora vuoto, ma non la vidi. Notai invece una ragazza seduta in fondo ad un tavolo mentre osservava una palla di cristallo.
Notai malinconia, nostalgia, rimpianto, tristezza sul volto della ragazza, emozioni che conosco benissimo.
Decisi di avvicinarmi a lei. Lei notandomi prese la palla di cristallo tra le mani e cercò di coprirla, come per proteggerla. –Ciao- la salutai
-Dici a me?- mi chiese alzando la testa per guardarmi
-Hm, hm- annuì –Come mai te ne stai tutta sola qui?- le chiesi
Alzò le spalle –Probabilmente tu hai dei genitori, una famiglia a casa che ti aspetta, perché non li raggiungi? Mi sembra un po’ tardi.- Disse alzandosi dal tavolo
-Vorrei davvero raggiungerli, ma non mi è possibile. Loro non sono più di questo mondo. Ti auguro di passare un buon natale.- Le dissi facendo per andarmene
-Aspetta!- urlò –Dove.. Dove andrai?- mi chiese
Ebbi un lampo di genio –Un mio amico ha affittato una casa per tutto il periodo delle feste- le risposi
-Ah..- abbassò la testa
-Vorresti venirci?- le chiesi
-D-Dici sul serio?
-Certo. Ginevra- le porsi la mano
-Chiamami Bene.-


-Gin sei pronta?- mi chiese Zayn mentre si appoggiava alla porta della mia camera.
Sorrisi.
-Che c’è?- ridacchiò
-Nulla.. E’ che era da tanto che non mi chiamavi così- sorrisi di nuovo

Flashback
-Piccolo, lei è Ginevra ed è la figlia dei nostri nuovi vicini-
-Ciao! Io sono Zayn!-
-Ciao Zayn! Io sono Ginevra!-
-Ginevra è troppo lungo! Posso chiamarti Gin?-
-Si! Nemmeno a me Ginevra mi piace.
Le nostre madri ridacchiarono

-Adesso arrivo, vado a chiamare una mia.. una mia amica-
-Hey Bene sei pronta?- le chiesi
Lei annuì.
-Okay- le dissi uscendo dalla sua camera
-Hey- mi fermò dal braccio -Grazie.- mi sorrise
Una volta uscita dalla scuola notai Zayn ridere assieme a Liam, cosa che mi fece sorridere davvero.
-Okay, dovremmo stringerci un po’.. Ho trovato solo questo taxi ad un buon prezzo- disse Zayn un po’ imbarazzato
-Ginny! Ho chiamato 2 taxi! Ho pensato che vi sarebbero stati utili, arriveranno tra cinque minuti- urlò la cuoca Marie, uscendo dalla scuola
-Oh mio Dio Marie, grazie!- corsi ad abbracciarla –Ti auguro di passare un felice natale piccola- mi disse
-Anche tu. Ti voglio bene Marie!- le dissi mentre mi allontanavo per raggiungere gli altri –Salutami Tom e fagli tanti tanti auguri di buone vacanze!- le sorrisi –Ma certo! A presto!-
Le feci cenno con la mano e salì sul taxi –Oh mio Dio, non ci credo! Ci pensi che finalmente potremo festeggiare il natale come si deve?- mi chiese Zayn stringendomi la mano
-Si, oddio! Sai, sento che questo natale sarà fantastico. Non vedo l’ora!- lo abbracciai
Mi strinse a sé –Sarà come una volta- disse
-Già- inspirai il suo profumo.. E lì mi accorsi che forse mi stavo quasi per sentire a casa.


Salve bellezze!
Mi scuso terribilmente per l'enorme ritardo, ma ho dovuto formattare il pc :\
Addio gif graziose cwc
Come state?
Io sto benino dai, a parte il fatto che non ho potuto prendere il biglietto.. D'altronde però mi sento molto fortunata ad essere potuta andare al TMH :)
AVETE SENTITO L'ANNUNCIO?! CE, 7 ORE DI LIVE! asdfghjkljl *-*
Bon, mi dileguo, devo andare a danza! *-*
Vi voglio beeneeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeeee.
Spero vi sia piaciuto, bye!
-Fra :)