Harry Potter e l'astrologia maschile

 I maschi dell'Acquario: la pazienza non è acqua!

"Lo sai, Molly, che i Babbani credono nell'-Astrofagia-? Emm volevo dire -Astrologia-?"

"E cos'è?" chiedo interessata.

"Ogni persona è nata in un mese e corrisponde a un segno diverso."

"Davvero? Il mio qual è??"

"Scorpione... e io Acquario! I babbani credono che questi segni corrispondano al loro carattere"

Scorpione?? Effettivamente posso diventare velenosa se mi ci metto.

"Certo che i babbani non sanno proprio che inventarsi, eh?" scuoto la testa scettica.

In realtà l'argomento mi incuriosisce, ma non voglio dargli adito a ciarlare troppo sui babbani.

So per certo che quando inizia a parlare di loro neanche un Petrificus sarebbe in grado di fermarlo e, credetemi, l’idea di pietrificarlo mi ha sfiorata tante volte.

O un bel –Silencio- in alternativa.

"Io li trovo geniali!" risponde infatti lui, sistemandosi gli occhiali di corno sul naso.

Avrei scoperto in seguito a delle ricerche, fatte ovviamente all'oscuro di Arthur in biblioteca a Hogwarts, che i maschi dell'Acquario si fanno trascinare molto facilmente dall'entusiasmo.

Mi sono stupita di come i babbani abbiano ragione su quella strana materia: sembra che ci prenda davvero!

"Molly cara... cosa sono quei libri?" chiede Arthur in Sala Comune, mentre cerco di farli sparire in un nanosecondo.

"Niente... studio extra. Sai Lumacorno ci tiene tanto..."

"Non sembra un libro di Pozioni..."

Avevo letto anche di questo: i maschi dell'Acquario sono molto sospettosi... e testardi.

Difatti si impunta finchè non gli faccio vedere il libro e lui si ringalluzzisce tutto, credendo forse di avermi contagiata in quella che è la sua malsana ossessione per i non magici.

"Lo sapevo che in fondo queste cose ti interessano, Molly! Potremmo studiare insieme questa materia!"

"Non mi sembra una buona idea."

"Perchè no, Molly? Insomma è così affascinante."

"Abbiamo già da studiare troppo per i G.U.F.O., per i miei gusti!"

"Ma dai Molly..."

"Niente -ma-, proprio perchè sono tua amica mi sento in dovere di preoccuparmi per te! questi studi sui babbani ti stanno distraendo dagli esami!"

Quando mi rendo conto di aver pronunciato la parola -amica- mi prende una stretta allo stomaco: è da un po' che Arthur inizia a piacermi.

Non capisco come sia successo, lo giuro! Deve essere colpa dello stress degli esami, forse Xenophilius Lovegood ha ragione sull'esistenza dei Nargilli o Gorgosprizzi ( non ricordo quali si confacciano al caso, dovrei dargli più credito), ma non lo trovo noioso quando mi racconta delle sue nuove scoperte.

Perchè i maschi dell'Acquario a volte possono essere logorroici grazie alla grande quantità di cose da raccontare, essendo sempre alla ricerca di stimoli nuovi, o al contrario essere piuttosto timidi, ma il loro sapere li rende comunque brillanti.

Nel caso di Arthur è senz’altro la prima.

"Dovresti rilassarti Molly... ti vedo piuttosto provata in questi giorni."

"Sto benissimo, Arthur, sono solo stanca. Forse è meglio che vada a riposare."

"Sicura di star bene?"

Non riesce proprio a farsi gli affaracci suoi, eh?

Se scoprisse che quel mio atteggiamento è dovuto alla recente cotta che ho per lui chissà come reagirebbe.

"Miseriaccia, Arthur! Ti ho detto che sono solo stanca!"

"Ok, ma non te la prendere con me!"

Faccio un bel respiro profondo, ben sapendo che il mio doppio (Bloody-Molly) sta per prendere il sopravvento e non credo che rifarmela su di lui gioverebbe alla mia situazione.

In fondo i maschi dell'Acquario sono molto orgogliosi, fin troppo, anche se non si direbbe!