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Autore: Ely Gryffiindor    04/10/2013    4 recensioni
[...]L'aveva vista sorridere guardando il posto prima occupato da loro ed aveva deciso di seguirla.
Non era un sorriso di scherno o di derisione per quello che loro rappresentavano in quella scuola,era un sorriso dolce.
Come di chi sogna qualcosa che non ha,ma che desidera ardentemente.
Era deciso a scoprire cosa sognava...
Cosa sogna un'eroina?
Cosa sogna qualcuno che è avvolto dalla perfezione?
Solo quando lei parlò capì cosa sognava.
Capì che gli eroi hanno tutto,ma che Hermione Granger desiderava innamorarsi[...]
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Hermione Granger | Coppie: Draco/Hermione, Harry/Ginny, Luna/Theodore
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Dopo la II guerra magica/Pace
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Capitolo XIV




Hermione Granger era nervosa-anzi agitata-in Bibioteca non avevano trovato un bel...niente e la preside aspettava notizie da Ministero.
Vagavano nel buio...
Scorpius sembrava non essere molto triste,quel pomeriggio avevano fatto un pupazzo di neve e vederlo ridere era contagioso.
La risata di suo figio la metteva di buon umore allontanando quell'agitazione per non saper come risolvere il problema....
"Non ho trovato nulla questa mattina"constatò a tavola quela sera.
Era frustrata...
"Herm non preoccuparti ci sarà un modo per riportarlo a casa"disse Lavanda cercando di confortarla.
"Lo spero.Domani saranno tre giorni sapete cosa vuol dire credere che tuo figlio sia chissà dove?"disse paida in voto.
Si era immaginata la reazione dell'Hermione de futuro colpita dalla disperazione.
"Si risolverà tutto vedrai"disse Harry,con quel tono deciso che e faceva credere sul serio che tutto si sarebbe ben risolto.
Annui sperando che i suoi amici avessero ragione.
"Domani  è la Vigilia di Natale"asserì Ron come se se ne fosse appena ricordato.
La vigiia di Natale e non poteva avere la certezza che suo figlio lo passasse con i suoi genitori...nel futuro come era giusto che fosse...
"Vado a riprendere Scorpius ci vediamo in Sala Comune"disse alzandosi.
Ormai avvertiva l'esigenza di averlo vicino,questo la spaventava avrebbe reso pi difficoltoso l'addio.
Si era affezionata a suo figlio...
Congedò brevemente Corner,che l'aveva fermata per sautarla e poi si diresse al tavolo verde argento dove Scorpius stava tenendo un qualche discorso.
"Ciao sei venuta a prendermi?"disse suo figlio sorridente e contento di vederla.
"Certo.Sei stato bene con i serpenti?"
"Si,stavo conversando con Blaise come si sovviene tra noi gentiluomini di un certo rango sociale"spiegò orgoglioso il bimbo.
Quella spavadaria fece sorridere Hermione e le altre serpi.
"Scorpius mi stava raccontando di quando lui,mio padre e tuo padre sono stati in uno stadio a vedere una partita di calcio babbana"disse Malfoy perplesso.
Hermione spalancò gli occhi. Sapeva che suo padre era tifoso di calcio da sempre,ma Lucius Malfoy???
Ormai non si stupiva più...
"Chi era quel pallone gonfiato con cui stavi parlando?"chiese suo figlio.
Malfoy ghignò divertito.
"Un mio amico e non è un pallone gonfiato tesoro"disse alterata.
"Non mi piace.Zio Harry,Zio Ron e Zio Nev vanno bene,anche quel Thomas e quel Fennegan sono simpatici,ma quel Corvonero no, è antipatico"disse deciso suo figlio.
Hermione scosse la testa.
"Mi dispiace ma non colonosci,Micheal è simpatico ed è mio amico.Ti sbagli su di lui"
"Mamma come sei ingenua.Io sono Scorpius Malfoy e non sbaglio mai,ma comunque vorrei conoscerlo"disse il bimbo scuotendo la testa.
Nn gli piacevano quei tratti Malfoyeschi, emergevano quando meno te lo aspetti ed erano in grado di fregarla.
"Tesoro hai ragione.Micheal è un ragazzo antipatico"rincarò Malfoy.
"Malfoy"sputò tra i denti.
I due Malfoy si erano coalizzati contro di lei,cose da non credere. Sbuffò.
"Cosa vuoi dirgli a quel babbeo tesoro?"continuò Draco ignorandola massaggiando la testa di suo figlio.
"Che ciò che è dei Malfoy non va nemmeno guardato"disse il bimbo con un ghigno.
Blaise scoppiò a ridere"Vedo che Lucius ha messo in atto l'addestramento"
"Lucius Malfoy farà bene a non spingersi troppo oltre"sputò rabbiosa quella frase carica di sottointesi alla quale Draco sbuffò aria per noia..
"Amore andiamo a dormire?"chiese gentilmente a suo figlio.
"Voglio stare qui un altro pochetto?"disse facendo gi occhioni dolci.
Suo figlio aveva il potere di farle perdere quell'aurea di severità che sapeva gravarle attorno.
Sospirò non poteva resistere.
"Che sia"disse sorridendo.
"Granger abbiamo trovato qualcuno che ha conquistato quell'algido cuore che hai in petto"constatò Astoria Greegrass sorridente.
"Non so resistere alle richieste di un bimbo di cinque anni.è grave"disse terrorizzata. "Scorpius Malfoy mi ha completamente conquistata"
Il bimbo ghignò furbo.
"Credevo che non esistesse qualcuno in grado di conquistarti"constatò pensieroso Malfoy con il volto corrugato e gli occhi gelidi fissi su un punto davanti a se.
Hermione fece spallucce e optò per una celata provocazione.
"Bhè credo che presto mi conquisterai anche tu,se è vero ciò che dice Scorpius"disse con tono oggettivo cercando di non dare alla frase alcuna intonazione.
Malfoy esibì un impercettibile sorriso,al contrario di Scorpius che invece ridacchiò contento.
"Granger stai forse accettando un futuro con Draco?"incalzò la giovane Greengrass.
Il biondo serpente la scrutava con gli occhi ridotti in due fessure,si era andata ad impigliare da sola in quella situazione.
Avrebbe detto la verità,lei era una vera grifondoro.O per lo meno tentava di raccimolare qualche stilla di coraggio per fronteggiare quella situazione imbarazzante.
"Bhè credo di doverlo fare,anche se ..."arrestò il suo discorso pensierosa, non preoccupandosi nemmeno se le gote avevano mostrato qualche accenno di rossore.
Scosse la testa,avrebbe fatto ricerche in seguito.
"Anche se?"il tono di Malfoy era carico d'attesa ma sopratutto si scorgeva una nota di fine curiosità.
"Niente,la mia mente nutre un dubbio.Adesso che noi conosciamo il nostro futuro,possiamo fare in modo che non si avvera"asserì in tono semplice quasi a sfidare qualcuno a dire il contrario.
Lo sguardo di Malfoy fu attraversato da un alone oscuro che Hermione non seppe identificare,troppo fugace.
"Vuoi sapere -anzi la tua dubbiosa mente- se puoi evitare di stare con me,rimescolando il tutto nel calderone?" Il tono di Malfoy era chiaramente nervoso,avverti i denti sfregarsi inquietante tra loro.
"Era solo una curiosità"asseri senza far trapelare quanto quel tono l'abbia turbata.
Sembrava fosse alterato per il suo dubbio,anche se ne dubitava rimembrando il suo facciamo finta che non sia successo nulla...
"Bhè tienitele per te queste assurde curiosità"
Hermione preferì non ribattere e dedicarsi a suo figlio.
"Andiamo a letto Scorpius"disse sospirando
"Si mamma"
Ogni volta che il bimbo pronunciava quella frase così corta ma con cosi tanta tenerezza,lei aveva la sensazione di sciogliersi come neve al sole.
Era creta nelle mani del suo dolce bimbo.
"Buonanotte papi"disse scoccando un bacio sulla nivea guancia di Malfoy.
"Buonanotte a  tutti"disse afferrando la manina calda del bimbo.






Era sola una curiosità
Ma Vaffanculo...

Quella strega gli aveva rovinato la serata,si accasciò su un divanetto della Sala Come e sorseggiò da un cristallo,del Whiskey Incendiario.
Dubbi idioti
L'avrebbe volentieri schiantata dopo aver ascoltato quella frase dal tono pacato ed indifferente,ma cosa credeva che poteva giocare nel tempo?.
Sicuramente quella storia avrà causato non pochi problemi ed i loro omonimi avranno delle beghe da risolvere per quell'incursione nella sfera spazio-tempo,non poteva strasene zitta per una dannata volta in quella sua eroica vita.

Cosa voleva dimostrare?

Non voleva un futuro con lui?

Per del sesso andava bene,ma per la vita si tirava indietro, la stronza...
La sua mente infuriata faceva voli pindarici,perchè la verità era che quella frase l'aveva ferito, facendolo sentire per l'ennesima volta escluso da qualcosa che lui,invece,si era ritrovato ad anelare con tutto sè stesso.

Voleva lei,

Scorpius,

Luce e Ombra.


Odiava quella sensione di inadeguatezza spezzargli l'anima,ormai ridotta in frantumi...
Vetri rotti che al tocco ferivano,procurando amare ferite...
Evidentemente - dopo tutti gli sbagli che aveva compiuto- per lui non vi era redenzione
Dannazione...
Scaraventò il bicchiere -mezzo pieno di quel liquido ambrato- facendolo cozzare alla pietra scura delle pareti del sotterraneo,ormai colto dalla furia cieca.
"Draco calmati"disse Blaise accorso dopo aver udito il bicchiere cadere.
"L'hai sentita"urlò in direzione dell'amico
Blaise sospirò "Dille la verità anche sulla notte insieme" lo redargui Blaise
Più facile a dirsi che a farsi...
Lei non lo voleva...

Si accasciò sul divano mentre respirava affannato,i sensi opachi dall'ebbrezza.Sbuffò e fissò per tempo immemore lo sguardo tra le fiamme svettanti del camino.




"Hermione vieni immediatamente in Aula di Trasfigurazione"
La Grifondoro aprì gli occhi,accecata dalla luce che il Cervo di Harry produceva,il suo migliore amico stava assumendo un brutto vizio. Sarebbe presto diventato Colui che non è sopravvissuto all'ira di Hermione Granger.
Si infilò un pantacollant ed una maglia e preparò anche Scorpius per scendere.
Stavolta Harry l'avrebbe sentita.
  
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