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Autore: Elielihoran    06/10/2013    2 recensioni
Adesso era finita, era finita da un mese e Joey stava malissimo da quando, un mese fa, aveva bussato alla porta della camera da letto di Zayn e ad aprirgli era stata una ragazza, una loro compagna di scuola, Perrie Edwards, che numerose volte aveva mostrato fin troppe volte troppo interesse per Zayn. Aveva intravisto dall’apertura della porta Zayn che dormiva sul suo letto, a petto nudo, e Perrie con la camicetta abbottonata male ed i capelli scompigliati. Era bastato.
Era corsa via e aveva evitato ogni chiamata, ogni messaggio di Zayn. Non aveva nemmeno voluto aprirgli la porta di casa. Da un mese usciva solo per andare a scuola, e anche li evitava Zayn il più possibile.
Genere: Fluff, Slice of life, Song-fic | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Niall Horan, Nuovo personaggio, Un po' tutti, Zayn Malik
Note: OOC | Avvertimenti: nessuno
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- Questa storia fa parte della serie 'Six degrees of separation. '
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Six degrees of separation.

"What's gonna kill you is the second part"






“Zayn, dimmi subito dove mi stai portando o metto i piedi sul cruscotto!” quel pomeriggio Joey aveva acconsentito ad uscire con Zayn. Gli aveva promesso che sarebbero stati tutto il pomeriggio insieme e poi sarebbero andati a cenare a casa di lei, che viveva da sola. Era salita sulla macchina del suo ragazzo, che non voleva dirle dove si stavano dirigendo. Era da circa quattro mesi che stavano insieme, Zayn aveva imparato a conoscere Joey, aveva memorizzato quali erano i suoi interessi ed ogni lunedì cominciava ad organizzare il pomeriggio speciale da regalare alla sua ragazza. “Stavolta sono fregato” si diceva sempre “Totalmente piegato ad una ragazza. Sei un pappamolle, Zayn” poi ci pensava meglio, rifletteva a lungo e arrivava all’esatta conclusione di non essere piegato proprio a nessuno, arrivava alla conclusione che il suo stato attuale non era una schiavitù, bensì un bisogno. Il perenne bisogno di vedere la rossa sorridere a causa sua. Perché Joey aveva il sorriso più bello che Zayn avesse mai visto. Creava una specie di dipendenza. Ogni tanto gli capitava di dire qualche frase del tipo ‘smetti di sorridere oppure si innamoreranno tutti di te’ e si sentiva stupido. Stupido perché non era mai stato nello stile di Zayn Malik sputare fuori certe sdolcinatezze. Se solo avesse potuto leggere nella mente di Joey, appena dopo aver  pronunciato quelle parole. Anche lei conosceva ormai bene il suo ragazzo, e sapeva che quando diceva qualche cosa di incredibilmente smielato era perché non era riuscito più a trattenersi, perciò aveva imparato a fingersi indifferente e a gioire dentro. Si era accorta che tutto quello che aveva detto
gli anni passati, cose del tipo ‘l’amore fa schifo’ oppure ‘l’amore è una rovina’, non sempre era vero. Joey era innamorata, lo sapevano tutti, anche se lei lo stava ancora ammettendo a se stessa. L’unico a non saperlo era proprio Zayn. Si sa come sono le persone innamorate. Insicure quando si tratta dei sentimenti del partner e con i prosciutti negli occhi, non si riescono a captare i segnali. Ma Zayn conosceva bene i suoi sentimenti, era già uscito dalla fase dell’autoconvinzione. Adesso doveva solamente dichiararsi.. Più facile a dirsi che a farsi.
“Va bene, va bene, te lo dico! Ma togli quei piedi da la!” esclamò esasperato Zayn. Joey sorrise trionfante mentre Zayn staccò una mano dal volante per rovistare dentro la tasca della giacca. Ne tirò fuori due biglietti e li prose alla sua ragazza. Joey all’inizio rimase sorpresa, poi guardò bene, biglietti aerei. Biglietti aerei per la California.
“Accosta” mormorò Joey, più seria che mai. Zayn rimase sconvolto, cosa aveva sbagliato? Era sicuro che le sarebbe piaciuto andare in California!
“Che cosa?” chiese preoccupato.
“Accosta” ripeté la rossa quasi urlando. Zayn accostò sulla destra e abbassò lo sguardo, aspettando che la sua ragazza parlasse. Inaspettatamente Joey si lanciò in braccio a lui, gettandogli le braccia al collo. Il moro rimase un po’ interdetto, ma la strinse ancor più forte. Sentì il suo collo inumidirsi. Joey stava.. Piangendo? Dolcemente la allontanò da lui per guardarla negli occhi.
“Perché piangi?” le domandò con tutta la dolcezza che poteva possedere. Joey si asciugò le guancie e gli sorrise debolmente.
“Te lo giuro Zayn, sei quel che di più bello c’è nel mondo. Ti guardo negli occhi e te lo giuro, io giuro di amarti. Quanti doppi turni al lavoro hai dovuto fare per permetterti questi biglietti? Non erano necessari. Io ti amo. Ti amo qui, ti amo in California, ti amo anche all’inferno. Ti amo in ogni tua piccola sfumatura. Perché tu sei Zayn, e sei la parte più bella della mia vita! Stiamo insieme da due anni, ed io, io ti amo. Lo so per certo” e lo strinse di nuovo.
“Idem” sussurrò Zayn all’orecchio della sua ragazza, per poi baciarla e riprendere il cammino verso l’aeroporto.


Ovviamente Niall non le aveva detto in che cosa consisteva la seconda fase, quando mai. Era andato via dopo cena, lasciando la sua mente in balia dei ricordi di Zayn. Era ormai mezzanotte inoltrata, ma il suo cervello non riusciva a spegnersi. Decise di alzarsi dal letto per sedersi sulla cassapanca che stava sotto la finestra, sulla quale si infrangevano le goccioline di pioggia. Joey passò tutta la notte ad osservare il temporale attraverso il vetro. La pioggia che bagnava l’asfalto e le poche macchine che sfrecciavano con i fari accesi l’aveva sempre affascinata. Vide l’alba. E mente il sole sorgeva, passò una mano sull’altra estremità della panca, sentendo ovviamente la mancanza di Zayn. L’ultima volta che aveva visto l’alba era stato con Zayn, proprio su quella cassapanca.
Trascinò  stancamente i piedi fino al bagno, dove passò un bel po’ di strati di correttore sotto gli occhi, per coprire le occhiaie dovute alla nottata insonne. Indossò la felpa verde che Niall le aveva portato dall’Irlanda. Il biondo aveva avuto l’idea di provarsi la felpa e prenderla della sua misura, così che a Joey sarebbe venuta larga, come piaceva a lei. Mise degli skinny jeans chiari e delle semplici Vans rosse. Con lo zaino in spalla, le cuffie nelle orecchie si incamminò verso la scuola. Non appena varcò il cancello ed entrò in cortile, cominciò a guardarsi intorno cercando Jamie, ma i suoi occhi si incastrarono in quelli di Zayn prima che potesse percorrere con gli occhi un quarto del cortile. Il moro rimase con la sigaretta a mezz’aria. Si perché dopo che la ragazza che amava l’aveva mollato, Zayn aveva perso tutto e si era dato all’erba, alle sigarette, all’alcool e alle risse. Fumava mezza canna quasi ogni sera, sigarette ne fumava praticamente un pacchetto al giorno e le risse.. Aveva un bel po’ di rabbia repressa. Zayn era arrabbiato. Arrabbiato per aver perso quel che di più bello aveva, arrabbiato perché l’aveva perso per nulla, arrabbiato con Perrie Edwards che era stata la causa di tutti i suoi problemi, arrabbiato con Joey perché non gli aveva dato la possibilità di spiegarsi. Era arrabbiato con Niall Horan, suo migliore amico storico, perché poteva abbracciare Joey, mentre a lui era stata tolta la possibilità. Arrabbiato con i suoi migliori amici, perché ogni mattina per loro c’era sempre un sorriso da parte di Joey. Ma più di tutti, Zayn era arrabbiato con se stesso. Col suo cuore, precisamente. Col suo cuore che si era innamorato e aveva perso quell’indipendenza e quella liberta che fino a qualche tempo fa erano tipiche di Zayn Malik. Adesso stava guardando Joey che abbracciava Niall, che rideva con lui. Lo guardava con invidia, ma non ci discuteva mai. Niall era l’unica persona che poteva dargli notizie sulla ragazza che amava, Niall stava sudando sette camice per convincere la rossa a dare a Zayn la possibilità di raccontarle la verità. Ma lo sapevano tutti, Joey era testarda. Era grato a Niall, gli voleva bene davvero. Gli occhi di Zayn ripresero vita. Gettò il mozzicone per terra e lo pestò con forza, poi a passi decisi si avvicino ai due ragazzi. Il biondino, che lo vide arrivare, si congedò all’istante con un ‘ho degli amici che mi aspettano’. La rossa lo guardò interrogativa, ma non appena si girò e incontrò il petto muscoloso di Zayn capì all’istante. Ormai però Niall era sparito. Sbuffò sonoramente e prese a camminare decisa verso l’interno dell’edificio.
“Joey!” la chiamò Zayn, senza però ricevere risposta “Joey! Dobbiamo parlare!” quasi urlò Zayn, allungando un po’ il passo per starle accanto.
“Io non ho niente da dire” mormorò la rossa, continuando a camminare verso l’aula di inglese.
“Allora ascolta ciò che devo dire!” disse Zayn, sull’orlo di una crisi di lacrime. La rossa si arrestò di colpo, girandosi verso il ragazzo e facendo attenzione a non incontrare gli occhi ormai lucidi di quest’ultimo.
“Non credo di avere abbastanza forza” mormorò riprendendo a camminare. Stavolta però Zayn non la seguì. Rimase fermo a rielaborare ciò che aveva appena sentito e a cercare di attutire il frastuono che il suo cuore stava facendo.

“Allora? Avete parlato? Vi siete rimessi insieme?” il biondo spuntò accanto a Joey, cominciando con le sue solite domande a cui la rossa rispose semplicemente negando con la testa. Niall capì al volo. Le passò un braccio attorno alla schiena e la strinse.
“Come stai?” le sussurrò all’orecchio.
“Benissimo! La mia vita non è mai andata meglio di così” esclamò Joey, fin troppo euforica per risultare credibile. Il biondo la strinse più forte, facendole capire che non se l’era bevuta per niente.
“Credo di stare passando per la seconda fase, e mi sta davvero uccidendo” mormorò la rossa, lasciandosi sfuggire qualche lacrima ribelle.



BUONASERA! 

Finalmente sono riuscita ad aggiornare questa FF. Avrei dovuto pubblicare il capitolo ieri sera, ma sono uscita da word senza salvare e l'ho dovuto ristrivere tutto D: Comunque sia, che ne pensate del capitolo? Spero vi piaccia tanto quanto mi è piaciuto scriverlo :D In questo capitolo la determinazione di Joey nel non voler ascoltare Zayn è abbastanza evidente. Capitolo per capitolo si vanno conoscendo tratti importanti della relazione di Zayn e Joey. Io li amo da morire! Praticamente nella mia testa la fan fiction è gia finita ahahahah. Non dovrebbe comunque essere troppo lunga, conto infatti di arrivare agli 8-9 capitoli :D 
Nel caso aveste del tempo libero e voglia di leggere qualcosa, vi lascio i link delle altre FF: 
- Welcome to my life (
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2045412&i=1
- The Hunger Games (
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2170279&i=1
E della mia OS: 
- I'm in love with you, and all your little things (
http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2131598&i=1
Mi sto già mettendo a lavoro per aggiornare 'The Hunger Games' e per una nuova OS che mi ronza in testa da un po'! 

Vi metto anche il link della canzone a cui è inspirata questa fan fiction, ovvero Six Degrees Of Separation dei The Script (
http://www.youtube.com/watch?v=FCT6Mu-pOeE

Ringrazio sempre le ragazze che hanno messo questa storia tra le preferite/ricordate/seguite e mi farebbe piacere se mi faceste sapere quello che ne pensate di questo capitolo :D 

Much love, Elielihoran <3 
  
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