08/10/2013
1 recensioniNon puoi restistermi, Granger. Capitolo 2.
Hermione quella notte non chiuse occhio, si sentiva terribilmente strana.
Si stava davvero innamorando di Fred Weasley?! NO.
Non poteva essere vero, Fred era solamente un idiota che pensava solo a fare scherzi e non pensare a studiare, al contrario di lei, non sarebbero potuti mai stare insieme!
Aveva deciso. Si sarebbe comportata come sempre, un ciao e via, avrebbe dovuto toglierselo dalla testa!
La mattina seguente Hermione si svegliò presto a causa della brutta nottata, decise di alzarsi e dopo essersi preparata andare nella sala grande a mangiare e dopo andare in biblioteca a ripetere pozioni, visto che Piton li aveva riempiti di compiti per colpa di un’ esplosione provocata da Seamus.
Molto pensierosa Hermione uscì dal dormitorio nel più totale silenzio visto che era molto presto.
Continuava a pensarlo, non riusciva a toglierselo dalla testa.
Fred
Fred
Fred
Fred
Fred
-‘’Giorno Granger!’’
Un brivido le attraversò la schiena, tra tutte, quella voce era la prima/ l’ultima che avrebbe voluto sentire. Che ci faceva lì così presto? Anche lui non era riuscito a dormire?
Impossibile.
Lui era Fred sono-tutto-per-voi-ragazze Weasley.
-‘’ Giorno Weasley’’ Disse fredda la riccia, sedendosi e ignorando il ragazzo alle sue spalle.
Sapeva che la stava guardando, se lo sentiva.
Doveva stare al gioco, non aveva paura di umiliarlo come faceva sempre lui.
-‘’Weasley, sai cosa che visto che mi guardi così tanto mi faccio una foto e te la faccio mandare da Grattastinchi eh, così poi ti guardi quella invece che me. Ah e un’altra cosa, chiudi quella bocca o ci entreranno le mosche.’’ Disse dopo aver sorseggiato del latte e dopo essersi alzata per andarsene.
Si sentiva sodisfatta, aveva fatto centro, le parve di vedere le guance del rosso diventare quasi come il colore dei suoi capelli.
Dopo avergli riso in faccia, o quasi, se ne andò a passo svelto verso la biblioteca, convinta del fatto che Fred la stesse seguendo.
E non si sbagliava.
-‘’Grangeeer.’’
-‘’Oddio ancora tu!’’ disse la riccia attraversando i corridoi vuoti della scuola. –‘’Sparisci.’’
-‘’Dobbiamo parlare in po’ io e te.’’ Disse il rosso mettendole un braccio intorno al collo.
-‘’No Weasley, sei un idiota!’’ Disse la strega spostando il braccio di Fred dal suo collo.
Era arrivata in biblioteca, ora avrebbe dovuto concentrarsi oppure non sarebbe riuscita a combinare niente di buono con Piton.
-‘’Un idiota sexy però.’’
-‘’No, un idiota e basta,’’ Disse aprendo il libro di pozioni e arrossendo lievemente.
-‘’Ah si, non riesci a resistermi secondo me, guance rosse.’’ Disse Fred.
Si sentì infuocare le guance, le parve che quando le aveva toccate si sentì scottare il dito.
Doveva resistere, non poteva farlo vincere così facilmente.
-‘’Weasley, certo che ci riesco.’’ Mentì la riccia.
-‘’Ah davvero, e se faccio questo?’’
Fred si avvicinò al suo viso che un secondo prima era chino sul libro aperto ma adesso era a pochi centimetri dal suo, restarono pochi secondi a guardarsi aspettando la prima mossa di uno dei due.
Hermione non si mosse, voleva vedere come andava a finire.
Voleva vedere se aveva il coraggio.
Fu Fred a rompere quella distanza dopo alcuni secondi, baciandola.
Non era pronta.
Non lì.
Non così.
Si sentì un blocco allo stomaco.
Pensò a Ron, che le piaceva così tanto, e pensò a Fred così diverso dal fratello.
Non poteva. Non ancora.
Si staccò e lo spinse via, alzandosi e iniziando ad urlare, tanto erano soli, pensò la strega.
-‘’Weasley, ma come ti salta in mente?’’ urlò la riccia.
-‘’Non puoi resistermi, Granger.’’ Tagliò corto il rosso.
-‘’Oh, ma sta zitto.’’ Prese il libro e se ne andò lasciando Fred da solo a ridere.
Harry, aveva bisogno solo del suo migliore amico in quel momento.
Era così confusa, così arrabbiata, così stanca.
Voleva solo sprofondare nelle braccia di Harry in quel momento.
Arrivata davanti al quadro della Signora Grassa la situazione peggiorò.
Scoppiò in lacrime.
-‘’Parola d’ordine?’’
-‘’Fred Weasley è un vero idiota.’’ Disse Hermione singhiozzando.
-‘’Perchè stai piangendo? Oh..l’amore.’’ Disse la Signora Grassa.
-‘’Mi faccia entrare perfavore.’’ Disse la riccia asciugandosi le lacrime.
-‘’Non posso se non mi dici la parola d’ordine.’’
-‘’Oh..’’ Riprese a piangere. ‘’Fred Weasley è un grandissim..’’
-‘’Caput Draconus.’’ Disse una voce dietro di lei. Era Harry.
-‘’Harry, ti stavo cercando..’’ Disse singhiozzando.
-‘’Fred?’’ Harry aprì le braccia e lasciò che la sua migliore amica si sfogasse.
-‘’Si’’ Rispose in lacrime la strega.
Vendetta.
Ecco quello che voleva.
E sapeva esattamente come fargliela pagare.
ANGOLO AUTRICE
Grazie a tutti quelli che seguono questa storia, tornerò presto promesso xx.
JkRowlingismyqueen.