Ho 27 anni e sono 1 jonin esperto in arti marziali del villaggio della foglia. Il mio nome ROCKLEE.                    
Se sono diventato quello che sono,non è solo merito mio,ma soprattutto del mio maestro:GAI MAITO.                 
Sono diventato anch'io maestro e come lui ho 3 sottoposti.                                                
Il mio metodo d'allenamento come anche il modo di vestire è del tutto identico a quello che era il suo...           
Perchè era?                                        
Perchè il mio maestro si è sacrificato per me e per il villaggio aprendo tutte le porte del loto per abbattere 1 potente nemico:HOSHIGAKI KISAME.                                                              
Ricorda la forza con cui ha abbattuto il nemico,lo sguardo di qst'ultimo farsi vacuo,e ancora,ricorda le ultime parole del maestro ke gli dicevano,testimoni i suoi compagni di squadra Neji e TenTen;Sakura,la sua amata e il rivale del maestro Kakashi sensei,di continuare a combattere per difendere persone a me care,come aveva fatto per loro,lui,quel giorno.                                                                             
Non ho potuto far altro che prendere il suo posto tra i ninja di Konoha.                                       
E ora,con mia moglie Sakura Haruno,Neji e Ten,nell'anniversario della sua morte,sono davanti alla sua lapide.                                                                                                                                                                Quanto a me continuo a sfidare Neji,in modi sempre più assurdi,come faceva il mio maestro con Kakashi sensei.    
Anche il suo nome è inciso su questa lapide,ormai da molti anni,per dimostrare a me stesso e agli altri chi tra noi 2 è il migliore.                                                  
Sono sicuro che anche il maestro Kakashi sarebbe qui ora,se fosse ancora in questo mondo,dopotutto era il suo rivale…
Volendo assomigliare in tutto e per tutto al maestro decise che sarebbe tornato sempre a fargli visita per ricordare i momenti passati insieme,1 po’ come faceva il maestro quando andava da Kakashi sensei per ricordare le loro sfide fatte.