One Direction, 'The Games Of Love' di Nane_Scrive (Cap 2) su EFP Fanfiction

«Shar e Liz, vi sbrigate? Stiamo aspettando a voi!» esclama Harry mentre entra in macchina.
«Un attimo per favore, sto venendo!» risposi di rimando prendendo le ultime cose per andare al mare e uscendo in giardino, in attesa che quella sfaticata di mia cugina uscisse anche lei e chiudesse la porta per poter andare.
«Lizzie, cuginetta mia, sbrigati che sto morendo di fame. E poi, ti ricordo che dobbiamo andare a mare!» ribadì Niall.
«Uffa, eccomi!, Mamma mia, come siete asfissianti » sbuffò la mora uscendo di casa.
Dopo che mi assicurai Lizz avesse chiuso tutto, salii in macchina nel sedile anteriore con Harry al mio fianco.
Harry mise in moto e ci dirigemmo in un bar lungo il tragitto per andare a mare e scesero i due affamati dei miei cugini, Liz e Niall.
«Shar, sei sicura di voler andare a Santa Monica con Louis e gli altri? Se vuoi andiamo in un’altra spiaggia!» domando Harry.
«Sì, Harry sono sicura, tanto prima o poi dovrò affrontarlo» risposi sorridendo per poi girarmi a vedere cosa stessero facendo i due screanzati, che nel frattempo erano usciti dal bar con entrambi due buste in mano.
«Mi spiegate quanto cavolo mangiate voi due?» domandai una volta che salirono in macchina.
«Non sono tutte per noi, abbiamo un cornetto e un cappuccino anche a voi» si difese subito Niall passando ad Harry il suo sacchetto, mentre Liz face lo stesso con me.
Dopo aver preso il cornetto Harry, si mise di nuovo in viaggio per Santa Monica Beach.
Durante il tragitto un ricordo di qualche settimana fa fece capolinea nella mia mente.

#FlashBack

«Oh Lou, mi sa che stiamo esagerando un po’… non trovi? Ci stiamo frequentando da qualche settimana, e non credo sia giunto il momento di andare a letto insieme…» confessai quelle parole con un po’ di paura, mentre mi stava accompagnando a casa.
Quel ragazzo dai capelli castani e gli occhi celesti mi faceva mancare la terra sotto i piedi, mi faceva stare tremendamente bene.
Questo era l’ennesimo appuntamento che mi aveva dato quella settimana, e non appena entravamo in macchina tentava di baciarmi con foga, facendomi capire immediatamente le sue intenzioni.
«Shar, che ci trovi di strano? Cos’è che ti preoccupa?» chiese questa volta il diretto interessato.
«Ho paura, capito? Ho paura che una volta andati a letto tu mi userai solamente per questo» sbuffai, guardandolo mentre accostava davanti casa mia spegnendo la macchina e girandosi verso me.
«Scema, ti sei sentita? Non ti tratterei mai come un oggetto» detto questo, si avvicinò a me.
Allungò la sua mano verso il mio viso e dolcemente mi accarezzò per poi azzerare la distanza delle nostre labbra con un bacio dolce e semplice.
«Promettimi che non mi lascerai dopo che l’avremmo. Promettimelo»
«Te lo prometto, piccola mia» disse allungandosi per darmi un piccolo bacio sulla punta del naso.
«Buonanotte tesoro, e per favore non fare più questi pensieri. Ti voglio bene» disse dandomi un altro piccolo bacio che questa volta ricambiai.
Scesi dalla macchina, dirigendomi verso casa.
Non so il perché ma avevo come l’impressione che quella promessa non l’avrebbe mantenuta.

FlashBack#

«Ehi, Shar! Scendi o rimani in macchina tutto il giorno? Siamo arrivati da cinque minuti» mi strattonò Harry riportandomi alla realtà.
Non so il perché ma quel pensiero, quel ricordo, mi fece un po’ stare male.
Perché infondo, quella promessa non l’aveva mai mantenuta.
«Scusa Haz, ma stavo pensando»
«A chi? A quel cretino che fa lo scemo con quella castana?» indicando due ragazzi seduti su un lettino da spiaggia che scherzavano.
«Sì, contento? Andiamo dai, inizia la mia giornata di mare adesso. DIVERTIAMOCI!» esclamai lasciando il riccio un po’ indietro e raggiungendo i miei due cugini che ci aspettavano all’ingresso della spiaggia.
«Buongiorno a tutti» dissi, salutando i ragazzi che infondo facevano parte della combriccola di Harry e Niall.
«Ciao bellissima» disse Josh, il migliore amico di Louis che sapeva tutta la nostra storia, abbracciandomi e lasciandomi un piccolo bacio sulla guancia.
«Uh, ma come siamo affettuosi oggi, eh Josh?» ribadì acida mia cugina Liz.
«Ma ciao, Miss Acidità» rispose a tono lui.
Quei due si volevano, non c’era proprio niente da fare; eppure nessuno dei due faceva il primo passo in quanto entrambi troppo orgogliosi.
«Shar, vieni a fare un bagno con noi?» chiesero Niall e Harry mentre si dirigevano in acqua.
«Sì, sì, arrivo!» risposi mentre mi toglievo gli short e il top fucsia, mettendo tutto nella mia borsa da mare, e rimanendo con il mio bikini alla brasiliana fucsia con delle strisce bianche.
Due mani mi avvolsero la vita mentre dell’aria calda sfiorava la mia pelle.
«Louis mi ha detto che fra un’oretta, quando se ne va Eleonor, ti vuole vedere dietro al bar. Ti deve parlare» sussurro Josh al mio orecchio dolcemente.
«Di’ al tuo amico che non ci vado» dissi strafottente andando a raggiungere i miei amici in acqua.
«Che voleva Josh? Perché ti ha abbracciato così? Che mi nascondi?» iniziò mie cugina Liz.
«Che vuoi, Liz? Mi stava parlando solamente, o una ragazza non può più parlare con un proprio amico?» risposi con un tono un po’ alterato visto che i ragazzi mi guardavano con un espressione confusa.
«Pensavo che ti interessasse solamente Louis, non pensavo che volevi scoparti tutto il gruppo» ringhiò Liz.
«Ma cosa stai dicendo? Chi si vuole scopare chi? Andate al diavolo tutti quanti!» sbraitai uscendo dall’acqua e dirigendomi verso l’ombrellone per prendere il mio telo per asciugarmi e sedermi sul lettino, mandando un messaggio all’ufficio taxi per farne arrivare uno in spiaggia fra 10 minuti.
«Quindi, cucciola, adesso devi andare?» chiese quello stronzo di Louis a quella gatta morta.
«Sì, ciao, Piccolo. Vado» rispose lei dopo aver lasciato un leggero bacio a fior di pelle sulle labbra.
Anche se non ero veramente vicino a loro, quel poco di conversazione che si sentii mi face venire il voltar stomaco.
Non reggevo più niente, non riuscivo più a sopportare quella situazione.
Appena quella sgualdrina si allontanò dalla spiaggia, la suoneria del mio cellulare ruppe quel silenzio che si era creato.

Ti è arrivato un messaggino… su rispondi*

“Shar, mi ha detto Josh che non vuoi venire, ma io non gli credo. Vieni, ti aspetto, mi stai facendo eccitare moltissimo da quando ti sei messa in costume. Ho voglia di scoparti. Solita cabina. -L. xx”

Sbuffai leggendo quel messaggio, facendo in mondo che lui capisse che fossi stufa di lui.
Non c’era nessuno con noi, eravamo rimasti solamente io e lui a prenderci il sole, tutti gli altri erano in acqua.
«Shar, mi spieghi che hai? È da quanto siete arrivati che ti vedo strana» chiese Louis.
«Mi stai sul cazzo, ok? Non voglio sentirti. Ora, se non ti dispiace, ritorno a casa. Avvisa tu gli altri» risposi iniziando a rimettermi i vestiti per prendere poi la borsa e dirigermi in strada, dove c’era il taxi ad aspettarmi.

Vary_Space.

Ciao a tutte ragazze, mi scuso con tutte voi se ho ritardato con la pubblicazione ma la mia beta ha avuto dei problemi di rete.
In questo capitolo ho cambiato banner, beh siccome mi piacciono tutte e due ho deciso di fare una volta una e una volta l'altro.

Vi ricordo sempre del trailer della storia.
Adesso non so quando aggiornerò poiche la scuola si fa sentire molto.
Vi saluto con la speranza che lasciate qualche recensione.