«be
mine.»
DEMI’S
POV.
Ormai,
era passato più di un mese, dall’arrivo di Niall
nella mia vita, e, onestamente, non mi dispiaceva affatto, anzi, la mia
vita
stava come… migliorando..
Quella
settimana, sarebbe venuto mio padre, che non
sentivo da 5 anni.. ero eccitata, ma anche preoccupata.. insomma, non
ci
sentivamo, né vedevamo, da anni.. Sarà cambiato?
Mi vedrà in modo diverso? Penserà
che io non sia più la sua Dems? Erano queste le domande che
mi facevo davanti
allo specchio, nella mia mente.. avevo bisogno di qualcuno che mi
aiutasse, che
mi dicesse che sarebbe andato tutto bene.. ma non c’era
nessuno.. mia madre
stava pensando a mia sorella, Dallas, e la mia sorellastra, Maddie..
Volevo
bene a tutte e due ma, penso, che quella più agitata fossi
io.. volevo
vederlo, ma non volevo.. ero confusa..
Mi
arrivò un messaggio, così,
all’improvviso.. Presi il
telefono in mano, lessi il messaggio.. era di Niall..
Sorrisi
quando finii di leggere il messaggio,e
gliene mandai subito uno.. Avrei voluto che
lui fosse lì, con me.. forse mi stavo innamorando di Niall..
??
NIALL’S
POV.
Eccomi
lì, sul mio letto, a mandare messaggi a Demi, la
mia migliore amica.. l’unica di cui mi potessi fidare,
penso.. Era nervosa,
perché il padre, che non sentiva da 5 anni, sarebbe andato a
mangiare a casa
sua.. io, a scuola, le dissi che sarebbe andata alla grande, la cena..
lei non
era così sicura, ma, dentro di me, sapevo che sarebbe andato
tutto alla grande!
Volevo
andare anche io lì.. insomma, la madre mi
conosceva, le sorelle mi conoscevano, il patrigno, Eddie, mi
conosceva.. forse,
se sarei andato, non avrei dato molto fastidio,no?
Presi
una camicia, una cravatta, e dei pantaloni scuri,
dovevo fare bella figura, e non solo al padre, ma anche a Demi, avevo
intenzione di chiederle di diventare la mia ragazza, e non sapevo che
cosa mi
avrebbe risposto..
Guardai
l’ora.. erano le 18.10, ok, avevo tempo per
prepararmi.. mi vestii, e mi aggiustai i vestiti, tutti sgualciti
addosso, e
scesi, giù dal fioraio, per prendere dei fiori per la madre
di Demi, e per
Demi, ovviamente.
Cercai
di fare tutto più velocemente possibile.. volevo
vederla, abbracciarla.. e dirle tutto quello che provavo per lei, una
volta per
tutte!
Ci
avevo messo un’ora a fare tutto, ed erano le 19.15. Mi
avviai verso casa di Demi, bussai la porta del retro, sperando che, la
madre,
Eddie, e il padre,dovessero ancora arrivare dall’aereoporto..
e così fu, mi
aprì Demi, fortunamente..
«Che cosa ci fai qui?!» Mi chiese in tono, quasi, arrabbiata.
«Sono qui per te.» Le risposi sorridendole, lei mi fece un grande sorriso, e mi fece entrare, nella casa c’erano solo le sue sorelle, che salutai, e loro salutarono me.. le vedevo parlare, e vedevo Demi.. era bellissima.. aveva un vestito bellissimo, lei era bellissima.. le porsi i fiori che, in realtà erano per la madre, ma non m’importava, li dovevo dare a lei, sentivo l’istinto di doverglieli dare.. Mi ringraziò, ed io le sorrisi..
Dopo qualche minuto, arrivarono i genitori di Demi. La madre, era molto sorpresa di vedermi, visto che, quando era uscita, io non c’ero, ma Demi, le disse che le avrebbe spiegato più tardi..
Quella serata fu fantastica, e finì in bellezza, proprio come era iniziata.. Il padre di Demi, in più, sembrava molto simpatico.
Io e Demi andammo in camera sua, come facevamo quando andavo a casa sua.. era il momento giusto.. le dovevo chiedere di essere la mia ragazza.. dovevo prendere coraggio, e tirare fuori tutto quello che avevo dentro..
«Ok, prima che incominci a parlare, e a fare una specie di polemica, lascia parlare prima me, ok?» Le dissi tutto d’un fiato, lei annuì, un po’ confusa..
«Senza giri di parole, sembrerà più facile, forse.. » Incominciai a dire, e la feci sedere, per poi sedermi vicino a lei..
«Tu sei.. la migliore amica che io abbia mai avuto.. giuro.. e vorrei, più di qualunque altra cosa al mondo che tu.. be’, si, che tu… diventassi la mia ragazza.. se vuoi del tempo per decidere, per me non ci sono problemi, ma, ti prego, dimmelo subito se non vuoi stare con me… » Le dissi sincero.. Lei mi guardò, non sapevo cosa stava per dire.. speravo che era un sì..
«Niall.. » Incominciò a dire, e, il mio cuore, andava velocissimo, non ero mai stato così nervoso nella mia vita… «Sì, voglio essere la tua ragazza.. » Finì, io le sorrisi, e, poi, la baciai, sulle labbra, era il giorno più bello di tutta la mia vita..
FINE.
Spero
che, questo capitolo, vi sia piaciuto c: