Break my heart

Capitolo 2 : Friendship
 
 
Suonai il campanello di casa Tomlinson  e davanti a me aprì, lui, quel meraviglioso del mio migliore amico.
Louis spalancò gli occhi incredulo mi guardò attentamente e rimase immobilizzato.
– Be’ non si abbraccia la tua migliore amica?- gli chiesi sorridendo, lui mi guardò ancora un attimo e poi mi abbracciò sollevandomi da terra. I suoi abbracci mi erano mancati tantissimo, in questo tempo in cui non avevo lui a mio fianco, prima di addormentarmi, stringevo un cuscino e  immaginavo che lui era accanto e me e mi sentivo protetta, una protezione che solo Louis sapeva darmi.
 Ci staccammo per qualche secondo e notai i suoi occhi lucidi e di conseguenza diventarono lucidi anche i miei , succedeva sempre, ogni emozione che provava l’uno la trasmetteva all’altro e non ci potevamo fare niente.
- Dimmi che non sto sognando che sei vera tra le mie braccia- mi sussurrò – Cucciolo , credo che io sto sognando, mi sei mancato tantissimo.- Una lacrima ci rigò il viso ed entrambi, ci guardammo, senza staccarci – Non te ne vai più?- sorrisi – Mai più ,sarò per sempre con il mio panda – sorrise e ci stringemmo di nuovo in un abbraccio.
 
Entrammo in casa dove intravidi dei capelli corti color miele intendo a parlare con Yle, lo osservai attentamente poi  riconobbi la sua voce inconfondibile – Liammm!!!- urlai, lui si girò e mi guardò sorpreso mentre si avvicinava a me –Emily!!- mi abbracciò – Sei ritornata?!- , - Eh già ma questa volta per sempre- mi sorrise e poi mi riabbracciò.
Liam faceva parte del mia  compagnia londinese insieme a Louis e Ylenia, eravamo sempre insieme non ci staccavamo mai.
Liam era il ragazzo che tutte le mamme vorrebbero, lui era il ragazzo più dolce che avessi mai conosciuto, quando notava che ero giù non mi chiedeva niente, veniva da me e mi abbracciava senza parlare, perché guardandomi già sapeva il perché stavo male.
Restammo tutto il pomeriggio in casa  di Louis, li raccontai di tutti quei lunghissimi anni passati in Italia, e senza accorgermene erano passate le 19.00 .
- Ragazzi si è fatto tardi, meglio che vada- dissi.
-Che fai stasera?- mi chiese Louis.
- Bah ..credo che sistemerò le valige.-
- Per le valige c’è sempre tempo, ti vogliamo presentare una persona.- disse Liam.
Il mio sguardo fu  rivolto alla mia migliore amica, e notai le sue guance infiammarsi e i suoi occhi illuminarsi.
- Va bene – dissi.
- Alle 21.00 ti vengo a prendere, d’accordo?-
- Certo! - dissi lasciando un bacio sulla guancia di Louis e uno su quella di Liam, mentre io e Yle ci incamminammo verso la mia nuova casa.
- E’ stupenda!- esclamò Ylenia appena la vide. – Tua zia si è data proprio da fare.- sorrisi – Stanotte dormi da me , abbiamo tante cose da dirci e poi sono tutta sola- dissi. – Come vuoi- disse sorridendomi  - Ci vediamo tra un po’ – ci salutammo ed entrai in casa.
 
 
Appena entrata, salii al secondo piano e andai in bagno. C’era una vasca che iniziai a riempire, poi mi spogliai e mi buttai dentro, mi rilassai completamente.
Uscii dopo circa un’ora, mi avvolsi in un asciugamano e andai in camera.
Aprii la valigia e tirai fuori una maglietta color nudo decorata da un pizzo e dei jeans chiari.
Presi un’altra valigia dove c’erano tutte le mie scarpe e scelsi delle francesine che riprendevano il colore della maglietta. Infine, aprii il mio beauty case e presi degli accessori. (http://www.polyvore.com/cgi/set?id=65878595&.locale=it)
Poi mi diressi nel secondo bagno, quello più piccolo, e mi truccai, mettendomi un po’ di correttore sulle imperfezioni, la matita nella rima inferiore dell’occhio , incorniciai il tutto con un po’ di eye-liner e abbondante mascara.
Scesi in salone e accesi un po’ di tv mentre aspettavo il ritardatario del mio migliore amico.
Non prestavo molta attenzione alla tv, ero impegnata a pensare, pensavo che niente era cambiato, sono stata io a voler cambiare. Londra era sempre la stessa, forse con qualche negozio in più ma nella mia mente era uguale a quella che avevo lasciato.
Ylenia era cambiata nei lineamenti del viso, era diventata ancora più bella di quanto lo era già, era la stessa persona, dolce, gentile , con la voglia di aiutare gli altri e non se stessa, perché lei era fatta così, pensava agli altri e non a lei. Si meritava affianco un ragazzo che la facesse sentire bellissima, importante.
Speravo con tutto il cuore che questo Harry lo fosse, quando Yle sentiva parlare di lui o qualunque cosa che li ricordasse lui, diventava felice, le si accendeva una luce negli occhi che non avevo mai visto.
In quel momento suonarono il campanello –Arrivoo!- urlai e aprendo mi ritrovai Louis.
-Emi, ma sei bellissima!- mi disse sorridente Lou – Sì come no!- mi guardò scocciato – Voi donne non apprezzate i complimenti e se non ve ne facciamo avete  da ridire- sorrisi, Lou era un peter pan che non voleva crescere – Sì, certo, dai cammina che siamo già in ritardo, per colpa tua- dissi facendoli la linguaccia nel fra tempo chiusi la porta e nascosi le chiavi di riserva e le altre  me li misi in borsa.
 
 
Parcheggiamo difronte a un pub, molto carino, con dei tavolini sia fuori che dentro.
Seduta a un tavolino vedi Ylenia parlare con un ragazzo dai capelli ricci scuri e occhi verdi e dallo sguardo di Yle capii che era Harry.
Ci avvicinammo a loro e andai ad abbracciare la mia migliore amica
- Emily, lui è Harry. Harry, lei è Emily.- Harry sorrise facendo vedere le sue fossette e poi mi porse la mano che strinsi non con molta forza. – Mi hanno parlato molto di te- mi disse il riccio. –Spero in bene- sorrisi
- Certo Ylenia ti descrive come se tu fossi la persona più bella del mondo- guardai Ylenia sorridente – Ma lo è- intervenne Louis sorrisi un po’ imbarazzata dalla situazione. Ci accomodammo, mentre aspettavamo Liam che arrivò dopo poco mano a mano con una ragazza bellissima.
Lui mi venne a salutare e mi presento a Danielle, la sua ragazza.
Passammo una serata molto tranquilla e dopo qualche ora ritornai a casa con Louis e Ylenia.
- Piccole ci sentiamo domani, va bene?- ci chiese Lou.
- Certo ciao panda!- rispondemmo in coro io e Yle lasciandoli un bacio sulla guancia.
 
 
Entrammo in casa e ci preparammo per dormire.
Aprimmo il letto e ci infilammo dentro.
- Sai ho visto come ti guardava Harry, secondo me è interessato.-
- Non so Emi, è così misterioso.-
- Tempo massimo due mesi e state insieme-. Sorrise con aria sognante – Magari.-.
Poi abbassai lo sguardo e mi venne in mente lui , il ragazzo che mi ha abbandonata facendomi prendere definitivamente la decisione di andare via da Londra.
- Che c’è?- mi chiese preoccupata Yle.
- Lui, beh esce ancora con i ragazzi?- le chiesi.
- Sì.. oggi non l’hanno fatto venire perché c’eri tu-
Annuii e poi appoggiai la testa al cuscino.
- Dolce notte Yle, ti voglio un mondo di bene.-
- Anche io cucciola.- .
E  mi addormentai con l’immagine dei suoi occhi nella mente, quei occhi che non avrei mai potuto dimenticare.