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Autore: vale 98    02/11/2013    1 recensioni
Non ho mai detto di non essere pazza, non ho mai detto di essere normale, non ho mai detto di non avere dei problemi!
Una cosa però l’ho detta: LASCIATEMI VIVERE!!
Di problemi a cui pensare ne avevo fin troppi ma, non pensavo che sarebbero aumentati così tanto solo conoscendolo … Se sapevo ciò, sarei rimasta in quella casa.
Eppure, grazie a lui, mi sono sentita libera.. libera e felice, finalmente me stessa!
(P.s= la storia è completamente inventata e non rispetterà la realtà!!)
Genere: Drammatico | Stato: completa
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Un po' tutti
Note: Lemon | Avvertimenti: Tematiche delicate
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CAPITOLO 16

-“Cher… perché lo difendi??”- E quella domanda mi fece perdere un battito. Sentivo le sue lacrime che mi bagnavano la spalla..
-“Non è che lo difendo, semplicemente credo che tu esageri con lui..”-
-“E’ l’unico c-comportamento che riesco ad avere con i ragazzi..o con le persone in generale, quando si parla di te!”- disse tutto ad un fiato. Io spalancai gli occhi. Non potevo credere alle sua parole –“T-tu lo ami ver-vero?”-
E mi ritrovai nuovamente a spalancare gli occhi. Sorrisi a quella domanda. Presi il suo volto dalla mia spalla, e lo costrinsi a fissarmi
-“Louis…cosa vorresti dire?!”- lo guardai confusa. Lui sospirò, riacquistò le forze, prese il mio volto e mi baciò.
Mi baciò con passione. Con la stessa passione con cui mi aveva baciato quella mattina. Mi baciò con foga, come se stesse cercando da tempo quel bacio. E dal mio volto non potevano non uscire che delle lacrime. 
ma lacrime di gioia unite a lacrime di dolore: Gioia perché anche io cercavo quel bacio da tempo.. di dolore perché non sapevo per quanto sarebbe durato quel momento..
Per baciarlo meglio, mi staccai dal muro, mi misi in punta di piedi e affondai le mie mani tra i suoi capelli mentre le sue, si muovevano lungo il mio corpo. La sua lingua entrò senza problemi nella mia bocca e cercò la mia, come se fosse l’unica cosa di cui avrebbe avuto bisogno in tutta la sua vita.
Continuava ad avvicinarmi a se, tanto che dovetti spostare una mano sul suo petto per evitare di essere schiacciata. Al contatto con i suoi pettorali, la mia schiena fu colpita da numerosi brividi di piacere..
Quando dischiudemmo le labbra, tornai giù. Guardare i suoi occhi dal basso, illuminati con la poca luce della luna, era qualcosa di indescrivibile
-“Insomma… si è capito che tu sei solo mia!?”- io annuii. Non avevo il coraggio di parlare, o meglio, non avevo la forza. –“Però non hai risposto alla mia domanda…”- 
Sorrisi.
-“Amarlo?? Non credo!! C’è un sentimento che mi lega a lui ma non è così forte come quello che mi lega a te!!”- mi vergognavo a dire certe cose, infatti le mie guance si colorarono di rosso.
Lo vidi ridere. Cosa c’era di buffo in quel momento?!
-“Quindi…”- disse riavvicinandomi a se –“Tu ami un pazzo che stupra e maltratta le ragazze?!”-
-“Bhe ecco… si… e invece, tu quindi ami una pazza stata in un manicomio che è scappata e che ogni tanto ha degli schizzi?!”-
-“Amare… definisci la parola ‘amare’!”- sorrisi a quella risposta.
Non mi aveva detto esplicitamente che mi amava, ma l’idea che comunque provava qualcosa per me, mi rendeva felice!!
Mi respinse contro al muro e riprese a baciarmi.

-“Oh, che visione dolce!! Tanto dolce da farmi venire il diabete!!”-

Una voce femminile ci fece staccare. Ci girammo entrambi nella direzione della voce.
-“Tu!?”- disse Louis
-“Si ..io!!”- era Emily
-“Tu che ci fai qui?!”-
-“Si chiama ‘imbucarsi’…sai, ho sentito che c’erano tanti bei ragazzi così…”-
-“Che troia…”- rise Louis.
-“Troia?! Io?! La rossa qui presente conosce bene tutto il passato?? Tutto quello che hai fatto con me..con questa ‘troia’, come mi chiami tu?!”-chiese lei nervosa
Vidi Louis balbettare. Decisi di intervenire
-“Anche se fosse?? Ha un passato oscuro e allora?! Voglio dire.. lui non consoce tutto il mio passato, praticamente non sa niente di me!! Eppure è qui… Avrà fatto tante cose cattive e quindi? Si può rimediare… a differenza tua, la verginità una volta che si è persa, non la si può più riavere in dietro!!”- sentii ridere Louis.
-“Ah davvero?? Louis, adesso ti fai difendere dalla tua fidanzatina?! Oddio, a che punto siamo arrivati.!!”-

Louis’s Pov
Ok, quella ragazza stava sfidando la mia pazienza e con quella frase, era arrivata al limite.
Mi staccai da Cher e andai verso di lei. Avevo intenzione di romperle quel naso rifatto che si ritrovava ma quando le arrivai di fronte..
-“Castano…ti ricordo che se tu mi fai qualcosa, mio padre sarà il primo a saperlo!! Poi voglio vedere come farai a mantenere 4 sorelle e una perfetta sconosciuta!!”- i suoi occhi mi lanciavano una sfida.
Ritrassi il mio pugno e abbassai lo sguardo.
Lei sorrise e se andò via sculettando -“sapevo che avresti fatto la cosa giusta!!”-

Quando andò via, Cher mi raggiunse.
Provò a toccarmi ma la fermai.
-“No, questa storia deve finire!! Una volta per tutte!”- la presi e la portai con me dentro.
Mi feci spazio tra i vari intossicati, drogati, ubriachi e sobri, mantenendo sempre la presa su di lei. Riuscii a trovare Zayn
-“Brò, vieni un attimo!!”- dissi a Zayn . –“Cher, resta con Niall!”- lei annuì e si avvicinò a lui.
Presi Zayn e lo portai nel corridoio, visto che era l’unica zona della casa dove non c’era musica e si stava bene.
-“Louis, che succede??”- mi chiese
-“Mi devi dare una mano…”- lui tese le orecchie e mi ascoltò –“Hai presente quei video… quelli che facevi quando lo facevi con le ragazze??”-
-“Si.. ma non lo faccio più dall’età di 16 anni..”-
-“Tu quando hai cominciato a giocare a calcio?”-
-“16 anni…”-
-“Ok, allora ascoltami”- iniziai a spiegargli il mio piano. Volevo ridicolizzarla, volevo ricattarla, farle capire che contro di me non doveva mettersi –“ quando facevi con Emily, hai mai ripreso il momento?!”- Zayn aveva l’abitudine di riprendere le scene di ‘sesso’. Continuò questo per un po’. Diceva che si divertiva e che poi poteva ricattare le ragazze per farlo più volte..
-“Emily?? Si, credo di avere un video o due!!”-
-“Bene!! Puoi andare a casa e portarmeli qui!?”-
-“Adesso??”-
-“SI ZAYN, ADESSO!!”- m’innervosii. Lui annuì e si diresse verso la porta.
Sospirai e tornai da Cher e Niall.
Passarono un paio d’ore. Non riuscivo a pensare ad altro. Non calcolai più nessuno. I miei occhi erano fissi su di lei.. Era con tanti altri ragazzi, e se li faceva tutti insieme.. Poi mi dicono che le ragazze non sono troie.
Quando arrivò Zayn, mi diede il video e mi spiegò cos’era successo.
Sicuro di me, andai verso di lei e la portai fuori.
-“Che c’è castano.. c’hai ripensato??”- disse accarezzandomi il braccio. Scostai la sua mano e le mostrai il cd –“Cos’è??”-
-“Cos’è?? Sul serio… non ci arrivi da sola, Bionda!!”-
-“NON PUO’ ESSERE!!”- sgranò gli occhi
-“Si carina.. e se non mi lasci stare lo mostrerò a tuo padre… e se posso, anche qui alla festa!!”-
-“non lo faresti..:”-
-“Oh si che lo farei!!”- sorrisi
-“Sei uno stronzo…”-
-“Non hai molta scelta… cosa fai, mi lasci perdere, ci lasci perdere a tutti?!”-
Lei iniziò a sbattere i piedi, a mettersi le mani tra i capelli –“Perché non provi ad essere una brava ragazza…sai, la troia alla fine stufa!!”-
-“Tomlinson, perché mi stai facendo questo??”- sbottò
-“Voglio essere lasciato in pace!!”- ammisi.
Lei rimase in silenzio e continuò ad osservarmi. Aveva uno sguardo furioso, minaccioso..
-“Ok… lascerò perdere te e la tua ragazza e..”-
-“Non è la mia ragazza”- la interruppi subito –“E’ semplicemente …Cher!”- dissi nervoso
-“vabbè… lascerò te, Cher e i tuoi amici… contento!?”- disse lei scocciata. Io annuii.
-“Bene!!”- Si avvicinò verso di me per prendere il cd ma io mi scostai..
-“Scordatelo..questo lo tengo io. Non si sa mai!!”- lei sbuffò e andò via bestemmiando in silenzio.
Fiero di me, tornai dentro e raggiunsi i ragazzi.
-“bene.. noi andiamo!!”- dissi per poi afferrare il polso di Cher e portarla via da quel posto.
Salimmo in macchina e ce ne andammo da quel posto.
-“Dove andiamo?!”- chiese lei
-“A casa… sai, oggi sei così bella che è un peccato non farlo con te..”- la vidi sorridere e io sorrisi con lei.
***

Aprii la porta.
La richiusi con un calco e salii nella mia stanza.
Chiusi anche quella porta, gettai Cher sul letto e io su di lei.
Iniziai a baciarla.
I suoi baci sul collo facevano aumentare la mia erezione. Ad un certo punto, le sfilai quel suo vestito bianco. Lei portò le sue mani vicino ai miei pantaloni e mi aiutò a sfilarli. Subito dopo tolsi la maglietta.
Mi riavvicinai a lei e mi posizionai tra le sue gambe.
Continuavamo a baciarci. Decisi di sfilarle il reggiseno così da poter mostrare meglio la sua piccola voglia, che baciai subito dopo.
Le sfilai le mutandine e lei fece lo stesso con i miei boxer.
Senza darle tempo, entrai in lei e cominciai a spingere.. prima lentamente, volevo fare in modo che si abituasse. Dopo un po’ aumentai le spinte finchè lei non venne gemendo il mio nome e io venni in lei subito dopo.

Cher’s Pov
Era la prima volta che si comportava così con me.
Di solito mi trattava male oppure non mi dava così tante attenzioni.. a lui interessava semplicemente fare sesso eppure, questa volta sembrava essergli piaciuto davvero!!
Quando vanne in me, uscii e si diresse in bagno per rinfrescarsi.
Entrambi i nostri corpi erano sudati.
Mi ripresi, misi una sua maglietta e mi rigettai sul letto.
Prima di addormentai, iniziai a pensare. Pensai al fatto che da quel giorno, da quel momento, il mio obbiettivo sarebbe stato quello di fargli capire che le ragazze non sono tutte troie!! 
Si, lo devo fare…. Ce la devo fare…!! 


-CONTINUA <3
Ed Eccoci al 16° capitolo.
Forse è il mio preferito in assoluto.. Insomma, lui le fa capire che comunque qualcosa prova, Emily esce fuori dai giochi ma soprattutto lui le fa capire che è SOLO SUA!! 
Spero che vi sia piaciuto!! Al prossimo.. spero sempre in un parere 
  
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