-Puoi ancora cambiare idea,lo sai.-
La mia famiglia e i miei amici erano proprio di fronte a me,mentre mi sedevo su una delle sedie dell’aeroporto .
-Si,Lexie,lo so. Ma va bene così,voglio solo andare avanti.- Sorrisi,guardando tutti. Quanto mi sarebbero mancati,tutti. I miei occhi scivolarono su ognuno di loro.
Mi sarebbe mancata mia mamma,le sue colazioni,la sua presenza..
Travis,il mio fratellone. I suoi abbracci erano importantissimi per me,ogni suo consiglio lo era.
Haylie,che dopo quella litigata era tornata la stessa di sempre. I suoi boccoli d’orati li avrei ritrovati in qualcun altro,ma nessuna sarebbe stata come lei.
Lexie,con i suoi occhi così simili ai miei,ogni sua cosa era simile a me. I suoi abbracci perfetti,la sua fissa per i vestiti e i cappuccini.
E Zayn,mi sarebbe mancato come l’aria. Il mio migliore amico era tutto ciò che di meglio avevo avuto dalla vita,era sul serio il mio angelo custode.
E beh,poi c’era lui. Non c’era quel giorno,alla mia partenza. Lui che mi aveva insegnato tutto. Mi aveva insegnato ad essere una persona diversa,migliore. Sentivo come se mi mancasse un polmone,ma evidentemente,qualcuno lassù aveva un progetto diverso per me.
Sentimmo la voce meccanica annunciare che il mio volo sarebbe partito a breve. Abbracciai tutti,che poco dopo uscirono,per andare ognuno alle proprie case e ritornare alla vita di sempre.
Mi avvicinai ad una ragazza che sembrava lavorare lì,e le chiesi informazioni.
-Scusi,il volo per Londra?-
Lei mi sorrise cordiale.
-Sarà in ritardo,un po’ di pazienza.-
Mi guardai intorno,confusa.
-Ma avevano detto che…-
Aggrottai le sopracciglia,e tornai a sedermi,questa volta sulla valigia. Incrociai le gambe e cominciai a leggere qualcosa a casaccio.
-Kelsey!-
Mi girai,confusa nel sentire quella voce.  I suoi occhi di ghiaccio erano stanchi,potevo percepirlo anche a distanza. Pian piano cominciò ad avvicinarsi.
-Louis..-
Mi scostai delicatamente i capelli dal viso,e intrecciò le sue dita alle mie. Ricordai la prima volta che ci eravamo presi per mano,al falò.

-Ehi Kels,ti va di fare una passeggiata lungo la spiaggia?-
Mi girai,trovandomi un sorridente Louis Tomlinson.
-Certo!-
Lo presi per mano e cominciammo a camminare.
-C’è la luna piena.- Osservai. Ci fermammo,abbastanza distanti dal resto del gruppo.
-Hai mai fatto caso a quanto è grande la luna quando sorge,e a quanto è piccola una volta salita in cielo?-
Sorrise.
-In qualunque parte del cielo si trovi,e in qualsiasi parte del mondo tu sia,se alzi la mano e chiudi un occhio,non è mai più grande del tuo pollice.-
Mi diede una dimostrazione,e io lo imitai.
Sorrisi anche io.
-Ma certo. Chi te lo ha insegnato?-
-Non lo so. Qualcuno.-

Le nostre fronti si toccarono,e ricordai il nostro primo bacio.

-Kelsey..-
-Si?- Sentivo il suo respiro sulla pelle.
-Vorrei baciarti.- Sussurrò,quasi aveva paura di farsi sentire.
-Allora fallo.-  Sussurrai in risposta.
Annullò la minuscola distanza che c’era fra di noi,facendo combaciare le nostre labbra.
Misi le mani intorno al suo collo,per averlo – se possibile - ancora più vicino,quasi ad aver paura che potesse andare via.
Sentì le sue mani accarezzarmi la schiena quando ci staccammo per riprendere fiato.

-Non andartene,il tuo posto è qui,con me..-
La vista cominciò ad appannarsi,ma non avrei pianto. Non volevo.
Senza un motivo preciso,ricordai Everything has changed. La nostra prima canzone insieme,quella che aveva fatto scoccare un qualcosa di magico e autentico fra noi. Quella canzone che fra le righe nascondeva la nostra situazione.
Inchiodai i miei occhi nocciola nei suoi oceani,così profondi che avrei potuto avere paura di perdermi.
-Tu appartieni a me..- Una frase così semplice,sussurrata appena. Ma riuscì a udirla perfettamente,e il mio cuore ebbe un sussulto.
-Louis,fra poco io salirò su quell’aereo e andrò via da qui..-
-Puoi ancora ritornare indietro,lo sai benissimo anche tu..-
Distolsi lo sguardo,incapace di reggerlo ancora.
-Tu appartieni a me..- Sussurrò ancora.
-Lou,ci abbiamo provato e non ha funzionato. Basta rimanere inchiodati al passato.. Io..-
Ti amo. Era davvero così difficile? Lo avevo trovato difficile da ammettere perfino a me stessa.
Mi voltai e feci per andarmene,ma fui trattenuta da qualcosa di molto più forte di una stretta.
-Io ti amo!-
Lo urlò così forte che le persone si girarono a guardarci. Rivolsi tutta la mia attenzione a lui,ancora incredula..e commossa.
-Cosa?-
Si avvicinò a me,con l’aria stranamente calma. Tremavo come una foglia,senza sapere sé per il freddo,o per i brividi che quelle parole mi provocarono.
-E’ così,ti amo. Amo la tua voce calma e rilassante,anche quando urli come una pazza. Amo che l’opinione degli altri sia sempre importante per te,anche se questo ti rende meno autonoma. Amo il tuo carattere,nonostante sia pessimo. Amo il tuo sorriso dolce e i tuoi occhi scuri e quasi sempre cupi. Amo quando mi abbracci e affondi la testa nell’incavo del mio collo. Amo te e la tua fottuta convinzione che l’amore è una cazzata.-
-Lou..-
Al diavolo tutti,delle lacrime cominciarono a scendere.
-Non m’importa!- Strabuzzai gli occhi. – Non m’importa dell’opinione del mondo,io amo Kelsey Isabelle Morrison!-
Sorrisi,il primo sorriso sincero della giornata,e mi avvicinai a lui. Aveva usato il mio nome completo,e non l’aveva mai fatto.
-Se dico ‘ti amo anche io’ ti calmerai?-
Vidi i suoi occhi azzurri farsi più profondi,e sorrise.
-E’ probabile.-
Annuì,e risi senza un apparente motivo,guardando il pavimento.
-Beh,ti amo anche io,Louis William Tomlinson.-
Sorrise,accorgendosi che anche io avevo usato il suo vero nome,al completo.
-Te lo dissi già una volta. Londra è bella,ma non ha il sole,il deserto..-
Risi,ricordando quel momento.
-Si,me lo ricordo.-

-Senti,Kels..non voglio aprire il discorso,però..insomma,vuoi davvero andartene?-
Volevo davvero? Lì c’era la mia famiglia,Zayn,Haylie,Lexie..Louis. Ma io non mi sentivo appartenere a quel posto. Quindi annuì.
-E dove? Insomma..Londra è bella,ma non c’è il sole. Il deserto è caldo,perché non c’è pioggia..-
-Louis.-  Lo interruppi,trattenendo una risata.
-Si?-
-Quella è una canzone dei Jonas Brothers.-

Intrecciò le sue dita alle mie.
-Quindi,che progetti hai per quest’anno?-
Sorrisi,facendo sfiorare le nostre labbra.
-Non ne ho la minima idea.-
Rise,e finalmente abbatté quella barriera che si era creata inutilmente,annullando le distanze e facendo combaciare le nostre labbra. Mi sentì gelare il sangue nelle vene,e una sensazione di completezza attraversarmi il corpo. Mi lasciai stringere in un abbraccio e mi beai del contatto col suo corpo.
Sorrisi e mi abbandonai a lui,finalmente felice.





SOOOOOOOOOOOOO.
Non ci credo,cliccare il tasto Completa è stato difficilissimo D:
E' finita,non ci credo. Sarà difficile non scrivere più di Kels e Louis,che sono stati la mia prima vera coppia. Lasciarli è stato complicatissimo,e mi scuso se ho deluso le vostre aspettative con questo finale di cacca ç.ç
Ringrazio tutte le persone che mi hanno seguito e mi hanno incitata a continuare,grazie davvero.
Spero che vi sia piaciuto leggere dei Kouis(?)come a me è piaciuto scriverne.
Ringrazio quelle che hanno recensito ogni capitolo.
Ringrazio chi ha letto in silenzio.
Chi ha letto e dopo si è fermato.
Dire che mi piacerebbe che tutte recensiste è una cosa scontata,ma l faccio lo stesso.:'))
Se volete continuare a seguirmi,mi trovate con una fanfiction in corso,Because f you.
E la settimana prossima pubblicherò un'altra fanfiction.
Eh no,non smetto di intasare questo fandom,è.è
Ok,mi dileguo.
Fatemi sapere cosa ne pensate.<3
A presto.
Baci,
Roo.:)) <3