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Autore: _Irishboylaugh_    05/11/2013    0 recensioni
"Non devi farlo Harry."
"Si invece, è tutta colpa mia. Non dovevo innamorarmi di te. Ho reso solo tutto più difficile."
"E' tutto perfetto così, nonostante i problemi, il nostro amore va oltre tutto."
Un piccolo rivolo di sangue gli rigò il polso proprio mentre stava per dirgli "ti amo". Poi un altro e un altro ancora. Lui non voleva che il sangue smettesse di scendere, voleva sentire il dolore che provoca negli altri. Si è sempre sentito uno sbaglio.
Genere: Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Slash | Personaggi: Harry Styles, Liam Payne, Louis Tomlinson, Niall Horan, Zayn Malik
Note: Cross-over | Avvertimenti: Tematiche delicate, Triangolo
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                                         “Remember me”
-I’m a trouble.
Erano tutti seduti tranquillamente su quel morbido divano color carta da zucchero, aspettando che Harry scendesse dagli scalini pronto per andare alla première del loro primo film.
Era una band, una boy band, che faceva impazzire ragazzine e non solo. Le loro fans venivano chiamate directioners ed erano infinite. I ragazzi le adoravano, a volte erano esagerate, ma hanno fatto sì che realizzassero il loro sogno perciò non sarebbero mai stati loro grati abbastanza.  Nessuno lo sapeva, ma loro avevano un grande  segreto  che tennero nascosto sin dal primo anno del loro successo. In più odiavano la “Modest” perché li teneva in trappola: non potevano far nulla senza il loro permesso, ma le fans conoscevano le belle persone che si nascondevano dietro quei manichini da palco scenico in cui si stavano trasformando.
Harry scese da quella scalinata lussuosa. Indossava degli stivaletti in vernice marrone, dei jeans neri strappati sulle ginocchia, le quali si intravedevano leggermente, e una maglietta bianca con uno scollo a barchetta abbastanza profondo, coperta da una giacca nera. Le lunghe dita delle sue morbide mani si appoggiarono sul divano: affianco a Louis, le cui mani si avvicinarono sfiorandole. Un leggero sorriso.
 Gli occhi di Harry si spostarono su Zayn e gli altri. –Sù andiamo. Passiamo per il retro o loro ci assalteranno ahaha.- Tutti si alzarono eccetto Niall che aspettava il bodyguard con la sua chitarra.
La première non finì tardi, verso le dieci di sera, ma decisero comunque di rientrare a casa perché erano molto stanchi. Adorarono il film. Non pensavano di essere così divertenti durante le riprese. Ovviamente il film veniva promosso come “la vera storia e vita della band che sta facendo impazzire il mondo”, ma loro sapevano. Già, sapevano che quello che veniva ripreso non era tutta la verità. Mancavano i momenti davvero importanti per loro.
-Haz…- era Niall. Si avvicinò a lui perché lo vide piangere, con lo sguardo basso e il mento che tremolava mentre aspri rivoli di lacrime scorrevano rigando quelle labbra che avevano tanto bisogno di sorridere davvero e non per guadagnare soldi. –Harry, che c’è che non va?- lo fissò triste con i suoi occhi azzurrini.     –c’è che io non vado. Sono uno sbaglio. Un errore. Un guaio per Louis e per tutti voi.-  si asciugò con le mani una guancia come se volesse essere consolato. –sei perfetto così, ti vogliamo bene perché sei così. Non sei uno sbaglio, no.- rispose il biondo con un sorriso sconsolato. Sapeva che non l’avrebbe mai stato a sentire. Invece, con sua grande sorpresa, Harry ricambiò il sorriso e chiese –mi consideri strano?- . –Non strano, speciale.-disse.
Quella frase fece sentire Harry un po’ meglio, lo fece sentire speciale. Niall era l’unico, insieme con Louis e la madre, a riuscire a farlo sentire così.
Harry decise di alzarsi le maniche della giacca. Non l’aveva mai fatto. Pensava che rivedere i suoi segni lo avrebbe fatto star peggio, ma ora si sentiva forte.
Osservò tutte quelle cicatrici bianche, rosse e rosa scuro che gli attraversavano il polso e il braccio. Un’altra lacrima. Le accarezzò con due dita, come per ringraziarle, ma in realtà non voleva congratularsi con loro, per nulla. In quel momento fu attraversato da tante emozioni contrastanti, ma sapeva che uomo forte sarebbe diventato. Un uomo che si diverte, ma anche quello che non riuscirà più a farsi oltrepassare il cuore da insulti o da amori impossibili. Louis ci sarà sempre per me e qualunque cosa ci accada il mio amore non finirà, pensò sorridendo malinconicamente.
Abbassò la manica della giacca, si asciugò il volto, sistemò i suoi riccioli color cioccolato e rivolse i suoi piedi verso le scale. Sarebbe entrato nella camera del suo ragazzo se Liam non fosse passato per là battendo la sua mano possente sulla sua spalla. –HARRY!- gridò il ragazzo. –hey  sapientone  che c’è?!- rispose ridendo e massaggiandosi il collo dolorante. –Odio quando mi chiami così! Non c’è nulla…ah si! Loulou mi ha detto di chiamarti.- rispose. –solo io posso chiamarlo loulou intesi? AHAH, vado subito da lui. -

Superò le scale, attraversò il non troppo lungo corridoio sul quale pavimento scorreva un tappetto color cipria. Le pareti erano colorate di un dolce color panna che rilassava la vista. Quando finalmente , passando davanti alle camere degli altri ragazzi, arrivò nella camera del ragazzo occhi smeraldo notò che lo stava aspettando appoggiato alla porta con un sorriso che solo lui riusciva a fare. I capelli ancora appiccicosi di gelatina, qualche ciuffo quà e là che si sporgeva sul volto e il suo nasino irresistibile. 

-Amore...- si perse dentro i suoi occhi. -haz, entra!!!- rispose felice. -perchè così contento?- chiese il più piccolo alzando un sopracciglio. -perchè....mi sà che mamma ha convinto quello stronzo a farci fare coming out!- rispose il ventenne. -stai scherzando?!- urlò il riccio con gli occhi illuminati di gioia, -non ne sono sicuro...ha detto che ci deve pensare, tu non soffrirai più e nemmeno io-. Harry lo guardò pensieroso -e Eleanor?- , -lei si fotte haz, io amo te, punto e basta-. Si abbracciarono forte come non fecero mai: Harry sentiva il battito cardiaco di Louis e Louis quello di Harry. Erano così emozionati che le parole non possono spiegarlo. Inspiegabilmente dalla radio del salotto, partì Same Love, forse fu Niall, forse Zayn o qualcun altro. Louis pianse. Harry non l'aveva mai visto piangere, solo ad xFactor. Le loro mani si unirono accarezzandosi, i loro occhi si incrociarono e le loro labbra si avvicinarono. Un bacio. Un bacio dolce bagnato di lacrime salate.
 
                                      SPAZIO SCRITTICE
Hey ! Avevo detto che aggiornavo a una recensione, ma nessuno mi ha recensito, però ho comunque raggiunto un buon numero di letture quindi l'ho postata ugualmente. Che dire...non sono molto entusiasta di questa fanfiction, non son sicura piaccia, quindi per piacere scrivetemi anche se sono critiche negative c': Fatemi sapere che ne pensate nelle recensioni.
Vi ameeee,
Ila ♡.

 
  
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