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Autore: sara_lolli95    10/11/2013    0 recensioni
Mi chiamo Ada, sono successe molte cose nell'arco del tempo, da quest'estate ad arrivare ad oggi. Tra le bocciature della patente, la morte di mio nonno, i ricordi e il ritrovo di un passato (che non ho vissuto in questo corpo). Devo nascondermi da qualsiasi sovrannaturale (vampiri, licantropi, fantasmi, ecc... chi più ne ha e più ne metta), dovete per forza sapere cosa mi è successo precedentemente, se no non capite dei miei propri rivali, sia persone sovrannaturali, che persone naturali. Quindi, rimboccatevi le maniche e iniziate a leggere la mia avventura precedentemente, che c'è troppe cose collegate da quest'estate ad arrivare ad oggi.
Il capitolo precedente è in questo link: http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=2246571
Buona lettura, sia del vecchio che del quello nuovo.
Genere: Avventura, Fantasy, Sovrannaturale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna
Note: OOC, Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
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Kristen scrisse << Giorno! Ma mi spieghi cosa é successo ieri su whatsapp che non ci ho capito una mazza!>> io scrissi << Praticamente ho chiesto se facevamo qualcosa sabato e c'é una che per dire no ha fatto casino>> Kristen scrisse << E cioè??>> io scrissi << Prima diceva che aveva del casino e dopo fa che ha un compleanno e poi ha iniziato a scrivermi sulla chat privata e lei ha montato un casino che devi vedere>> Kristen scrisse << Mmm vabbe!>> io scrissi << All'intervallo ti farei vedere se sapessi dove vai>> Kristen scrisse << Ah boh non lo so io vedo sempre durante l' intervallo dove voglio andare!>> io scrissi << Facciamo una cosa per l'intervallo aspettami dalla tua classe che dopo andiamo con le tue compagne di classe dove vuoi andare va bene?>> Kristen scrisse << Poi ti dico... A che ora esci oggi?>> io scrissi << Alle 13 non posso neanche a stare a Vignola fino alle 14 perché a quell'ora devo andare dal parucchiere che ho prenotato ieri>> Kristen scrisse << Ok... ?>> io scrissi << Quindi ci vediamo per l'intervallo?>> Kristen scrisse << Non so ti so dire dopo>> io scrissi << Ok io non rispondo alle prime 2h perché ho educazione fisica>> Kristen scrisse << Oookkk>> io scrissi << Allora ci vediamo per l'intervallo?>>Kristen scrisse << io sono fuori>> io scrissi << io rimango in classe perché mi sto addormentando>> Alla sera mentre asspettavo che Giorgio arrivasse alla propria casa a Milano; lui conosce una band che si chiama Into The Future (sono il mio gruppo preferito e il nome deriva dall’adesivo del chitarrista, Ivan), il batterista, si chiama Federico, il cantante, si chiama Giuseppe e il bassista, si chiama Raffaele. Quando Giorgio voleva farmi conoscere i Into The Future, la prima volta che ci siamo conosciuti, beh mi avevano lasciato a casa da sola e dovevo aspettare molte ore, ma non potevo stare lì a non fare niente, eppure dovevo fare qualcosa; nella mia testa incominciai a pensare cosa potevo fare, mentre li aspettavo, avevo scartato molte cose da fare, ma una era già qualcosa che potesse essere molto divertente, ma non troppo esagerato. Incominciai a cantare delle canzoni del momento. Dopo un po’ di tempo arriva Giorgio con i Into The Future, ma io non mi ero accorta erano entrati, hanno sentito come cantavo. Quando avevo finito di cantare la canzone, loro si misero a battere le mani ed io ovviamente presi un colpo, comunque io sono corsa a dare un abbraccio io gli voglio molto bene, gli chiesi << sei tornato casa, ma dove sono …>> non mi fece finire la frase e mi disse << Ti ho portato la tua band preferita cosa potevo fare per una persona gentile come te?>> dissi << siete arrivati a casa … io sono Sara>> disse Federico << piacere, missa che ci conosci già, visto che cantavi una delle nostre canzoni>> dissi << mi piacciono un sacco e le vostre canzoni. Peccato che domani parto con Giorgio, tutta colpa sarà della scuola>> mi rispose Raffaele << beh non è colpa tua, è dio ha voluto che le cose andassero così>>. All’improvviso diventai rossa in faccia e dissi << beh … grazie, per il sostegno che mi stai dando>> Ivan lo vedevo un po’ pensieroso e mi chiese << ma come mai i tuoi genitori non sono qui?>>. io non riuscivo a rispondere alla sua domanda era troppo complicato da spiegare per me stessa, figurati se riuscivo a spiegare a lui; poi presi il coraggio e gli risposi << sono andata fuori di casa dei miei genitori, che ho una ditta intestata a me, sono andata fuori di testa e per questo dove avere il sostegno di Giorgio>>. Ivan dopo avergli detto come le cose stanno, lui rimase in silenzio e disse << scusa non lo sapevo non volevo … beh l’ho sai, volevo solo capirti>>; beh sapevo che Ivan rimaneva senza parole, ma non credevo che ci rimasse così. Per fargli togliere il pensiero dissi << fa niente ormai è acqua passata, però devo cambiare cognome solo per protezione>>. Già che io odiavo il mio cognome, mi ricordo di una volta che feci cadere un quadro con il mio cognome, ma lo odiavo; per fortuna che lo devo cambiare. Ivan dopo aver detto che è tutto solo passato, lui era contento come la pasqua, sembrava un bambino, identico. Giuseppe disse << ma è molto tardi, ti ha lasciata da sola per un bel po’ di tempo>> mi domandavo a cosa si stava riferendo, visto che non sa quando sono morti i miei e non sa a che ora mi ha lasciata da sola Giorgio, sarà meglio che glielo chiedo o gli dico sempre si? È meglio che annuisco se non pensa che sia una stupida ragazzina, entrata nella vita del suo amico. Allora è il momento di far vedere chi ero e chi sono; dissi << dai oggi cucino io, abbiamo una fame da lupi, sicuramente c’è qualcosa in frigo.>> appena dissi quelle parole, lo stomaco di Giorgio ruggiva come un leone. Sono andata a vedere cosa c’è in frigo, però ci rimasi lì, perché il frigo era vuoto; il frizzar idem non c’è niente in frigo bisognava ordinare la cena per forza di cose. Allora decidiamo di prendere la pizza perché piace a tutti, Giorgio prese la cornetta e iniziò a chiamare la pizzeria d’asporto, che in un quarto d’ora c’è, l’ha portano. Iniziamo a parecchiare la tavola era così bello stare tutti insieme, vorrei che questo momento non finisse mai, ma non dura molto, suonò il campanello di casa, Federico e Giorgio andarono a prendere la pizza anche per pagarla ovviamente, entravano con le pizze in mano e consegniamo le pizze ad uno di noi. Finita di dare le pizze iniziamo a mangiare; avevamo una fame che nessuno se l’immaginava. Federico disse << mamma mia quant’è buona sta pizza!>> e io annuì, aveva ragione che era buonissima, peccato che fra un po’ devo andare a letto, così posso chiacchierare con Fatima, strano che non si è fatta vedere per tutto il giorno, non vedo l’ora che arrivi, gli voglio raccontare ogni dettaglio della giornata. Giorgio mi disse <> io ho solo annuito perché volevo vedere Fatima, ma volevo stare un po’ con loro, ma va bene, tanto lì vedrò ogni morte di papa. Andai nella mia stanza. Presi in mano il cellulare per risentire Kristen e gli scrissi << Sono troppo bionda>> Kristen scrisse << Foto!>> gli inviai la foto Kristen scrisse << Carina!?>> io scrissi << Sono fin troppo platinet>> Kristen scrisse << Beh domani vedo!>> io scrissi << Già>> io scrissi << Notte>> Kristen scrisse << Notte>>. Quando ho visto Fatima, saltavo di felicità, gli ho iniziato a raccontare della bellissima giornata, dissi << io ho pensato di costruire una casa veramente bellissima.>> Fatima annuì, ma non disse niente, secondo me pensava hai suoi genitori, chissà come soffrivano per la sua perdita. Forse loro stanno male come me. Ero troppo stanca per stare sveglia parlare e avevo finito gli argomenti del giorno, però avevo le occhiaie, allora mi disse << dai, dormi pure, sei esausta hai avuto una giornata orribile, anche se preferivi dare la caccia alla Sofia, però ti devi riposare, così domani lo puoi fare.>> io ero molto triste, perché dovrei uccidere la mia ex migliore amica, lei mi ha fatto del male, mi ha solo usato, è per questo che la odio, ma Dio disse << Uccidi il tuo nemico, te l’ho dico io quand’è il momento e chi è>> me le ricordo molto bene, ma non so che fare; il mio cervello dici uccidi tutti, ma il mio cuore dice uccidi la Sofia (ah, mi ero dimenticata di dire che Sofia è solo il suo soprannome, il suo nome è Sofia Pia). Sì vi chiedete perché ha un nome così assurdo, non lo capisco neanche io, però sono cavoli suoi non miei. Va beh lasciamo sto argomento.
   
 
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