Libri > Harry Potter
Segui la storia  |       
Autore: Stellyna_P    09/05/2008    9 recensioni
"Hermione ma di chi stai parlando? Non esiste nessun Draco. I Malfoy non hanno figli."
"E’ impossibile Harry. Come fai a non ricordare Malfoy? Il borioso Serpeverde, colui che…"
"Serpeverde? Stai male Hermione, vuoi che chiami tua madre?"
"Hogwart? Almeno questo lo ricordi vero Harry?"
"Hermione calmati. Che cos’è questa Howortz?"
"Hogwarts Harry, si dice Hogwarts. La nostra scuola di magia…"
"Hermione, la magia non esiste"
E se un giorno ti svegliassi con la consapevolezza che tutto quello in cui hai sempre creduto non è mai esistito come la prenderesti? E se tutto quello che ti accumuna con la verità è solo una foto del tuo peggior nemico cosa faresti?
Genere: Generale, Romantico, Commedia | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Blaise Zabini, Il trio protagonista, Nuovo personaggio, Pansy Parkinson | Coppie: Draco/Hermione
Note: Alternate Universe (AU), What if? (E se ...) | Avvertimenti: nessuno
Capitoli:
   >>
Per recensire esegui il login o registrati.
Dimensione del testo A A A
Talvolta un pensiero mi annebbia l'Io: sono pazzi gli altri, o sono pazzo io

 

La magia? Non esiste. E’ovvio

 

 

Talvolta un pensiero mi annebbia l'Io: sono pazzi gli altri, o sono pazzo io?" Albert Einstein

 

 

 

 

Il rumore del campanello di casa fece sobbalzare Hermione Jane Granger. La ragazza alzandosi, ancora sonnecchiante, maledì mentalmente suo padre che molto probabilmente come ogni mattina aveva dimenticato di prendere le chiavi di casa.

Aprì la porta e con un gesto ormai meccanico passò le chiavi al padre che sorrise in direzione di sua figlia.

-Grazie tesoro, Quanto mi sei mancata è tutto l’anno che ogni giorno aspetto un’ora fuori per le chiavi. Tua madre non mi sente mai.-

-Certo papà. Non abituarti troppo. A Settembre m'iniziano i corsi per diventare medimago.- sussurrò con voce impastata dal sonno.

-Medi che?Vabbè non ho capito ma devo scappare a lavoro. Oggi devo fare una ricostruzione dentale alla signora Meller. Povero me.-  brontolò il signor Granger.

- A dopo papà.- rispose con un tono divertito.

Chiuse di getto la porta e corse in bagno. Era una visione spettrale.

I capelli erano più nodosi e cespugliosi del solito, aveva gli occhi rossi e gonfi, il colorito era piuttosto pallido e i vestiti stropicciati. A completare l’opera c’era anche quel mal di testa che la stava facendo diventare pazza.

La sera prima aveva festeggiato con Harry, Ron, Lavanda, Calì, Neville, Seamus e Dean la fine della scuola. Il loro settimo anno era finalmente finito. Adesso tutti dovevano decidere che strada prendere. Lei aveva già deciso, ma prima di affrontare quell’avventura voleva passare un po’ di tempo con i suoi genitori. La guerra era stata una delle tante cause per cui la riccia aveva trascurato mamma e papà.

Si pettinò alla meglio maniera i capelli e si lavò la faccia velocemente. Lo specchio rifletteva l’immagine di una ragazza troppo matura. Forse non era bellissima ma lei si piaceva. Si, si disse, non avrebbe cambiato la sua vita per niente al mondo.

Il campanello suonò di nuovo e la ragazza fu costretta a uscire dal bagno. E adesso chi era?

Con passo lento si avvicinò alla porta e l’aprì. La persona che le si presentò tuttavia la sorprese.

Harry Potter la guardava in un modo malizioso e in mano aveva un reggiseno di pizzo nero. Hermione arrossì violentemente. Quello era suo!Cosa ci faceva Harry con quel coso in mano?

-Harry ma che ci fai qua? E con quello in mano? Dove l’hai preso.- domandò confusa, stappandogli dalle mani l’oggetto che l’aveva fatta diventare di un adorabile colore vermiglio.

-L’hai dimenticato l’altro giorno a casa mia.- dichiarò divertito avvicinandosi alla ragazza che, per tutta risposta, indietreggiò. Un classico.

L’unico problema era che Harry molto probabilmente era diventato pazzo, oppure molto più probabile era ancora un po’ ubriaco.

E poi cos’era quell’ultima sparata? Casa sua. Ma se fino a due giorni fa si trovavano ad Hogwarts.

-Harry di che diavolo stai parlando?- sbottò ancora un po’ imbarazzata.

- Te l’ho detto. E poi dai che ti prende. Non è la prima volta.-

Non è la prima volta? Non è la prima volta? Questo era troppo.

-Harry ricordi chi sono?- domandò irritata.

-Certo, Hermione. La mia ragazza.- rispose con una naturalezza innata.

-Mio Dio Harry, che hai bevuto. La tua ragazza è Ginny. Ricordi?-

-Di cosa diavolo stai parlando? Della Weasley?-

-Si, Harry lei. La ragazza che ti è stata vicino quando hai sconfitto Voldemort…e-

-Voldemort? Mi sa che quella che ha bevuto sei tu.-

Se quello era uno scherzo Hermione non si stava divertendo. Aveva sonno e voleva tornare a dormire.

-Harry basta con gli scherzi. Tu stai con Ginny Weasley e ora fammi dormire.-

-La Weasley? Ma lei sta con Blaise Zabini.-

Oh santo Merlino, Harry era completamente fuso.

-Zabini? Il migliore amico di Draco Malfoy? Certo Harry che hai una bella fantasia.-

-Hermione ma di chi stai parlando? Non esiste nessun Draco. I Malfoy non hanno figli.-

Harry sembrava convinto della sua teoria e sembrava anche buffo.

-E’ impossibile Harry. Come fai a non ricordare Malfoy? Il borioso Serpeverde, colui che…-

-Serpeverde? Stai male Hermione, vuoi che chiami tua madre.-

Harry sembrava preoccupato e non era più tanto buffo.

-Hogwart? Almeno questo lo ricordi vero Harry?- domandò Hermione accigliata.

-Hermione calmati. Che cos’è questa Howortz?-

Harry sembrava confuso e Hermione lo trovò terrificante. Non buffo.

-Hogwarts Harry, si dice Hogwarts. La nostra scuola di magia…-

-Hermione- la interrupe lui accarezzandole il viso -la magia non esiste e non è mai esistita.-

Harry aveva appena sparato una grande boiata. Era impossibile. La magia esisteva.

Si allontanò velocemente e incominciò a correre nella stanza alla ricerca della sua bacchetta.

Harry la seguì senza dire niente, ma quando la ragazza sbuffò sonoramente non riuscì a trattenersi.

-Mi vuoi dire cosa stai cercando?-

-La bacchetta.- disse Hermione mentre guardava sotto il letto.

-La bacchetta eh? Senti Hermione facciamo così tu ti corichi e ti riposi. Più tardi ripasso e ne riparliamo ok?-

Il ragazzo la guardava come se fosse una pazza appena uscita dal manicomio.

-L’ho trovata Harry, l’ho trovata.- esclamò felicemente la mora.

-Un pezzo di legno? Molto bello, veramente.- la voce era ironica ma Hermione fece finta di non sentire.

-Guarda Harry, guarda. Accio penna.-

La penna non arrivava.

-Avrò sbagliato a dire l’incantesimo riprovo. Accio penna.-

Nemmeno stavolta la magia funzionò.

-Hermione for..-

-Zitto riprovo. Accio penna.-

Perché non funzionava? Forse non si ricordava come si faceva un incantesimo d’appello. Possibile in fondo aveva un mal di testa terribile.

-Alohomora- disse dirigendo la bacchetta verso la porta.

Essa non si aprì.

 

 

La stanza numero 12 del San Mungo era piena di gente.

Le pareti bianche di quell’ospedale l’opprimevano. Erano troppo bianche. Troppo perfette.

Harry Potter leggeva distrattamente “Guida ai manici di scopa” solo per nascondere il volto stanco. Non aveva dormito tutta la notte e adesso la stanchezza iniziava a farsi sentire. Ma non riusciva a chiudere gli occhi. Non voleva lasciarla sola.

-Harry tesoro, dormi un po’.- la voce di Molly Weasley sembrava lontana.

-Mmm. Forse più tardi.- mormorò

-Harry, mamma ha ragione. Dormi un po’. Ci siamo noi con lei.- Ginny con la sua voce dolce e rassicurante ottenne quello che Molly non era riuscita a fare.

-Ok, non lasciatela sola però, ok?-

-Certo. Non ti preoccupare, si riprenderà.- o almeno sperava. Il volto di Ginny si rabbuiò.

-Aspetta che vado a chiamare Ron, così andate insieme.-

La ragazza si avvicinò al fratello che a fianco di Hermione guardava le pareti bianche.

-Ron.- lo strattonò Ginny per avere la sua attenzione –Vai a riposarti.-

Il ragazzo nemmeno le rispose.

-Ron, non puoi stare tutto il tempo qua.-

-E’ colpa mia Ginny, se non mi fossi spostato l’incantesimo avrebbe preso me, non lei. E’ tutta colpa mia.-

-Ron non è colpa tua. Ok?- la voce sicura di Ginny però non lo rassicurò per niente.

-No, io rimango qua.-

-Fai come vuoi.- sbuffò la rossa per poi allontanarsi con Harry.

Rassegnati.

 

La stanza numero 2 del San Mungo era più o meno vuota.

Narcissa Malfoy leggeva distrattamente “Il settimanale della strega” solo per nascondere il volto stanco. Non aveva dormito tutta la notte e adesso la stanchezza iniziava a farsi sentire. Ma non riusciva a chiudere gli occhi. Non voleva lasciarlo solo.

Blaise Zabini abbracciava una Pansy piangente.

-Blaise e se non si riprendesse?-

-Non dirlo nemmeno.- la voce di Zabini era dura e fredda. Da essa Non trapelava nessuna emozione. Anche se Pansy notò subito la paura che alleggiava nei suoi occhi.

-Dobbiamo solo aspettare. Draco è forte, è un Malfoy.-

-Hai ragione.-

La porta si aprì di botto. Una medimago entrò catturando subito l’attenzione dei tre.

-Ha superato il periodo di pericolo. Non corre nessun rischio di morte. Dobbiamo solo capire qual è l’incantesimo che l’ha colpito.-

Pansy sorrise. Dovevano solo aspettare.

 

Speranzosi.

 

Nuova long. Sinceramente non so da dove è saltata fuori. Stavo studiano e puf mi è venuta l’ispirazione( forse era meglio che continuavi a studiare xD N.D.tutti)

Alcune precisazioni:

1)Voldemort è morto al sesto anno in circostanze misteriose. No, scherzo la ucciso Harry con l’aiuto di Silente.

2)Non tiene conto quindi del sesto e settimo libro.

3)Harry da una parte può sembrare un po’ OOC ma solo nel mondo di “Hermione” ed è per questo che non ho messo la nota OCC.

4)Se vi aspettate una Pansy oca e senza cervello avete sbagliato storia. Ho un’adorazione pazzesca per questa ragazza che viene sempre maltratta, povera stella.

Una delle coppie fondamentali sarà appunto Blaise/Pansy.

5) Anche se i protagonisti saranno Draco ed Hermione la ff non parlerà solo di loro. Di solito mi piace molto parlare dei personaggi secondari.

6) Ci saranno almeno 5 o 6 personaggi nuovi.

7) Non vi aspettate che aggiorni presto perché in questo periodo a causa della scuola sto diventando pazza.

8) Questa è una specie di prova se l’idea non vi piace non vi preoccupare ditemelo che cancello subito la fanfiction^_^

9) Non c’è nessun punto nove ma voglio arrivare al 10 xD.

10) Spero che la fanfiction vi piaccia, un bacio a tutti e se volete recensite. Mi farebbe molto piacere.

 Ilenia.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

  
Leggi le 9 recensioni
Segui la storia  |        |  Torna su
Cosa pensi della storia?
Per recensire esegui il login oppure registrati.
Capitoli:
   >>
Torna indietro / Vai alla categoria: Libri > Harry Potter / Vai alla pagina dell'autore: Stellyna_P