Dodici dicembre: parole.
(-14)
Le parole sono un luogo così comodo,
così misterioso, così sicuro;
ma non ci si può caparbiamente celare oltre esse.
Non ci è concesso di utilizzarle come scudo;
sono pietre preziosi e fragili, le parole,
basta un grido o un singhiozzo
e s’infrangono, si scheggiano,
conficcano dentro la tenera carne,
in profondità.
Le parole sono armi a doppio taglio;
maneggiale con cura e amorevole dedizione;
accarezzale, suggile, come labbra d’un amante.
Non tradire la loro fiducia.
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