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Autore: onedirection23luglio2010    18/12/2013    0 recensioni
Lei: Non si vede per niente bella, un po’ timida, determinata e testarda.
Lui: Il ragazzo più bello della scuola, se la fa con tutte.
Cosa succederebbe se un giorno una ragazza lo rifiuta?
Spero di avervi incuriosite.
Genere: Fluff, Generale, Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Nessuna | Personaggi: Niall Horan, Un po' tutti
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
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Mentre Duncan si avvicinava al nostro tavolo, Niall mi mise un braccio attorno al collo come se volesse proteggermi.

Duncan: Horan, Malik ora vi siedete insieme alle sfigate?

Niall serrò la mascella e chiuse le mani in un pugno, decisi di intervenire.

Io: Duncan visto che siamo delle sfigate perchè non te ne vai da dove sei venuto e ci lasci in pace?

Duncan: Ti ho per caso dato il permesso di parlare? No quindi chiudi la bocca e sta zitta.

Ashley: Permettiti di parlargli di nuovo così e giuro che ti castro, vattene.

Duncan: Guarda come tremo uuuu.

Niall si alzò e si mise davanti a Duncan furioso, tanto da mettermi paura.

Niall: Ti conviene andartene.

Sputò tra i denti.

Duncan: Davvero? Altrimenti che fai?

Niall stava per dargli un pugno ma mi misi io davanti a lui per evitare una visita dal preside.

Io: Niall guardami.

Niall: Amy siediti non metterti in mezzo.

Duncan si mise a ridere.

Duncan: Si, Horan dici a questa puttanella di non mettersi in mezzo.

Gli occhi di Niall diventarono più scuri, i pugni serrati tanto da far diventare le nocche bianche, la mascella serrata, dovevo fare qualcosa per calmarlo.

Io: Ehi Niall, amore guardami.

Dissi alzandomi sulle punte per arrivarealla sua altezza e prendendogli il viso fra le mie mani.

Io: Niall ti prego non abbassarti ai suoi livelli.

Gli accarezzai il viso e lui abbassò lo sguardo su di me.

Niall: Non posso promettergli di chiamarti in quel modo piccola.

Io: Ti prego.

Niall guardò prima me e poi Duncan.

Niall: Vattene, e ringrazia che la MIA ragazza mi abbia fermato.

Feci un sospiro di sollievo e abbracciai Niall che ricambiò l'abbraccio.

Io: Grazie amore.

Gli sussurai quelle parole per poi dargli un bacio sulla guancia, ma lui ricambio dandomi un bacio vero mostrando a tutti che io sono sua.

Niall: Prego piccola.

Duncan scoppiò a ridere.

Duncan: Horan sei diventato anchetu uno sfigato? Ora stai con la nanetta sfigata?

Niall: La MIA nanetta sfigata. E meglio se te ne vai perchè non credo che questa volta Amy riesca a fermarmi.

Io: Ora hai rotto proprio il cazzo Duncan. Ashley ci vediamo dopo, Nial vieni con me.

Presi le nostre borse e trascinai via Niall prima che ci avrebbe ripensato, lo portai sul retro della scuola doce c'era un bellissimo prato. Niall mi prese e mi sbattè contro un albero.

Niall: Perchè mi hai fermato piccola Amy?

Soffiò quelle parole nell'incavo del mio collo prima di lasciarci dei baci umidi.

Io: per evitare di andare dal preside.

Niall: La pagherà per averti chiamato in quel modo.

Incominciò a suchhiare uno strato di pelle sul collo, dove si sarebbe formato un succhiotto.

Io: Mmmh... Niall.

Niall finì il suo capolavoro per poi soffiarci sopra facendomi venire i brividi.

Niall: Tu sei solo mia.

Io: Si, tua.

Dissi ansimando mentre lui saliva, lasciando dei baci umidi, fino al lobolo che iniziò a mordicchiare.

Proprio in quel momento sentimmo la campanella suonare avvertendoci che l'intervallo era finito. Niall continuava a mordermi il lobolo come se non avesse sentito la campanella.

Io: N-Niall.

Niall: Mh ?

Io: Dobbiamo tornare in classe , e suonata la campanella.

Niall: Mh, ma io sto bene qui con te.

Io: Anche io Niall, ma dobbiamo andare.

Si staccò, mi baciò e mi prese per mano.

Niall: Andiamo.

Finirono anche quelle due ore e uscimmo tutti da scuola.

Ashley: Ehi Amy che ne dici di uscire un pò oggi?

Io: Per me va bene.

Niall: No, non puoi rubarmela.

Ashley: Dai tanto di sicuro oggi la vedi in palestra.

Niall: Lei oggi e domani non viene in palestra.

Io: E perchè?

Niall: La caviglia.

Io: Non mi fa più male quindi vengo.

Ashley: Ehi io devo andare ci vediamo più tardi.

Io: Okay, ci sentiamo dopo.

Niall: Vieni ti accompagno a casa.

Salimmo nella macchina e Niall accese un pò di musica. Mentre mi stava accompagnando a casa mi ricordai che poi a casa avrei dovuto parlare con mio padre di Niall.

Io: Oddo!

Niall: Cosa c'è piccola?

Io: Mi ero completamente dimenticata che devo parlare con mio padre di te.

Arrivammo di fronte casa mia e Niall parcheggiò la macchina. Scese e venne ad aprirmi la portiera.

Niall: Vieni, ci parleremo insieme.

Io: Sei sicuro?

Niall: Sicurissimo, farò qualsiasi cosa per piacere a tuo padre.

Niall mi prese per mano, arrivammo davanti alla porta e bussai. Venne ad aprire mio padre.

Papà: Amy.

Io: Ciao papà, lui è Niall.

Niall: Piacere.

Niall gli tese la mano che mio padre prima guardò e poi strinse.

Papà: Bene, immagino che mi dovete dire delle cose, entrate.

Mamma: Ciao Amy. Oh ciao Niall, ti fermi a pranzo?

Niall: Se non è un disturbo, molto volentieri grazie.

Papà: Bene, noi andiamo di là a parlare.

Bene bene eccomi con un altro capitolo, mi dite cosa ne pensate in una recensione?

Alla prossima baci xx  

  
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