Passò all'incirca una settimana dalla partenza di Sakura, sarebbe tornata tra qualche ora.
"Finalmente ritorni!!! La chat era così vuota senza di te" le dice Ino al telefono
"Eh, lo so…ma putroppo ho avuto dei problemi di connessione."
"E con Sasuke? Vi mandate i messaggini dolci?"
"Ci sentiamo quasi tutti i giorni, ma senza i messaggini dolci. Sai che non è il tipo…"
"Ma tu gli hai detto i tuoi sentimenti?" quante domande…
"No…e poi certe cose vanno dette di persona, come ha fatto lui."
"Quindi la mia Sakura è innamorataaa!!"
"M-ma c-che dici!!! Senti tu stai delirando….ci vediamo alla stazione o domani a scuola?"
"Penso di venire in stazione con gli altri. O preferisci stare sola con Sasuke?"
La detestava quando la prendeva in giro…"Vedi tu. Ciao!"
Sempre la solita!! Sakura stava iniziando a vedere Sasuke più di un amico, ma non sapeva bene se era innamorata. Ogni giorno ripensava al bacio, alle sue parole e non vedeva l'ora di rivederlo…
 
Sasuke era da poco uscito di casa per andare alla stazione. A breve avrebbe rivisto la sua Sakura. A pochi metri dalla stazione incontra Naruto e gli altri.
"Ehi Teme eccoti finalmente!" disse Naruto mettendogli un braccio intorno al collo
"Levati di dosso Dobe"
"Sei sempre così acido…" lo lasciò e andò da Hinata, che la prese per mano.
Quei due erano una coppia. Come le aveva detto Sakura, forse Hinata sarebbe stata quella giusta, quella che lo avrebbe fatto innamorare davvero. Così è stato. Arrivarono tutti al binario previsto e dopo pochi minuti arrivò il treno. Tutti cercavano di scrutare in mezzo alla gente la loro amica, poi alla fine comparve in lontananza. A Sasuke sembrava ancora più bella di quando l'aveva salutata. Sakura inizia a correre verso di loro e abbraccia le sue amiche e amici. Per ultimo si trovò di fronte a Sasuke.
"Ciao Sasuke" gli disse arrossendo. Anche lui sembrava più bello.
"Ciao Sakura" voleva darle un bacio, ma poi si accorse di non essere solo e ci ripensò.
"Allora penso sia il caso di festeggiare il tuo ritorno!!" disse Ino.
Gridarono tutti dalla gioia!
"Ci vediamo questa sera in piazza, vorrei farmi una doccia prima." disse Sakura.
 
Sasuke l'accompagnò a casa. Era un modo per restare solo con lei. Si sentivano in imbarazzo e preferivano parlare di cose già dette. Entrarono in casa.
"Vieni su in camera mia, puoi stare lì mentre mi faccio una doccia"
"Va bene" aprì la porta della camera "è da una vita che non entravo qui dentro. E' cambiata molto"
"Certo, sono cresciuta che ti credi…"
Sasuke vide sopra il comò un vecchio pupazzo e lo prese. "Tu dici? E questo?" glielo mostra.
"Mettilo giù!!" cerca di riprenderselo.
"Non pensavo che ancora lo conservassi. Te l'ho regalato io quando eravamo piccoli alla fiera del paese."
"Adoro quel peluche, certo che l'ho voluto conservare"
Sakura salta come una rana per rubarglielo, ma Sasuke lo mette sempre più in alto. Mentre lei avanza, lui indietreggia sbattendo la gamba nella sponda del letto, cadendoci sopra. Sakura a sua volta inciampa, non si sa bene dove, e gli finisce sopra. Si trovano faccia a faccia. Sakura arrossisce e il suo cuore inizia a battere all'impazzata…pensava che forse era davvero innamorata, o che provasse qualcosa di forte per lui. Ormai non erano più solo amici.
"S-Sasuke…i-io…."
"Sta zitta" le prese il viso tra le mani e la baciò. Era più bello di quel che ricordava. Emozionante, passionale, romantico. Stesso sapore, ma più coinvolgente. Sasuke le accarezzò la schiena, per molto tempo si era ripromesso di sfiorare quelle forme perfette. A quel contatto Sakura rabbrividì. Lei gli accarezzò i capelli, era da molto che voleva farlo, ma pensava che gli dava fastidio. Poi però accadde un fatto…qualcuno salì le scale e aprì la porta di soppiatto.
"Sakura sei…" la mamma di Sakura…shock "tornata…Sasuke?"
Sakura appena realizzò di ritrovarsi sopra Sasuke, con la sua mano sotto la maglietta e sua madre lì davanti a lei, fece un salto talmente alto che quasi sbattè la testa sul soffitto.
Si ricompose aggiustandosi la maglia. "M-mamma s-si sono tornata poco fa e…." pensa, pensa si disse "Oh mamma mi sei mancata!" e l'abbraccia. La madre era ancora sconvolta dalla scena che non fiatò, ma si limitò ad abbracciare sua figlia.
La madre torna di sotto, Sakura e Sasuke si guardano e scoppiano a ridere.
"Aspettami qui senza fare danni. Faccio subito" e andò a fare la doccia.
 
Si fece sera e i nostri amici si incontrarono in piazza.
"Ragazzi il tempo non mi sembra dei migliori, propongo di andare in pizzeria prima che inizia a piovere" disse Kiba
Arrivati in pizzeria si sedettero e fecero a Sakura mille domande sulla sua settimana…
"Non ho fatto nulla in particolare, sono stata con mia zia, abbiamo chiacchierato, fatto dolci, shopping…cose così. Voi avete qualche novità?" disse Sakura rivolgendosi a Naruto e Hinata
"B-beh ora noi stiamo insieme" disse Hinata
Sakura ne era felice, certo se pensava ai suoi vecchi sentimenti per Naruto un po’ le faceva male, ma ora lui è un suo amico e sono felici insieme. Questo è l'importante.
"Ricordati Naruto, alla prima cavolata…" Sakura si sfrega il pollice sul collo, in segno di "ti uccido"
Naruto ingoiò la saliva, le faceva paura…"Certo, certo"
La serata proseguiva tra risate e battute, era felice di essere ritornata. Le mancavano quei momenti. Si fece tardi e tutti andarono a casa.
"Ci vediamo domani a scuola gente. Notte" disse Sakura.
Sasuke ovviamente la riaccompagnò a casa, non si fidava a lasciarla da sola a quell'ora. Improvvisamente scoppiò a piovere molto forte.
"Ma che cavolo!!"
"Vieni andiamo a ripararci laggiù" disse Sasuke prendendola per un polso. Arrivarono sotto una tettoia.
"Ma tu guarda se doveva piovere proprio adesso" disse lui
"Perché? A me piace la pioggia, penso che abbia un qualcosa di romantico."
"Per me hai visto troppi film…che ci sarebbe di così romantico nella pioggia, sentiamo…"
Lei si avvicinò a lui, si mise in punta di piedi e lo baciò. Era la prima volta che lo baciava lei. Rimase spiazzato da un simile gesto. Le mise le braccia intorno ai fianchi e la strinse a se. Sakura staccò le labbra dalle sue, lo guardò intensamente, il cuore le batteva a mille, ma trovò finalmente il coraggio di parlare.
"Sasuke…anche io ti amo"
Sasuke sorrise. "Hai ragione, la pioggia può anche essere romantica a volte" e la baciò.
 La pioggia aveva smesso di cadere da un po’, ma furono talmente trasportati da quelle emozioni che non se ne accorsero.
L'amore è imprevedibile. Non si sceglie di amare qualcuno, succede e basta. E sarà poi quella persona inaspettata che ti farà battere il cuore e ti amerà davvero...

Ciao a tutti!! Eccoci qui all'ultimo capitolo...mi dispiace molto finire questa storia, perchè mi sono davvero divertita a scriverla. Grazie a tutti coloro che l'hanno seguita, recensita, preferita e ricordata. Mi ha fatto molto piacere. Ovviamente grazie anche a vegeta116 e alle sue splendide idee e ispirazioni. Io mi sono limitata solo a scriverci una storia. Ho un sacco di idee in testa e anche lei, chissà magari scriveremo qualcos'altro ;) a presto e un bacio <3