Chapter One
-Hei, tutto bene?- Si, forse non era
la domanda giusta da
fare in quel momento.
-Ehm…- Inizia a bisbigliare le prime parole che mi venivano
in mente. Non
sapevo davvero cosa fare.
Abbassai lo sguardo verso di lei. Da quando l’avevo presa non
ha fatto altro
che piangere silenziosamente.
Non aveva detto parola. Non ero neanche riuscita a guardarla negli
occhi,
sembrava mi stesse evitando il più possibile.
C’era freddo, forse troppo. Non potevo lasciarla
lì da sola.
La presi in braccio e la portai verso la macchina. Si era addormentata,
ecco
perché non aveva reagito al mio gesto improvviso.
La appoggiai sui sedili posteriori, accesi il riscaldamento e mi
sedetti di
fianco a lei.
Avrei aspettato il suo risveglio.
Ne approfittai per osservarla meglio, era così bella, i
lunghi capelli castani
le incorniciavano perfettamente il pallido viso. Era molto magra, forse
troppo.
Tornai a guardare il suo volto e mi accorsi che mi stava osservando
anche lei.
Quando i nostri sguardi si incrociarono abbassò velocemente
lo sguardo,
cercando di nascondere il rossore delle sue guance.
Non sapevo cosa dirle, o meglio, non sapevo come iniziare una
conversazione.
Avevo già capito che non era una ragazza da molte parole.
-Dove ti porto?- Le chiesi.
Nessuna risposta.
La guardai negli occhi, erano inespressivi, vuoti. Non capivo.
Perché non
diceva niente?
-Tutto bene?- Provai di nuovo.
Continuava a fissarmi senza fiatare.
Dopo qualche minuto di silenzio la vidi fare un cenno con il capo.
Almeno mi aveva risposto.
Casa mia era particolarmente
incasinata, quindi decisi di
portarla da Liam. Idea decisamente migliore.
Sinceramente non sapevo neanche cosa fare con lei. Non sapevo il suo
nome,
l’età, dove abitasse, perché volesse
suicidarsi. Niente di niente. E la cosa mi
innervosiva non poco.
-Cosa ci fai qui Zayn?- Vidi Liam
sbucare da dietro la porta
d’ingresso.
-Ehi, ma chi è quella?- Disse prima ancora che potessi
aprire bocca.
-Non lo so.-
Esattamente. Non avevo la più pallida idea di chi fosse.
-Come non lo sai?- Rispose sorpreso.
-Siediti pure- Dissi alla ragazza indicando il divano non dandogli
troppa
attenzione.
Guardai Liam e gli feci cenno di andare in cucina.
-Può restare da te per sta
sera?- Chiesi precipitosamente
dopo avergli raccontato ciò che era successo.
Gli lasciai due minuti per riflettere e andai a controllare come stesse
la
ragazza.
Non c’era più.
Iniziai a controllare per tutta la casa, ma non c’erano sue
tracce. Era
scappata.
-Penso sia normale Zayn, un estraneo l’ha portata in una casa
senza dirle niente.
Ti aspettavi che rimanesse?-
Non ascoltai più di tanto le sue parole. Ero preoccupato per
lei.
Presi la giacca e mi avviai per uscire di casa.
-Ma dove vai?- Chiese Liam.
-A trovarla- Risposi.
SALVEE
Allora, non è la prima
storia che scrivo,
ma ho fatto un nuovo profilo,
quindi e come se fosse la prima
volta.
La storia sarà scritta in prima
persona, dal punto di vista di
Zayn. Solo per il prologo ho deciso
di utilizzare il narratore esterno.
I primi due capitoli sono relativamente
brevi, ma i successivi saranno
decisamente più lunghi.
Mi farebbe molto piacere sapere
cosa ne pensate