2 capitolo
Ero sul mio letto a pensare come avrei fatto a rivedere Zayn … lui mi è mancato tantissimo e mi manca ancora , ma ho paura che lui si sarà anche scordato tutto il suo passato con me. Beh non c’è niente da ricordare a parte il fatto che all’asilo giocavamo a Winx contro Gormiti. Ah che bei ricordi ogni giorno che mi svegliavo pensavo che potevo vedere quel fantastico bambino.
Ore  17:30
Mi stavo preparando ancora un po’ di libri e dopo andai giù a fare merenda con un bel panino con la nutella. Mi trovo davanti mia mamma che mi guarda stranita <<Marica ma fai schifo mangia a bocca chiusa!>>  oh forse aveva ragione sembravo un porco che non mangiava da un secolo. <>. Andai di sopra a preparare la cartella e poi mi guardai ‘’Benvenuti al Nord’’, un bellissimo film, e poi andai a prendere il telefono per chiamare Marika e chiedergli di andare a prendere un gelato.
Al telefono:<><><><>
Chiusi il telefono e andai a casa di Maky con le cuffie nelle orecchie. Mentre camminavo andai addosso a qualcuno<< Stai più attenta bimba!>> come mi aveva chiamato? Adesso mi sente! << Senti non … Gabriele?!>>  Oh no lui proprio non ci voleva! Gabriele e Luca sono i miei nemici delle medie e delle elementari. Li ho sempre odiati perché alle medie mi prendevano in giro per i brufoli che avevo, trovavano sempre una scusa per prendermi in giro … Non lo sopportavo e di sicuro è l’ultima persona che voglio vedere ma, il destino. << Oh ma guarda chi si vede la bimbetta delle medie!>> disse Luca ma io non esitai a rispondergli a modo mio << E tu gallo?! Che con la tua cresta da galletto potresti andare in un recinto rinchiuso con le galline>> <> non potevo piangere il quel momento sono troppo fragile quando mi prendono in giro. Hanno ragione che sono una bimbetta ma non gliel’ha dò vinta. Così con le lacrime agli occhi gli dissi<< Spero che stanotte morirete e creperete soffocati!>> non era niente in confronto a quello che mi avevano detto loro ma non me ne fregava così corsi a casa di Marika e suonai il campanello. Mi vide immersa nelle lacrime e cercò di farmi parlare così gli spiegai e mi tranquillizzò. Andammo a prendere il gelato e poi ci fermammo al parco per chiacchierare quando, qualcuno ci fece spaventare da dietro <> si era lui il divertentissimo e stupidissimo Niall. Ma che ci faceva al parco? Ah si portava sempre il suo cane, Billy, al parco << Che ci fate qui? La solita chiacchierata?>><< Si solita chiacchierata! Aha haha>>  tornammo a casa tranquille il pomeriggio passò tranquillamente, così anche la sera. La notte? In bianco, semplicemente per i due cretini di Gabriele e Luca. Pensavo continuamente alle loro parole, non mi sono mai fatta condizionare dalle persone, ma quando mi prendono in giro sono troppo fragile per resistere. Andai in cucina a prepararmi una camomilla così il resto della notte riuscì a malapena dormire.
MATTINA
Mi svegliai con la luce del sole negli occhi, oggi dovevo andare a prendere gli ultimi libri di scuola in libreria così mi preparai subito. Erano già le 12:30 quindi non valeva a pena fare colazione, mi mangiai un panino e andai in macchina con mia mamma. C’era una fila incredibile e dopo aver preso tutti i libri tornammo a casa alle 16:00, oggi sarebbe stato un giorno molto impegnativo, infatti, andai in camera a mettere i libri nella cartella e finalmente chiuderla. Domani sarebbe ricominciata la scuola e quindi stasera, se non avrei dormito, sarei stata nei cavoli fritti. Mi piastrai i capelli per domani e andai con mia mamma a comprare dei vestiti. Tornammo a casa alle 19:30 e mi mangiai un panino. All’ora di cena non mangiai molto a parte un po’ di pasta e di pane. Andai a dormire più tranquilla di ieri, ma ero comunque nervosa.
MATTINO
ODDIO! COMINCIA LA SCUOLA! Ok devo stare calma, calma,calma… aaaaaaaaaaaaaaaaah! Non sono calma!mi devo solo preparare. Mi preparai con la piu calma possibile mi vestii presi la cartella e andai in macchina. Eccola! La nuova scuola! Vidi Marika davanti a me che cercava di salutarmi con tutte e due le braccia << CIAO MARICA!>>  questa ragazza era impazzita! << Ma sei cretina! Ci sentono tutti!>> gli sussurrai<> gli passai davanti tranquillamente e lui mi salutò con un semplice ‘’Ciao!’’ così anche io lo salutai e andai con Marika davanti al cancello.
Volete sapere come andò la scuola e con Zayn? Ve lo dico: allora con la scuola andò benissimo con buoni voti e Zayn quasi quasi mi dimenticavo che esisteva. Passarono così due mesi tranquilli fino a che successe una cosa…