SPAZIO AUTRICE
Eccomi quì con il primo capitolo,spero non vi annoierete troppo a leggerlo,fatemi sapere che ne pensate,magari lasciando una piccola recensione,grazie in anticipo!!!Ed ora buona lettura :D
 
CAPITOLO 1

Erano le quattro e mezza di pomeriggio,io e Gabriella eravamo di fronte alla scelta più complicata di sempre:decidere l'outfit per quella sera.

Decidemmo di aiutarci a vicenda.

Cominciammo con me,aprimmo le ante dell'imponente armadio marrone in camera mia ed iniziammo ad esplorare tra i vari vestiti.

Alla fine rimase un bivio da superare,c'era l'indecisione tra due abbinamenti,il primo comprendeva un vestitino dalle ginocchia blu con una fascia in vita ed una scollatura non molto ampia a v mentre il secondo era un abito anch'esso dal ginocchio di colore rosso con le maniche lunghe ma trasparenti.

Dopo mezz'ora di valutazioni scelsi il primo abito,quello di colore blu.

Dopo essermi vestita,truccata,pettinata ed improfumata per bene raggiungemmo la casa di Gabri.

Adesso era il suo turno,sapevo ci sarebbe voluta minimo un ora e infatti fece la sua scelta solo dopo un ora e dieci minuti.

Alle sei eravamo entrambe pronte.

Dovetti ammettere che il vestito viola da sotto il sedere che indossava le stava divinamente bene,era semplicemente bellissima e scommettevo che io in confronto suo sembravo una sciattona.

Aspettammo che Harry ci venisse a prendere,avremmo raggiunto il locale insieme.

“Buonasera signorine”ci salutò entrambe cordialmente con un bacio sulla mano come facevano sempre nei film che a volte guardavo, “Oh ma che gentile mr Styles”risposi scherzando, “Già,ma è vero siete bellissime”ci disse sorridente, “Ma io di più vero amore?”ecco lo sapevo,odiavo quando Gabri faceva domande di questo tipo ma mi limitai a sorridere ed osservare la scena.

Alle sei e venti raggiungemmo un piccolo locale e a giudicare dal volume della musica non ci avevano di certo aspettati.

Appena entrammo un odore misto a fumo e alcool di vari tipi mi colpì,ma d'altronde che potevo aspettarmi da una festa organizzata da Harry Styles?

Io e Gabri lo seguivamo in silenzio,dando un occhiata in giro mi accorsi del gran numero di ragazze presenti nel locale,pff tipico di Harry.

Forse però osservai un po troppo perché quando mi voltai i due erano già spariti,mi guardai attorno preoccupata ma non li vidi e sapevo benissimo che provare a chiamarli sarebbe stato inutile,la musica era troppo alta.

Chiesi a vari ragazzi se avessero visto uno dei due ma invano.

Non mi arresi facilmente.

“Emh scusami hai mica visto un ragazzo alto con i capelli ricci scuri,occhi verdi,insieme ad una ragazza con un abito viola?”appena lui si voltò rimasi incantata,aveva due occhi color azzurro cielo così profondi da perdertici dentro,la sua voce mi riportò alla realtà, “Oh per caso intendi dire Harry?”mi rivolse un sorriso,il più bello che avessi mai visto,arrossii leggermente, “Si proprio lui,ma tu sei un suo amico?”chiesi sempre più curiosa,volevo sapere di più di quello sconosciuto apparentemente così interessante, “Si sono uno dei suoi migliori amici,mi chiamo Niall,piacere”sorrise e mi rivolse la mano che mi affrettai a stringere, “Ah io mi chiamo Jasmine,la mia migliore amica Gabriella è la ragazza di Harry”dissi più gentilmente possibile, “Ah si,Harry mi ha parlato di entrambe,ha detto che siete due ragazze simpaticissime ma che devo stare alla larga da Gabriella quindi mi toccherà fare amicizia con te”disse scherzando lui,io mi limitai a sorridere.

“Andiamo a bere qualcosa?”chiese leggermente imbarazzato, “Certo con piacere”e insieme facendo spazio tra la folla raggiungemmo il bancone del bar.

Lui ordinò una birra mentre io un semplice frullato alla frutta,non mi erano mai particolarmente piaciuti gli alcolici.

“Allora che ne dici se più tardi andiamo a cercare gli altri?”la gentilezza di quel ragazzo era infinita, “Si certo,sarà meglio,speriamo non abbiano combinato casini”risposi un po preoccupata io.

Passammo un intera ora a parlare,mi spiegò della sua passione per la musica,di quanto fosse affezionato alla sua chitarra,della sua famiglia e di suo fratello Greg.

“Bé ti ho detto quasi tutto di me ma ancora di te so solo il nome”scherzò di nuovo,vederlo ridere era una cosa favolosa,lo avrei fatto per tutta la vita, “Bé in realtà non c'è molto da sapere,faccio una vita normale,vado a scuola,ho una sorellina più piccola rompi scatole e la mia unica e vera amica è Gabriella,adoro disegnare ed attualmente non pratico nessuno sport”cercai di non essere troppo noiosa,per qualche strana ragione volevo apparire il meglio possibile di fronte ai suoi occhi.

Dopo dieci minuti ci mettemmo in cerca dei nostri amici che ritrovammo solo dopo altri venti minuti.

“Ah eccoti finalmente,dove diavolo eri finita?”Gabriella mi abbracciò, “Hey non è colpa mia se voi due non mi avete nemmeno aspettato due secondi”.

Harry ci raggiunse,insieme a lui tre ragazzi.

“Ah eccoti qui finalmente”mi disse sorpreso, “Jasmine volevo presentarti i miei migliori amici,lui è Louis”un ragazzo castano dagli occhi color ghiaccio mi porse la mano,cavolo se era bello, “Piacere io mi chiamo Louis Tomlinson,tu devi essere Jasmine Watson vero?”, “Emh si sono io e comunque piacere mio Louis”era troppo carino, “Ok proseguiamo il giro,lui è Zayn”un ragazzo moro,con gli occhi color nocciola mi si posizionò davanti, “Hey,mi chiamo Zayn,ZaynMalik”mi sorrise,oh ma che è?La riunione dei ragazzi più fighi insieme?Mi sa proprio di si, “Poi abbiamo Liam”castano ed occhi marroni chiari ma ugualmente perfetto,gentilmente mi baciò la mano,wow che cortese,rimasi colpita, “Ed ultimo ma non meno importante-”, “Si lo so,lui è Niall”lo interruppi prima che potesse terminare la frase, “Si ma come lo sai?!”chiese incredulo lui, “Oh ho poteri magici,no dai scherzo,ci siamo incontrati per caso”risposi soddisfatta.

La serata proseguì piacevolmente,i ragazzi erano tutti molto simpatici,specialmente il ragazzo occhi color ghiaccio,Louis mi pare si chiami,bé era un vero spasso,sparava battute a raffica,non sapevo nemmeno da dove le tirasse fuori alcune da tanto che facevano ridere.

Tornai a casa a mezzanotte e quarantacinque minuti accompagnata da Harry e Gabri.

Prima di dormire rivivetti mentalmente tutto l'accaduto durante la festa e un sorriso comparì sul mio volto non appena ricordai la sua risata,così bella e contagiosa.

Quel ragazzo biondo ormai era impresso nella mia dura testolina e sapevo non lo avrei rimosso tanto facilmente.