Prima di quella che forse diventerà una serie di storie autoconclusive ispirate dai sonetti d'amore di Shakespeare...un esperimento...spero apprezziate!
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Coppie: Draco/Hermione
Note: Raccolta | Avvertimenti: nessuno
Dedico questo
capitolo a daia
come ringraziamento per il supporto morale e complimento per la sua fic
bellissima!!
Qual'è
la tua sostanza,di cosa sei fatto, che milioni di
strane ombre ti scortano? Poichè
ognuno ha,ognuno,un'unica ombra, e tu,pur essendo
uno,puoi dar vita a qualsiasi ombra.
Si descriva
Adone,e il suo ritratto è di
te una misera imitazione; sulla guancia di
Elena si ponga tutta l'arte della bellezza, e ancor sarai
tu,dipinto in greca acconciatura.
Si parli della
primavera e dell'abbondante raccolto dell'anno, l'una mostra
l'ombra della tua bellezza, l'altro appare
come il tuo dono generoso; e in ogni bella
forma noi riconosciamo te.
In tutte le grazie esteriori tu hai qualche parte,
ma non assomigli a nessuno,e nessuno a te,per cuore fedele.
(William
Shakespeare,Sonetto 53)
Un timido sole
mostrava i suoi primi raggi in un freddo paesaggio mozzafiato.
Una foresta si
estendeva per un numero imprecisato di chilometri,strani rumori si
levavano dal suo interno a ogni ora del giorno e della notte.
Un grande lago
dalle acque di un inquietante colore cupo guardava la foresta,semi
ghiacciato per l'inverno in corso.
Padrone assoluto
di tutto,un castello si ergeva imponente,dominando la scena.
Alte torri,mura
decorate da merli,lo stile architettonico non poteva essere
identificato da occhio umano.
Quel castello si
trovava lì da millenni.
Fondato dai
quattro Maghi e Streghe più potenti mai esistiti,aveva visto
accadere,al suo interno,le cose più
varie,drammatiche,comiche,spaventose,romantiche.
Ma se il
castello della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts potesse
parlare,avrebbe detto che senz'altro,quella era la cosa più
incredibile a cui aveva mai assistito.
In una stanza
della Casa dei Rinnegati,nei freddi sotterranei in cui si situa il
dormitorio dei Serpeverde.
La scena era
incentrata escusivamente sul grande letto a baldacchino drappeggiato di
verde.
Una figura si
mise a sedere nella penombra,infastidita dalla luce che filtrava dalla
finestra per magia.
La sera prima
avevano altro a cui pensare per ricordarsi di chiudere le
imposte,pensò con un sorriso.
Afferrò
al volo una camicia del suo compagno di letto,che ancora giaceva
addormentato,e si alzò per far sparire quella luce.
Quando si
trovò vicina alla finestra,si poterono distinguere i suoi
tratti.
Le lunghe gambe
tornite,il fisico ben modellato non evidenziato da ciò che
indossava [come sempre].
Il
viso,incorniciato da una quantità di boccoli color
cioccolato,in cui risaltavano due perle dorate.
Se l'avessero
vista lì,nessuno ci avrebbe creduto.
Lei,irreprensibile
Caposcuola,Grifondoro modello...corrotta dalla più infida
delle Serpi.
Tornando a
letto,godè nuovamente della visione del suo compagno.
Un braccio
[forte] aperto di lato,le aveva fatto da cuscino fino a poco prima.
Il lenzuolo
copriva quello che,nonostante tutto,la faceva arrossire ogni volta.
E poi...quel
viso d'angelo,così quieto in quel momento,che sapeva
trasformarsi in crudeltà con i nemici,in dolcezza e in
passione con lei.
Ma la cosa che
nessuno immaginava,si trovava sull'altro braccio,il sinistro,appoggiato
accanto al torace.
Su quel braccio
c'era...nulla.
Nessun tatuaggio.
Nessun orrido
teschio o serpente,macchiava quella candida pelle perfetta.
La sua bellezza
non era intaccata dal male,la sua purezza era intatta.
Dopo mesi di
relazione [segreta] aveva imparato a leggere ciò che provava.
Draco sapeva
nascondere bene le sue emozioni,ma non a lei,non più.
Ora lo vedeva,il
lampo di rabbia cieca che attraversava i suoi occhi quando,nei soliti
scontri quotidiani,qualche Grifone lo chiamava Mangiamorte.
E allora si
scatenava anche in lei,la voglia di usare una Maledizione Senza Perdono
e farli stare zitti una volta per tutte.
Perchè
quel braccio candido,era costato tanto.
Era costato
sangue,lacrime e sudore a lui,e lei aveva voluto seguirlo [anche fino
all'Inferno].
Perchè
finalmente l'aveva trovato,aveva scorto il vero Draco dietro a tutte le
sue maschere,e non era intenzionata a lasciarlo andare via.
Per le sue
attenzioni in ogni momento,dallo sguardo furtivo,al supporto nei
momenti difficili.
Per la sua
dolcezza,perchè aveva scoperto che anche al Principe delle
Serpi piacciono le coccole!
Per la sua
gelosia,perchè anche se faceva finta che le desse
fastidio,quale donna non sarebbe felice di essere così
importante per il suo uomo?
Per la sua
passione,travolgente,emozionante,che vedeva nei suoi occhi ogni volta
che facevano l'amore.
[Perchè,anche
se lui non lo sapeva ancora,presto sarebbero stati in tre.]
Tornò
ad accoccolarsi tra le sue braccia,lasciandogli un bacio a fior di
labbra prima di richiudere gli occhi,che lo fece mugugnare nel sonno e
stendere l'altro braccio sopra di lei [protezione o possessione?].
"Draco..." lo
chiamò piano.
"Mmh?"
"Sei sveglio?"
"Mmh..."
"Mmh si o mmh
no?"
"Mmh Mezzosangue
anche se dormivo,ormai mi hai svegliato!"
Era sempre
scocciato prima di assumere la sua dose minima di caffeina.
"Posso almeno
ardire a conoscere il motivo per cui hai interrotto il mio sonno?"
"Ti amo!"
Un
sorriso,raro,incantevole [magnetico].
"Ti amo
anch'io!Soprattutto quando dormi la mattina,all'alba!"
SPAZIO
AUTRICE
Mea
culpa!Si,avevo avvisato che avrei aggiornato a singhiozzo,essendo una
raccolta,ma mi dispiace!Mi inquino ai vostri piedi (come disse il buon
vecchio Pumba!),posso solo dire che ero in periodo di esami,finiti
ieri,e..diciamo che ero più di là che di
qua!!Adesso se tutto rimane tranquillo,dovrei avere più
tempo da dedicare alla scrittura,alla lettura,eccetera! Che dire di
questo capitolo...sdolcinato,lo so!Dovrei essere più
stronza,ma lo sono abbastanza nella realtà,qui cerco di
bilanciare!Dai,vi rispondo...sempre che vi ricordiate ancora di me!!!
kucciolaflea
: ciao!Sono contenta che Shakespeare ti stia
appassionando,anche se questa volta il sonetto l'ho scelto per la parte
della bellezza...è ovvio che venga in mente Draco,no??Spero
che la scuola non ti faccia impazzire troppo,siamo vicini alla
fine,coraggio!!Baci!
morgana85
: grazie per i complimenti cara,questo sonetto c'entra
meno,ma la bellezza...come ho scritto prima,mi fa pensare a Draco!:)
baci!
hunterd
: eccoci qui!Sonetto sdolcinato,purtroppo non per motivi di
ispirazione...sigh!Tu come stai?...non ho tue news da un
pò,spero che vada tutto bene...a presto,un bacio!
daia
: ciao stella!Mi fa piacere che i sonetti ti siano
piaciuti,tranquilla per le altre storie,fai con calma dopo gli
esami!Baci!;)
Jadaku
: e fu così che persi il nomignolo Scheggia!Chiedo
venia davvero!:( che te ne è parso di questa Hermione?Troppo
dolce il capitolo?Spero che non ti si siano cariati i denti!Sono
rimasta nel seminato,anche se non ho resistito a mettere quel
riferimento a un bbebè in arrivo...mi sono trattenuta fino
ad oggi,ma prima o poi scriverò di qualche pargolo,appena mi
viene l'idea giusta!Alla prossima,baci!
Grazie mille
anche a chi ha messo me e la mia storia tra i preferiti,siete grandi!!