"April, Harry ti sta fissando!" urlò nel mio orecchio Lillian, facendomi sussultare.
"Chi?" domandai, cercando di sovrastare le urla delle ragazzine.
"Harry!"
"Quello che ha una specie di nido d'uccello in testa?"
"Esatto!" rise.
Alzai lo sguardo, cercando di concentrarmi sui cinque ragazzi: effettivamente un tipo dai capelli ricci era rimasto fermo davanti a me e mi guardava dall'alto compiaciuto.
"Che cazzo vuoi?" mimai con le labbra, alzando un sopracciglio.
Lillian mi tirò un pugno sul fianco, facendomi così gemere di dolore. Il riccio fissò divertito la scena mandandomi un bacio volante, per poi voltarsi e riprendere a cantare quel lamento che la mia migliore amica chiamava musica.