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Autore: jawaad93    18/01/2014    2 recensioni
"Certo,lo prometto.L'amerò e la proteggerò con tutte le mie forze..."Sapevo che dovevo farle da madre e da padre,avrei fatto tutto ciò che era in mio potere pur di renderla felice.
Genere: Malinconico, Romantico, Sentimentale | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Liam Payne, Un po' tutti
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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N.B Dove c'è l'asterisco fate partire FireFly di Ed Sheeran



*Due anni dopo*

"Papi..."Sentii quella semplice parola e involontariamente sorrisi.La mia Beth aveva ormai 2 anni ed era la bambina più bella che avessi mai visto.Con i suoi capelli cosi neri,i capelli come sua madre.Gli occhi erano i miei,color nocciola,ma aveva il carattere della mamma,sempre allegra e felice,ed era proprio quello che volevo per lei,se la mia bambina era felice,lo ero anch'io.
"Ciao piccola."Dissi facendole spazio per farla entrare nel lettone al mio fianco.
"Sei sveglia da tanto?."Le chiesi e lei annui ,rifuggiandosi sempre più tra le mie braccia.Le baciai i capelli che odoravano di bambina,quell'odore cosi innocente,un'odore che ti entrava nella pelle,nel cuore.
"Zio Zay,ti oleva papi."Era cosi matura per l'età che aveva.Vivevamo ancora con mio fratello,avevo trovato un lavoro in una casa discografica,il mio sogno era cantare,ma dovevo pensare alla mia piccola ora e  vivere con Zayn mi aiutava molto,quando io non c'ero,c'era lui a badare lei.
"Oh credo che sia ora di alzarsi,allora."
"No papà restla qui con me."
Ogni volta che dovevo lasciarla a casa,mi si spezzava il cuore.Vivevamo l'uno in funzione dell'altro.
"Papà,torna presto oggi.Con te ci sarà lo zio."Dissi accarezzando le guanciotte paffute.
"Ma.."
Disse mettendo su quell'adorabile broncio.
"Ti porterò un regalo-vidi la sua bocca aprirsi per lo stupore ed i suoi occhi diventare più grandi-contenta?."Chiesi.
"Shi,vorrei dei olori nuovi,i miei ono tutti rolti."
"Vedrò cosa posso fare."
Le promisi,per poi alzarmi e prenderla in braccio.

Come sospettavo Zayn era li intento a preparare la colazione.Dovevo tutto a lui,nonostante non fossimo fratelli,lui si prendeva cura di noi.
"Buongiorno."Dissi pogiando a terra Beth che subito corse tra le braccia dello zio.
"Hai svegliato papà,brava piccola."Disse battendo il cinque con la sua mano piccina.Avevano un rapporto cosi bello,a volte ero persino geloso.
"Torno presto oggi Zayn,tu a che ora devi uscire?."Lui lavorava in uno studio fotografico,era il direttore quindi poteva gestire bene i suoi orari.
"Per le 16:00 devo trovarmi li,ho un'importante servizio fotografico."
"Nessun problema,sarò a casa anche prima.Il capo oggi non c'è quindi posso tornare presto."
Dissi accarezzando la mia piccola.
"Shi,osi giochiamo insieme vero papi?."Disse con quella voce cosi piccola e curiosa.
"Certo piccola.Ora finisci la tua colazione però."Amava bere il latte in una tazzona enorme con nesquik e i suoi biscotti preferiti,tutti ricoperti di cioccolato.Da questo punto di vista aveva preso da me,cosi golosa di dolci.

***

-Nel frattempo in un'altra zona di Londra-


"Rebeccah dove sono i miei pantacollant?."Era un'inferno quella casa.Da quando io e la mia migliore amica ci eravamo trasferite a Londra,la nostra vita era un completo caos.
"Winter non ne ho idea.Io non trovo più il mio giacchetto di pelle.Cavolo mi serve per il servizio fotografico."Si,vivevo con una modella,io che ero l'anti-moda per eccezione.
Avevamo entrambe 23 anni,avevamo finito il college ed ora intraprendevamo  la nostra vita.Rebeccah,aveva già un lavoro quindi per noi era stato piuttosto facile stabilirci a Londra,io avrei iniziato quella mattina,se tutto fosse andato per il verso giusto.
Amavo la musica,non solo il canto,ma tutto ciò che era pura melodia,per me era magia.Avevo fatto domanda in un azienda discografica ed ora mi aspettava un ansioso colloquio col capo,che a detta di tutti,era il più esigente del campo discografico.Il mio compito era scoprire nuovi talenti,tutto ciò che era musica,tutto ciò che valesse la pena di essere ascoltato,doveva essere valutato da me.Avevo già molte persone,persone che avevano fame di musica.
"A che ora è il colloquio?."Disse la mia amica mentre infilava i suoi stivali neri.Era piuttosto diversa da me,forse l'uniche due  cose in comune erano i capelli biondi e l'insana follia ,l'insana voglia di vivere.Lei con gli occhi azzurri,io avevo gli occhi quasi sul grigio.Io capelli corti,lei lunghi.
Eravamo amiche da anni ormai,avevamo condiviso tutto insieme,tutte le esperienze che la vita ti impone,noi le avevamo superate insieme.Era una sorella per me,da quando i miei genitori erano morti,non mi restava altro che lei.La morte dei miei genitori fu un periodo orrendo per me,avevo solo 16 anni.L'unica ancora di salvezza era Becca.
"Tra un'ora."Dissi guardando per l'ennesima volta l'orologio attaccato al muro.Erano appena le 8:00 del mattino e la mia "amica" ansia era già li a "sostenermi"
"Vedrai andrà bene.Sei brava in ciò che fai Win."
"Beh speriamo bene,ho bisogno di questo lavoro.Te il servizio a che ora è?."
Chiesi alla mia amica,mentre mi sedevo sul letto per calmare il mio attacco di panico.
"Alle 16:00."Ma se era nel pomeriggio,perchè era già vestita? Tutto si poteva dire,ma non che era una persona mattiniera.
"Devo comprare delle cose per il servizio e in più devo andare dall'estetista." Ero convinta che lei leggesse la mia mente.
"Meglio se vado,altrimenti beccherò il tremendo traffico di Londra." Venivamo da un piccolo paese del Galles,tutto quel caos,tutta quella vita,era completamente nuova per noi.
"Buona fortuna cucciola."
Buona fortuna anche a te."
Risposi stringendola in un abbraccio veloce per poi afferrare il mio pass per la metropolitana,la borsa ed uscire all'insegna di una nuova "avventura"

***

Tre metropolitane dopo,mi trovavo difronte un enorme palazzo di vetro.Ingoiai a vuoto e stringendo la borsa tra le mani,mi feci coraggio ed entrai.

"Benvenuta alla Sony enterprise,come posso esserle utile?."Chiese la giovane receptionist.
"Cerco il signor Evans,per un colloquio."
"Signorina?."

"Jons."Risposi.Controllò sul pc,poi prese il telefono e compose vari numeri.
"Signorina,si accomodi pure,il signor Evans sarà qui tra 10 minuti."Sorrisi alla ragazza per poi sedermi ed aspettare il mio tragico destino.

***

-Più tardi-


"Sono a casa."Annunciai allegramente.Udii dei piccoli passi correre verso di me.Non vedevo l'ora di vederla.
"Papi,papi tei qui."Disse saltandomi in braccio.Quasi scompariva nelle mie braccia,era cosi piccola,cosi bella.
"Mi sei mancata piccolina."Dissi baciandole i capelli.
"Anche tu papi."Alzò la testa e posò un lieve bacio sulla mia guancia.
"Visto che sei a casa,io andrei."Disse Zayn afferrando il suo giacchetto di pelle.
"Certo vai,grazie Zayn."E lui sapeva che il mio era un grazie che racchiudeva tutti quegli anni passati insieme.
"Di niente fratello.Ciao piccola."Disse stringendola per poi uscire.
"Papi,ma..la mia orpresa?."Chiese timidamente Beth.La feci sedere per poi porgele una pacchetto.Quando l'apri io suoi occhi divennero più grandi del normale.
"Tono bellittimi papi.Potto utarli?."Disse stringendo a se la fila infinita di colori che le avevo comprato.
"Certo vai pure a giocare,io vado a prepararti la merenda."
"Nutella e succo d'arancia."
Urlammo insieme per poi vederla sorridere come una matta e saltellare per l'intero salotto senza mollare i suoi colori.

***

"Andiamo a fare il bagno?."Dissi tornando in salotto  dopo aver visto i suoi cartoni preferiti,era passata ormai l'ora di cena.
"Ottei."Disse salendomi in braccio e facendosi portare in bagno.

La lavai con cura,adorava fare il bagno.Scherzavamo di continuo.Amavo vederla ridere,vederla serena.Non avrei mai smesso di ringraziare Judith per il bellissimo dono che mi aveva lasciato.Una volta asciutta le infilai il pigiamino per portarla a letto.L'adagiai sul letto e le rimboccai le coperte.

*"Papi,mi canti la mia canzone?."Chiese con la voce piccola e assonnata.Le cantavo sempre una canzone che avevo scritto per sua madre,quella canzone la calmava e l'aiutava a dormire.Annuii alle sue parole,per poi sdraiarmi al suo fianco ed iniziare a cantare per lei.

"Little one, lie with me 
Sew you heart to my sleeve 
We'll stay quiet 
Underneath shooting stars 
If it helps you sleep "


Le accarezzavo i capelli morbidi,mentre sentivo anche lei canticchiare le note.

"And hold me tight 
Don't let me breathe 
Feeling like 
You won't believe "


Vidi i suoi piccoli occhietti chiudersi.Continuai a cantare fino alla fine.

"If I don't feel so right 
But the world looks better 
Through your eyes"


Mi alzai lentamente ,le aggiustai le coperte mentre le lasciavo un leggero bacio sulla fronte.
Era la mia vita quella,il mio compito era accudire,proteggere e amare la mia bambina.Eravamo noi due e questo mi bastava.










Spazio Autrice*
Salve xD Beh sono riuscita a postare anche il primo capitolo,spero vi piaccia :3
A presto xxx
  
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