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Presto
"Harry la
stampa è in una completa frenesia! Il management
sarà assolutamente..."
Deve essere
piuttosto difficile essere un giornalista, pensò Harry
distrattamente,
mantenendo un'espressione neutrale sul viso mentre ascoltava la lezione
che
stava ricevendo. Non aveva mai davvero capito come i giornalisti
riuscissero
così facilmente a prendere un paio di parole e trasformarle
in una storia
concreta. Certamente avevano dovuto avere una notevole
quantità di
immaginazione per vedere così profondamente in quelle
quattro parole che aveva
pronunciato poco più di un giorno fa.
I suoi occhi si
spostarono verso il tavolino, il suo sguardo scrutò il cibo
sistemato di fronte
a lui. Era un pasto completo lasciato intoccato, cibo per le masse.
C'erano
i giornali
più importanti che a malapena
conosceva che segnalavano la notizia ed era sorpreso dal fatto di aver
fatto
tanta strada fino ad arrivare su uno di quei giornali. Poi c'erano le
riviste
per adolescenti, le copertine dichiaravano che al loro interno ci
sarebbe stato
uno scoop su questo tema, una storia inventata nascosta dietro la
copertina
lucida. E, infine, c'erano i fogli stampati sparsi a casaccio sulla
superficie
di legno del tavolo, tutti gli articoli di riviste on-line, le loro
informazioni più estreme rispetto alla maggior parte delle
altre fonti.
Ma c'era sempre un
punto in comune in tutti quei fogli.
Harry
Styles confessa il motivo dietro la sua
ricomparsa.
"Il suo
nome è Noelle" - Il nuovo amore di
Harry Styles?
Harry
Styles è uscito dal mercato?
Harry
Styles rivela la ragazza misteriosa - "Il
suo nome è Noelle"
Harry
Styles lascia le fan devastate mentre annuncia
la sua ragazza "Il suo nome è Noelle"
Certo, Harry avrebbe
apprezzato un po' più di originalità nei titoli
ma decise che era giusto dare
credito quando era dovuto. Guardò verso l'alto vedendo Liam
inveire ancora per
il suo comportamento irresponsabile, sebbene non gli importava di
ascoltare
sapendo che una volta che Liam si era pienamente calmato avrebbe potuto
spiegarsi correttamente. Harry sapeva che Liam stava agendo in questo
modo solo
perchè gli era stato detto. Il Management spediva spesso
Liam per raddrizzare
le cose, per rimetterle in pista soprattutto perchè sapevano
che aveva la testa
sulle spalle e avrebbe gestito le cose in modo razionale, senza
irritare la
band.
Harry sentì Liam
sospirare e trattenne un piccolo sorriso sapendo che il suo discorso
era
finito. Liam sprofondò accanto a lui grattandosi dietro il
collo prima di
rivolgersi ancora a lui. "Allora hai intenzione di parlarmi di lei?"
Gli domandò e Harry riuscì a malapena a
nascondere la sua preoccupazione.
Louis non l'aveva
detto al resto della band?
"Non ve l'ha
detto Louis?" Chiese Harry, aggrottando la fronte.
Liam diede
un'occhiata a Harry prima di aprire la bocca, "Amico, Louis ci ha detto
che hai una ragazza, ma non sapeva molto neanche lui". Disse calmo.
Harry si morse la
lingua in modo contemplante ma quando finalmente aprì la
bocca per parlare la
stanza si riempì di altre tre persone che ridevano ad alta
voce. Louis, Niall e
Zayn entrarono nel soggiorno. Louis guardò verso il tavolo
con un piccolo
sorriso.
"Harry! Noelle
sta già causando problemi, eh?" Chiese Louis sedendosi in
una grande
poltrona di pelle sistemandosi i capelli, Niall e Zayn seguirono il suo
esempio; Zayn raccolse uno degli articoli e lo sfogliò con
un leggero sorriso.
"No. Noelle non
ha fatto niente".
"Ritornando a
Noelle," tagliò corto Liam, "Ti dispiacerebbe illuminarci?"
Tutti e quattro i
ragazzi nella stanza rivolsero la loro attenzione all'amico, la
curiosità
viaggiava nei loro occhi mentre aspettavano che iniziasse a parlare.
Harry
prese un respiro, i suoi pensieri ritornarono a prima che venisse
interrotto.
Inumidì le sue labbra e si scompigliò leggermente
i capelli, "Ho
incontrato Noelle un paio di settimane dopo che ho lasciato Londra...".
*************************
L'ironia del giorno
di San Valentino è che la maggior parte delle persone
fidanzate sono più
propense a rompere le relazioni durante le settimane che precedono la
festa o
appena dopo, semplicemente perchè c'è troppa
pressione. Le persone costruiscono
sempre aspettative non realistiche quando si tratta di San Valentino,
pensando
che forse il loro ragazzo smetterà di essere incapace e la
sorprenderà con un
appuntamento accattivante ed elaborato con fiori e cioccolatini e forse
la
ragazza la smetterà di infastidirlo sulle sue disordinate
caratteristiche. In
tutta realtà, il giorno di San Valentino è stato
creato per far si che tutto
diventi un fallimento.
Esso provoca te
stesso a immergerti in una relazione irrazionale semplicemente con lo
scopo di
non voler rimanere solo, ma per quanto riguarda Noelle Hutchings lei
non era
interessata, il giorno di San Valentino era solo un giorno che non
avrebbe
dovuto contare. Non era una di quelle ragazze che pensava che la sua
altra metà
sarebbe dovuta cambiare solo perchè era il giorno di San
Valentino perchè se tu
vuoi che lui cambi, tu non dovresti essere con lui. Questa era una
delle
ragioni per cui Noelle era rimasta single per la maggior parte della
sua vita,
se tu non sei preparata ad affrontare ogni lato di una persona allora
non
dovresti perdere tempo con qualsiasi lato.
"Hey
Noelle!" Disse Ali sedendosi sul letto di fronte alla mora,
"Perchè
la Signora Evans stava parlando con te questa mattina?"
Noelle guardò in
basso per chiudere il libro aperto sul letto, i suoi occhi blu
incontrarono
quelli verdi di Ali per poi spostarsi i capelli di lato. "Stava solo
cercando di chiedermi qualcosa sul progetto fotografico in cui mi ha
coinvolto". Noelle le disse appoggiandosi alla testiera del letto.
"Cosa ti stava
chiedendo?" Chiese Ali, incrociando le gambe mentre si sedeva sul letto
giocando con le punte dei suoi capelli marroni, cercando di attaccare
qualcosa
che è stato diviso.
"Stava cercando
di convincermi di lasciarle mettere le fotografie in una specie di
esibizione
per mostrarle alle persone che verranno".
Ali riportò la sua
attenzione a Noelle, incontrando i suoi zaffiri attentamente, notando
lo strano
tono di voce di Noelle. "Non sembri molto felice di questo"
commentò
Ali e Noelle rilasciò un sospiro.
"So che dovrei
metterle in mostra" rispose Noelle mordendosi il labbro, "ma
è
personale. Non sono sicura di voler farle vedere a tutti".
"Non lasciarti
fare pressione Elle" Ali disse alla sua amica con un sorriso.
"Mi ha detto
che coprirebbe tutti i voti che non ho mai ricevuto per la parte
dell'anno che
ho perso". Disse calma raccogliendo i suoi capelli in una coda
disordinata, tirandosi poi giù le maniche sulle mani in un
gesto nervoso che
aveva l'abitudine di fare.
"Non è un
ricatto?" Chiese Ali scioccata. Nessuno sapeva cosa aveva fatto Noelle
per
entrare a Oxford in un periodo dell'anno così strano
perchè lei non ne parlava
spesso ma Ali aveva capito che doveva essere qualcosa di
incredibilmente
delicato o brillante. Quando aveva incontrato Noelle un paio di
settimane fa
aveva scoperto subito che era riservata e timida ma riusciva comunque
ad
apparire abbastanza aperta a molte persone. Se Ali non avesse condiviso
la
stanza con lei, non avrebbe mai visto il comportamento schermato di
Noelle
verso gli altri.
"Non sono
sicura." Rispose Noelle onestamente, guardando fuori dalla finestra per
vedere il cielo cominciare a diventare scuro mentre il sole scompariva.
"Ascolta, devo
andare in biblioteca per finire di studiare per il compito di domani,
ci vediamo
presto." Disse Ali all'amica con un sorriso. "Non preoccuparti, va
bene?" E con questo, uscì dalla stanza portandosi i capelli
su una spalla
mentre usciva.
Noelle respirò
profondamente, strofinandosi le tempie nervosamente. Avrebbe dovuto
parlare con
Harry di questo sebbene non poteva credere abbastanza alla sua
professoressa di
fotografia. Sapeva il vero motivo dietro l'incoraggiamento della
signora Evans
per mettere le foto in una mostra. Era tutto uno schema elaborato per
permettere a Oxford di avere una migliore reputazione per il loro corso
di
fotografia, se uno dei loro studenti ha esperienza nel fotografare
qualcuno di
famoso come Harry Styles, avrebbero di certo ottenuto un riconoscimento
prendendo anche in considerazione il fatto che Noelle non frequentava
l'Università di Oxford quando ha lavorato con Harry.
Tirò fuori il suo
iPhone e digitò il suo numero velocemente aspettando solo
uno o due squilli
prima di sentire la sua voce
attraverso l'altoparlante. "Ehi tesoro" le disse e Noelle sorrise
subito.
"Ehi" lo
salutò dolcemente.
"C'è qualcosa
che non va?" Chiese Harry notando il suo tono di voce calmo.
"No" disse
alzandosi dal letto e infilandosi un paio di pantofole consumate.
"Volevo
solo parlarti".
Avevano già parlato
oggi, si erano già augurati Buon San Valentino. "Oh
davvero?" Rispose
Harry; Noelle immaginava il piccolo sorriso sulle labbra di Harry.
"Si"
rispose lei ignorando il tono giocoso di Harry, "Ricordi il mio
progetto
su di te?" disse girando intorno alla questione, non sicura di come
approcciare la conversazione e non sapendo come lui avrebbe reagito.
"Si..."
rispose aspettando che lei continuasse.
"Non l'hai mai
visto, non è vero?" Gli chiese dopo un breve momento.
"Beh no. Non
abbiamo mai parlato di questo."
"Si...Beh..."
Noelle iniziò cauta, fermandosi appena sentì
qualcuno bussare alla porta.
"Aspetta" disse camminando verso la porta lentamente, tenendo il
telefono lontano dalla faccia mentre apriva; le sue labbra si aprirono
leggermente prima di trasformarsi in un sorriso perchè
lì di fronte a lei sulla
porta c'era Harry Styles in persona, terminando la chiamata prima di
alzare la
testa e sorriderle ampiamente.
Eccomi
qua!!! Ciao a tutte!!! In
questo capitolo entrano in scena tutti i ragazzi e saranno tutti molto
più
presenti nella storia. Nella seconda parte abbiamo l'incontro
finalmente tra
Harry e Noelle.. Cosa pensate succederà?? Cosa
avrà preparato Harry??
Ringrazio
le dodici ragazze che hanno
recensito il primo capitolo, molte di loro supportavano già
anche l'altra
storia quindi posso solo farvi un enorme ringraziamento!!
Siccome
ci sono tutti i ragazzi vi
lascio una loro foto completa! Alla prossima un bacione!!!