Anche se
forse si
dovrebbe fare alla fine, vorrei cominciare col rispondere ai commenti:
videl the best: mi hai
semplicemente
anticipato!già avrei voluto scrivere la sua storia nel
capitolo precedente ma
l’avrei allungato troppo!!!
Elinn: beh
come già c’è scritto nella nota di
questa fanfiction, il finale sarà
drammatico ma se saranno in tanti a preferire il lieto fine potrei
anche
provare a cambiare la struttura della trama.
ramiza:
grazie per i commenti sempre così entusiastici! E grazie per
la risposta.
Credo che Neji sia un po’ OOC e spero non dispiaccia anche
perché mi sembra
ovvio che, vista la condizione sociale, debba essere lui ad assumere
delle
posizioni.
Nenenene:grazie
per il commento, spero che continuerai a leggere e a recensire.
Sarei felice se mi arrivassero dei suggerimenti per migliorarla!
Celiane4ever:in futuro hyashi avrà quello che si
merita ma non in questo capitolo.
brideOfTheWind:grazie per i complimenti e per la
delucidazione!!!mi scuso con te e con
tutti per il ritardo con cui ho aggiornato…troppo studio :-(
Grazie…e
ora il capitolo!
CAPITOLO IV
Storie
-TI AMO
Questa
volta nessun tocco
delicato potè frenare le lacrime di Tenten. Ma un sorriso
illuminato di gioia
rassicurò Neji.
-è
davvero incredibile
quello che hai detto! Non mi conosci nemmeno e riesci a provare
interesse per
una che è…beh quello che sono…
-non dire
così: sono
certo che sei diversa da quello che sembri; quando ti guardo io non
vedo una
comune prostituta, ma una ragazza la cui presenza riempie il mio vuoto.
Quello
che dici è vero, io non ti conosco realmente ma
“amore ” è anche scoperta
dell’altro e, se me lo permetti, vorrei conoscere
-beh
è naturale che ci si
domandi cosa spinga una ragazza ad accettare una vita come la
mia…ho visto
ragazze farlo per scelta ma, ed è il mio caso, il
più delle volte è un’esigenza
dettata dalle circostanze.
Fino agli
undici anni ho
vissuto nella periferia del paese vicino; io e i miei genitori vivevamo
in una
casetta di campagna, costruita sulla collina che dominava la vallata.
Accanto
alla casa c’era un
enorme castagno secolare che, ti sembrerà strano,
consideravo il mio migliore
amico.
Passavo
le giornate
estive nascosta in un incavo della corteccia sussurrando i miei segreti
al
vecchio tronco o giocando a tiro al bersaglio.
Benché
di modeste
condizioni, vivevamo serenamente senza grosse preoccupazioni. I primi
problemi
iniziarono quando mio padre cominciò ad arricchirsi.
Vedi, lui
faceva il
mercante e con una serie di affari fortunati cominciò ad
allargare il commercio.
Il pese
non era
particolarmente ricco e la fortuna di mio padre non passò
inosservata.
Un
pomeriggio ero
nascosta nel mio castagno a giocare quando sentii i miei
urlare…le grida
provenivano dalla casa ma non feci in tempo ad entrare che la vidi
ardere tra
le fiamme. Istintivamente cercai di fare quel poco che la mia
età mi consentiva
ma non ci fu nulla che potè impedire il disastro. Vidi due
uomini correre via
con dei sacchi pieni di oro e mercanzia e compresi quello che era
successo. In
quel momento odiai con tutta me stessa il denaro e l’abisso
in cui mi ero
ritrovata per la cupidigia di due manigoldi.
Non potei
nemmeno
seppellire i miei genitori per mancanza di mezzi. Mi ritrovai a vagare
in cerca
del nulla…non avevo più lacrime da versare
né alcuno a cui rivolgermi: i miei
unici parenti erano morti.
Dopo due
giorni sono
arrivata in questo villaggio; a trovarmi fu Tsunade, la padrona della casa. Già all’epoca
esercitava il suo
mestiere ma quando mi raccolse per la strada mezza morta di fame non
pensò
minimamente che in futuro sarei diventata una delle sue ragazze.
Per anni
mi ha cresciuta
come la figlia che non ha avuto. Ma i tempi sono peggiorati:
più gente come tuo
zio si arricchiva, più gente di mal’affare come
noi doveva sottostare a questo
potere nascente.
Ultimamente
la situazione
economica stava peggiorando e quando lui ha
fatto la sua richiesta specifica, non mi sono potuta tirare in dietro: dovevo tutto alla
mia Nana e mi sarei
sdebitata nell’unico modo in cui potevo…
Un’altra
lacrima a rigarle
il volto.
Hmm…i
soldi…non immagini
nemmeno quanto questo ci accomuni. Il mio passato è legato
ad una storia di
potere e prevaricazione.
Come
già sai mio zio è
molto ricco ma non devi credere che il suo patrimonio derivi dalle
nobili
origini: fino a prima che nascessi il clan Hyuuga era
destinato ad un declino inesorabile.
Tuttavia
mio padre, il
gemello di mio zio, contribuì in modo ammirevole alla
scalata economica,
investendo tutte le sue energie per regalare alla nuova generazione una
vita
più agiata.
Secondo
le leggi
dinastiche, però, sarebbe stato il primogenito, Hiashi, ad
assumere il ruolo di
capofamiglia. Mio padre non si oppose minimamente pur essendo conscio
dell’inadeguatezza del fratello, troppo legato agli
anacronistici modelli
nobiliari. Ciò che chiese fu solo che almeno a me venisse
riconosciuto un ruolo
nella gestione del capitale.
Quando
ormai la casata
aveva riacquistato prestigio, mio padre perse la vita in un incidente
per
salvare quella di mio zio.
Puoi ben
immaginare il
dolore che provai quel giorno: avevo solo cinque anni e per la prima
volta
realizzai di essere
rimasto solo al
mondo.
Mio zio
mi tenne in casa
con sé ma non ho mai ricevuto una parola
d’affetto…per anni non ha fato altro
che riversare odio e rancore. Ti chiederai il motivo di questo
astio…il fatto è
che aveva una figlia ma l’ha sempre ritenuta indegna della
gestione della
famiglia perché era una donna e per di più,
essendo più giovane di me, la
precedevo nella linea dinastica: lui voleva che lei fosse tutto
ciò che ero
io…ciò che meglio seppe fare della sua vita fu
rovinargliela.
Cinque
anni fa, si
presentò l’occasione di entrare in affari con un
ricco proprietario terriero
che però in cambio della fusione dei capitali chiese la mano
di mia cugina.
Lei era
davvero una
ragazza incantevole: lunghi capelli notte, pelle neve e naturalmente,
gli occhi
degli Hyuuga.
Come
Ifigenia, fu
sacrificata per un “bene superiore”. Il giorno
delle nozze fu per lei più
triste di un funerale, per me fu peggio che morire: quel giorno, dopo
anni di
silenzi, mio zio pronunciò il nome di mio padre.
“Mi aspetto che tu faccia per la
famiglia, e quindi per lei, ciò che ha fatto
Hizashi”. Fu esattamente questo
quello che disse. Nessun segno di commozione al ricordo del fratello,
nessun
rimorso per il sacrificio che stava imponendo a me.
Un anno
dopo mia cugina
morì di parto e con lei il bambino. Aveva solo sedici anni
ed io ero da poco
entrato nella maggiore età.
Il vecchi
bastardo
sciolse la società con mio zio ma questo non
influì sulle nostre finanze che
ancora ad oggi sono inimmaginabili.
Mio zio
fu costretto ad
affidarmi metà del captale ma da quel giorno, anche
più di prima se possibile,
ha tentato in tutti i modi di distruggermi.
Per
quanto riguarda lui,
è diventato un dissoluto che ciò che tocca
rovina…da quando è morta Hinata, mia
cugina, ha iniziato a frequentare i postriboli della città
sacrificando vergini
in un rituale ossessivo.
Tu sei
l’ultima di molte
altre ragazze cui ha tolto la verginità. Ogni anno le
sceglie di età diverse,
non so se mi spiego ma anche mia cugina questo anno avrebbe avuto venti
anni…
Eppure tu
hai segnato una
svolta: non aveva mai frequentato la stessa ragazza per più
d una volta, ma
credo di aver capito la sua decisione: tu ricordi molto
Hinata…capelli lunghi e
scuri, incarnato candido
ma soprattutto
un’aria verginale che non ha eguali. Il tuo candore e la tua
grazia sono
stupefacenti…inizialmente anche io mi sono sorpreso di come
potessi mantenere
la tua purezza dopo essere stata contaminata da mio zio.
Tu non ti
abbassi alla
libidine di un uomo privo di dignità; mantieni altissima la
tua e ti chiudi in
un dolore che non meriti: è ciò che ti ha resa
speciale ai miei occhi, ed è ciò
che mi spinge a preservarti e ad amarti per quella che sei.
Un
abbraccio profumato
che inebria i sensi e un delicatissimo sfiorarsi di labbra unirono i
giovani.
-Grazie.
Fu lei ad
avere l’ultima
parola prima di allontanarsi dall’amato spinta via dal
chiarore del nuovo
giorno.
Please commentate e fatemi sapere
cosa ne pensate…sarò felice di provare ad
accontentare eventuali richieste!!!grazieeeee!!!!