"Allora... Come avrai gia capito questo è il mondo dei sogni, ed io sono il suo Re, mi chiamano Il Dormiente, invece coloro che abitano qui si chiamano Bianchi, ed in fine ci siete voi viaggiatori."
Lo guardo male e chiedo abbastanza schietto: "Signor Dormiente, maaaa... Perche sie di luce?"
"Perche sono puro, lo era anche il Dormiente prima di me, non posso essere in altro modo, sai devo difendere tutti dai Divoratori."
"Che cacchio sono i Divoratori?"
"Incubi e solo la luce riesce a tenerli lontani ma non a distruggerli."
"E cosa puo distruggerli?", chiedo in maniera compulsiva.
"Armi ed ogni cosa che uccide anche nel vostro mondo."
Lo guardo perplesso,"Ma dove trovo queste armi?"
"Bhe... Si immaginano, ma la mente deve avere un ricordo anche parziale di cio che si vuole.", si alzo, mi guardo e disse con un sorrisetto: "Osserva.", sollevo la mano destre e in un attimo si creo una spada lunga in mano, mi guardo e poi mi invito: "Bene tocca a te."
Mi alzai, chiusi gli occhi e provai ad immaginare la spada di dante di DMC, in quel preciso istante un dolore lancinante alla testa e crollai in ginocchio.
"Amico non cercare di mettere troppi particolari, serve allenamento."
"Dirmelo prima.", dico dolorante e con rabbia.
"Vabhe hai tutte le notti per allenarti, comunque attento a i tuoi collegamenti, li dovrai proteggere."
"Aspetta che significa?", si volto e scomparve.

"Questo è tutto che ho visto, che ne pensi?"
"Bho è strano, forse era solo un sogno per davvero."
"Vabhe, io ronfo che cio sonno, notte Matte."
"Io gioco ancora un po, notte Ale."

Angolo dello scrittore: mi scuso per i secoli dopo che lo pubblicato ma ho avuto dei problemi, comunque questa serie sara bloccata fino al estate ed intanto andro avanti con l'altra mia serie, se volete leggerla si chiama "il quore del musicista", bene alla prossima hola.