L’altopiano rimase avvolto da un opprimente e innaturale silenzio e fu proprio in quel silenzio che il Principe rinvenne.

Con la testa dolorante e il fianco sanguinante si guardò in giro, notando la desolazione e la distruzione che la guerra aveva portato.

Piangendo fuggì via da quel luogo di morte ed iniziò a vagare per i monti, desideroso solo di andare il più lontano possibile da lì.

Giunta la sera trovò una piccola grotta e lì si accampò.

Al suo risveglio si sentì osservato, si strofinò gli occhi, si guardò in giro velocemente e scorse una fanciulla all’entrata della grotta che lo sbrirciava la quale, accortasi che il Principe ricambiava il suo sguardo, si nascose dietro ad una roccia.

Il Principe si alzò rapidamente in piedi e, cercando di non fare rumore, si avvicinò alla ragazza.

Lei, spaventata, si ritrasse per un momento, poi, accorgendosi che egli non le voleva fare del male limitandosi ad osservarla con curiosità, abbassò la guardia ed iniziò anch’essa ad osservarlo.

Preso coraggio il Principe le chiese: “Chi sei?”

“Mi chiamo Lleuad. Tu chi sei?” rispose timidamente la fanciulla

“Haul. Cosa ci fa una fanciulla come te in un posto tanto desolato, Lleuad?”

“Sono… sono fuggita di casa.”

A questa frase il Principe sgranò gli occhi.

“Davvero? Anch’io” e prese a raccontargli le sue disavventure.

Lei ascoltò, interessata, assumendo un’espressione ingenuamente meravigliata quando le raccontò delle sue aspirazioni a diventare un eroico cavaliere e quasi piangendo quando egli le raccontò della battaglia.

“Bel destino per il Principe dell’Ovest…” concluse lui.

“Aspetta! Tu sei… voi siete… il Principe dell’Ovest?”

“In persona, purtroppo. L’esercito mi sta cercando ma non mi troverà mai qui nelle terre di confine”

“Voi siete il Principe! Non è possibile… ed io che pensavo…”

“Cosa?”

“Lasciate stare… devo andare…”

Fece per alzarsi quando il Principe la prese per un braccio e le disse: “Aspetta! Spiegami cosa succede!”

“Non posso…”

“Perché?”

“Non posso e basta…” iniziava ad essere irrequieta.

“Qua siamo nel Regno dell’Ovest, il mio regno, e in quanto tuo Principe ti ordino di restare qui e spiegarmi tutto”

“Siamo nel Regno dell’Est, veramente, e, se proprio ci tenete a saperlo, è il mio regno. Sono la Principessa dell’Est, fuggita dal castello settimane or sono per gli stessi motivi per i quali siete fuggito voi. Mi ero illusa di aver trovato un’anima affine alla mia, ma viaggiare insieme è impossibile. L’esercito di vostro padre vi cerca, e quello di mio padre cerca me. Ora sono io che vi ordino di lasciarmi andare.”

“Lleu… Principessa. Indugiate ancora un momento! Vi prego! Sono ferito e da solo. Per ora non ci hanno trovati, se restiamo nascosti qui non ci troveranno mai.”

“È solo questione di tempo, lo sapete, prima che i miei o i vostri soldati ci trovino”

“Ci troverebbero lo stesso… inoltre stando insieme si possono fare turni di guardia!”

La Principessa smise di tirare, si girò verso Haul e gli sorrise.

“E va bene, Vostra Maestà” disse scherzosamente Lleuad accennando un inchino “Che sia fatto come voi dite”.