Caleb
 
 
Iniziavo ad eccitarmi veramente, non è che forse era solo un sogno?
“Akamaru, finalmente, ma che fai?” il cane abbaiò felice.
Io cercai di muovere il braccio per farmi notare da lui,
“Ehi Akamaru alzati!” lo rimproverò lui; mi porse la mano scusandosi per l’accaduto.
“Ma va non preoccuparti poteva capitare a chiunque” risi nervosamente.
“È  che lui lo fa con tutti quelli che gli vanno a genio
“Ma se nemmeno mi conosce”
“Oh cavolo ti ha sbavato su tutta la faccia, lascia che ti aiuti” prese un fazzoletto dalla tasca e iniziò a passarmelo sul viso.
“Cavolo che imbarazzo”
Sono sicura di essere diventata rossa come un pomodoro, insomma lui era lì ad un centimetro dal mio viso e mi stava addirittura pulendo!
“Grazie” dissi imbarazzata
“Figurati è il minimo dopo che Akamaru ti ha leccato tutta”
“È stato tanto tenero!” ridacchiai
“Tenero!? Sta di fatto che non ho gradito tutta quella bava! Sarà pure un bel cane ma deve tenere la lingua a freno!”
“Ti serve aiuto?” chiese lui
“In effetti sì, vedi mi sono persa, non so come sono arrivata qui, tu sai dirmi se siamo a Konoha”
Avevo bisogno di una conferma, magari ero solo diventata pazza!
“Sì siamo a Konoha, ma dimmi tu vivi qui?”
“Non esattamente” mi grattai la tenta nervosamente
“E come glielo spiego mo’ non posso certo dirgli sai io tecnicamente non dovrei nemmeno essere qui, vengo da un’altra dimensione! Ma che mi importa insomma sono a Konoha! Oh caspita che emozione!  Ehi aspettate un secondo, ma che cavolo ci faccio IO a Konoha?!!”
Mi stavo innervosendo di nuovo, non riuscivo a trovare una spiegazione logica a tutto ciò che era successo, tutto ciò non era affatto normale!
“Ma dimmi tu ricordi qualcosa o qualcuno?”
“No, per ora nulla”
“Ma tu stai bene vero? Nulla di rotto?”
“Ah sì, sì non preoccuparti io sto benissimo” “un po’ confusa ma bene”
“Meno male, bene io sono Kiba” mi sorrise a trentadue denti
“Come se non lo conoscessi”
“Io sono Rin” mi affrettai a rispondere stringendogli la mano.
“Rin… sai il tuo volto non mi è del tutto nuovo”
“Davvero? Potrei dire lo stesso” ridacchiai
“In che senso?” mi chiese confuso, povero non gli potevo mica dire la verità!
“Lascia perdere, piuttosto tu sai dirmi dove posso trovare un buon alloggio?”
“Vediamo, dipende dai soldi che hai”
Risi nervosamente “Non ho soldi con me” “In realtà ne avrei ma penso che qui non li accettino”
“Non sei messa bene con le missioni ultimamente, eh?” rise lui
“Già” risposi depressa .Che ci trovava di divertente nel fatto che fossi al verde?
“In questo caso devi farti ospitare da qualcuno”
“E da chi?”
“Conoscerai pure qualcuno nel villaggio”
“Certo, qualcuno sì, ma sono loro a non conoscere me!”
“Non proprio”
“Non è che hai perso la memoria?”
“No, sono sana non temere, piuttosto da chi posso andare?”
“Forse Sakura, sì lei sarebbe felice di accoglierti a casa sua, tanto più che ora i suoi genitori sono via per una missione”
“SAKURA HARUNO!!” urlai io, poteva non sembrare ma ero al settimo cielo, insomma io una semplice e comunissima fan che andava ad abitare con la mitica, meravigliosa,fantastica,fortissima Sakura Haruno!
“Dai Kiba muoviamoci!”
“Sembra molto più allegra, è bastato semplicemente parlare di Sakura per tirarle su il morale, è incredibile l’effetto che Sakura ha su di lei”
Gli presi la mano iniziando a correre ritrovandomi in poco tempo dietro di lui, era davvero velocissimo, come Akamaru che gli correva a fianco, loro sicuramente formavano la squadra perfetta, si fidavano ciecamente l’uno dell’altro.
Arrivati vicino al parco un enorme cane bianco mi venne incontro prendendo subito a girarmi attorno con allegria.
“Cos’è oggi attiro i cani?”
“Caleb lasciala in pace! Rin non fare movimenti bruschi”
“Caleb? Mi ricorda qualcosa. Ma come mai non devo fare movimenti bruschi?”
In poco tempo l’enorme cane marroncino mi saltò addosso iniziando a leccarmi tutta la faccia con affetto “Non di nuovo…”
“Caleb scendi subito e lasciala respirare!” ordinò Kiba in tono severo, a quanto sembrava quel cane non era molto facile da “domare”, provò a staccarlo da me in tutti i modi possibili e immaginabili ma non ci fu nulla da fare, non mollava la presa!
“Caleb, Caleb scendi ti prego sei pesante!” gli ordinai divertita, mi stava facendo il solletico al naso col pelo!
Lui rispose abbaiando felice e finalmente scese lasciandomi respirare.
Lo guardai attentamente, mi sembrava di averlo già visto da qualche parte quel cane, forse in uno dei miei sogni. Già ora che ci pensavo meglio quella non era certo la prima volta che facevo un sogno del genere, intendo dire un sogno in cui finivo nel mondo di Naruto, li facevo spesso da piccola quando guardavo la prima serie con mio fratello, e già allora c’era quel cane, forse questo era semplicemente il continuo di uno di quei sogni.
Iniziai a coccolarlo allegra era un sacco che non lo vedevo e in tutto quel tempo era cresciuto parecchio.
“Caspita come sei cresciuto Caleb, non mi aspettavo di trovarti così grande, ora non posso più portarti sulla spalla”
Mi leccò di nuovo affettuosamente.
“Lo conosci?” chiese sorpreso Kiba
“Certo, sono la padrona”
“La padrona?! Allora tu sei quella Rin!”
“Quante Rin conoscerà?”
“Sei Rin Yamamoto!”
“Sì sono io, perché?” ero confusa cosa centrava il mio cognome? Oh già aspettate forse si riferiva ad uno di quei sogni.
“Non ti ricordi di me? Io sono Kiba Inuzuka!”
“Ok devo pensare a tutti i miei sogni, sarà difficile ne avrò fatti tipo un centinaio da quando ero piccola.”
Mi misi a pensare a tutti i sogni che avevo fatto ed ecco che mi si accese la lampadina!
“È vero andavamo a scuola insieme!” dissi
“Ma che fine avevi fatto? Da dopo la scomparsa di Sasuke non ti sei più fatta vedere!”
“Credimi è una storia lunga, ma ora non mi va di annoiarti”
“Dai muoviamoci ad andare da Sakura sarà sicuramente felicissima di rivederti!”
Cercammo di arrivare da Sakura il prima possibile e riuscimmo a trovarla per miracolo, in realtà sembravo o appena uscita da casa o nel procinto di entrarvi, chissà!
“Ehi Sakura!!” Kiba la chiamò urlando
“Kiba che sorpresa, come mai sei qui?”
“Indovina un po’ chi è ritornata?!” disse emozionato lui
“Sicuramente non Sasuke”
Ci pensò su “Non saprei, chi?”
“È tornata Rin Yamamoto!”
“Rin Yamamoto, la ragazzina che veniva a scuola con noi e che è scomparsa subito dopo Sasuke?!”
“Sì, l’ho riconosciuta perché Caleb non l’ha aggredita! E poi ha detto di essere la sua padrona!”
“E dov’è?” chiese guardandosi in torno
“È lì che coccola Caleb, Rin si può sapere perché ti sei allontanata?! Non eri ansiosa di vedere Sakura?” chiese divertito
Parlava con me? Beh in effetti aveva ragione dovevo salutare la mia Sakura! Corsi da loro seguita a ruota da Caleb “Però è figo avere un cane enorme al seguito”  
“Sakura-Chan!!!” non riuscii a resistere e l’abbracciai
“Rin-Chan! Che bello rivederti!”
“Quanti anni sono passati dall’ultima volta che ci siamo viste?”
“Credo 4, ma come mai sei sparita così all’improvviso?”
“Lunga storia poi ti spiego”
“Mi dispiace interrompervi, ma Sakura avrei un favore da chiederti” si intromise Kiba
“Dimmi”
“Accidenti sembra uno di quei momenti di vitale importanza, del tipo se te lo dico potresti anche rimanerne scioccato”
“Ecco potresti ospitare Rin per un po’ di tempo a casa tua?”


Angolo autrice <3
Ciau! Vi piace questo capitolo? è più lungo viato come sono stata brava!
Come prima cosa volgio ringraziare i miei lettori silenziosi, 77 WooW non l'avrei mai detto!
Se vi piace commentate pure!
Ciao <3