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Autore: Sara_Uchiha    26/02/2014    5 recensioni
La morte... la Perdita.. il Dolore..
Obito sapeva che significava soffrire. Ma non era solo.
Lei sarebbe stata al suo fianco, sempre. Lo avrebbe aiutato a rialzarsi, sempre.
Questo sarebbe bastato a colmare il vuoto che li univa?
Lui. Lei. Alla ricerca di un mondo migliore.
Genere: Triste | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het | Personaggi: Nuovo Personaggio, Obito Uchiha
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler! | Contesto: Più contesti
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Si strinse forte fra le sue braccia respirando il profumo che emanava, mentre si godeva quel venticello che la sfiorava. Era passata quasi un’ora dall’incontro con Kakashi eppure Obito ancora la teneva in braccio in silenzio, come in attesa di domande. Quelle domande che premevano di uscire ma che non sapevano come, perché quel momento era troppo rilassante per essere interrotto. Lei non voleva assolutamente farlo, ma purtroppo fu proprio il ragazzo a fermarsi dentro una piccola casetta abbandonata, nascosta tra le fronde di una  quercia. Con un calcio aprì la porta e la posò su un piccolo divanetto sgranato e impolverato. Osservava i suoi movimenti cauti mentre controllava che non ci fossero trappole o finestre aperte che li rendesse visibili. La sua calma era rassicurante e dopo un tempo che le sembrò eterno risentì il suo nome pronunciato da lui.

Obi: .. Akiko.
Aki: Non chiederò scusa questa volta.

Obi: Ed è questo pensiero che mi fa innervosire. Io voglio Proteggerti, solo IO. Non deve essere il contrario. Non metterti mai più in mezzo per difendere me, siamo stati fortunati perché per qualche strano motivo è stato fin troppo buono con noi. Se voleva poteva chiamare i suoi compagni e sappiamo bene che se non collabori nemmeno a Konoha arrivi.

Aki: Però Obito quando hai paura di qualcosa parlamene. Siamo compagni e anche Amici … e sono sicura che tu sai la differenza che c’e tra queste due parole! Qualsiasi stramba idea ti viene in mente discutiamone e se quel giorno sarò abbastanza folle, attuiamola pure. Io sono pronta a tutto.

Obito si sedette al suo fianco e alzando della polvere creò una piccola nuvoletta che Akiko divertita spinse verso di lui con un soffio. Starnutì, a detta della ragazza in modo infantile, ma onestamente farlo con una maschera non era proprio il massimo e questo Akiko lo capì. Prese dei fazzoletti, gli alzò completamente la maschera e cominciò a pulirlo come una mamma premurosa. Il ragazzo l’apprezzò molto perché infondo lui i genitori nemmeno li ricordava e questo gli trasmetteva un senso di completezza e.. protettivo affetto.
La sola persona che lo aveva trattato così gentilmente era morta ed era l’unica che avrebbe mai Amato .. almeno ingenuamente credeva la sua mente. Il cuore si stava affezionando alla piccola moretta che in silenzio le era rimasta affianco anche nel momento più buio della sua vita e che ogni giorno mostrava di capirlo. Sorrise come non faceva da mesi e Akiko lo fissò incuriosita, ma non parlò. Semplicemente lo ricambiò nel modo più sincero che conoscesse. La Sincerità. L’unica cosa che non avrebbe mai smesso di usare con quel ragazzo fragile quanto forte che tanto amava. Che Amava pur sapendo di non essere altro che una cara amica . Questo faceva troppo male. Pur sapendo di non dover smettere di stargli accanto  quei pensieri le strappavano il sorriso e le inumidivano gli occhi. Ogni volta. Anche in quel momento. Farlo davanti agli occhi dell’Uchiha poteva rivelarsi fatale. Poteva rovinare tutto se si fosse liberata di tutte quelle parole che aveva incatenato al cuore. Doveva tirare su quelle lacrime, ma non ci riusciva. Obito ne catturò una con il dito e.. l’assaggiò.

Obi: Sa.. di Dolore. Cosa c’e che non va..? Ti manca Madara?

I singhiozzi divennero più forti e l’unico modo per rispondere fu muovere energeticamente la testa in senso negativo. Ma non bastò a placare il ragazzo che le accarezzò la guancia.

Obi: Parliamone..
Aki: N-no…
Obi: Chi è che mi ha sempre detto di parlare di tutto ciò che ci affligge?
Aki: E’ … d-diverso..
Obi: In cosa..? Sono tuo Amico, permettimi di aiutarti in tutti i modi possibili che conosco.
Aki: ..Amico? eheheh E’ questo il problema. Non.. mi basta..
Obi: Cosa non ti basta..?
Aki: Essere solo una amica.. io.. io.. mi fa male..
Obi: S-solo..?

Una idea folle si stava facendo largo nella sua mente ma decise di non ascoltarla. Era una … Pazzia. Voleva capire.. Doveva capire per il proprio bene. Quel discorso non gli faceva affatto bene.

Aki: Solo!? Sapere che.. che qualsiasi cosa farai, sarai sempre inferiore a un morto! Non importa quanto ti rimanga accanto, quanto Lei ti abbia ferito.. sarà Sempre la prima scelta!!! Sempre!!

Cominciò a tremare e si strinse forte le gambe al petto, come a cercare una difesa da quello sguardo confuso. All’improvvisò qualcosa si accese in lei. Cosa stava facendo. Che stava dicendo. Soprattutto, a chi!! Stava sbagliando i modi, le parole, i sentimenti e il momento. Era un totale errore. Si alzò e tirando su con il naso lo fissò.

Aki: Ti prego.. fai finta che io non ho mai detto nulla. Resetta tutto ciò che è uscito dalla mia bocca. E’ tutto falso.. sono tutte inutili emozioni miste ad ansia!!

Si girò pronta ad uscire, ma Obito la prese per il polso. Era la seconda volta quel giorno, ma le Emozioni erano diverse.

Obi: Nemmeno Emozioni come Odio e Disprezzo possono reputarsi Inutili. Questo vale anche per le tue, perché se le stai provando significa che qualcosa ti sta facendo soffrire.. e questo non mi piace per niente.
Aki: Obito.. peggiori la situazione.. ti prego..  lasciami..

Spalancò gli occhi, ancora in lacrime , quando lui l’abbraccio forte, nascondendo il volto nell’incavo del suo collo. Si irrigidì ancora di più quando sentì il suo naso sfiorarle la pelle bianca, mentre ispirava profondamente. I suoi neuroni si autodistruggevano in quel tornado di Emozioni. Preferiva esserci nata senza, in quel momento. Abbassò lo sguardo e incontrò il suo. Perché si avvicinava? Perché lei si avvicinava, pur non volendo?! No. Lei voleva, ma tutto era così Perfetto da non sembrare reale. Non ebbe mai risposte a quelle domande, perché  il suo cervello andò in tilt.

Obito non sapeva perché si era sentito quasi male nel vederla piangere. Non sapeva perché l’aveva abbracciata e non sapeva nemmeno perché stava seguendo quella folle idea che gli veniva dal cuore.
Sapeva solo che le stava accarezzando la guancia inumidita e che all’improvviso …

la Baciò.


------------------[Angolo Autrice]----------------
Nuovo capitolo ///<
Cosa succederà? Durerà? Ma sopratutto è veramente cominciato qualcosa?
Scopritelo nel prossimo :3 Recensite e dite la vostra ^_^
Sara_Uchiha
  
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