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Autore: lambretta    23/06/2008    5 recensioni
Siamo in un mondo parallelo dove Silente non è morto e non è gay
Genere: Romantico | Stato: completa
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Albus Silente, Il trio protagonista, Minerva McGranitt | Coppie: Ron/Hermione
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno
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il matrimonio 2° parte Era mattino presto e Ron si svegliò di soprassalto;
appena sveglio si accorse che Harry, pur essendo solo le  sei, era già sceso nella sala grande, decise di vestirsi poichè ormai il sonno gli era passato e di andar a fare colazione anche perchè si stava morendo di fame (cm al solito nd).
Appena arrivò al tavolo dei grifondoro notò Harry che chiaccherava vivamente con Hermione e Ginny e si avvicinò molto lentamente per fare uno scherzo alla sua amata e Harry, che se ne era accorto fece finta di niente.
Ron le mise le mani sui fianchi, la ragazza, per lo spavento, si girò di scatto e gli diede un sonoro schiaffo sulla guancia sinistra;
prima che lei si scusasse lui era gia fuggito nel proprio dormitorio e dopo la decisione di scendere solo all'inizio della cerimonia, riflettè sul discorso da fare a Herm e con questo pensiero si addormentò senza aver trovato le giuste parole.
Dopo poche ore si alzò, si preparò e scese.
Al suo arrivo Hermione gli corse incontro, lo abbracciò e gli chiese scusa.
Alla cerimonia erano stati invitati maghi da tutto il mondo.
La cerimonia proseguì senza nessun problema tranne le lacrime calde che scivolavano sulle guancie degli invitati.
Dopo la cerimonia si iniziò a danzare e Ron decise che quello era il momento opportuno per parlare con Hermione; le chiese se voleva ballare, lei in un primo momento rifiutò poi quando si rese conto che c'era rimasto male accettò...
La canzone che stava suonando era un lento valzer e Hermione, un pò per la stanchezza e un pò per l'atmosfera appoggiò la testa sulla spalla del suo amico.
"Herm ti devo parlare?"
"Ron, scusa, ma ora non me la sento di parlare con nessuno, sono troppo stanca."
"Ma è una cosa molto importante..."
"Ne possiamo parlare domani... non ci sto con il cervello!"
"Ok però domani ne dobbiamo parlare sicuramente perchè è una cosa importantissima."
"Ok ora mi accompagneresti  nel mio dormitorio?"
"Ma Herm noi maschi non possiamo entrare nel dormitorio femminile lo sai?"
"Ovvio che lo so, ma mi gira troppo la testa... tanto oggi la Mcgranitt  non verrà a controllare e uno strappo alla regola si può fare una volta ogni tanto..."
"Herm tu mi stupisci ogni giorno di più comunque se lo dici tu farò questa fatica."
"Ok però ora accompagnami..."
Dopo pochi minuti arrivarono nella stanza di Herm...
"Ron mi fai compagnia finchè non mi addormento, ho paura di essere abbandonata se tu vai via."
Ron accettò molto volentieri questa richiesta e dopo aver messo Hermione a letto prese una sedia e si sedette vicino a lei...
Iniziò ad accarezzarle i capelli per farla sentire tranquilla e, mentre lei dormiva, Ron le sussurrò:
"Herm sei stupenda, sei la mia vita, ma non ho il coraggio di dirtelo in faccia, ti amo."
Ma, in realtà, Hermione non stava affatto dormendo... così aveva sentito tutto, ma non voleva farsi scoprire da Ron e decise di dirgli tutto l'indomani.
Dopo una mezzoretta arrivò Ginny e Ron, come se nulla fosse, si recò in camera sua...
Il giorno dopo Hermione, come al suo solito, si svegliò all'alba e pensò come dire a Ron che, in realtà, aveva sentito tutto e che anche lei si era innamorata di lui...
Per sua fortuna trovò Ron sul divano di fronte al caminetto spento e decise che quello era il momento giusto per parlargli; gli si sedette accanto e iniziò a dirgli:
"Buongiorno Ron ti volevo ringraziare per avermi fatto compagnia ieri sera"
"Oh ma è stato un piacere, non  ti preoccupare"
"Senti a proposito di ieri sera ti volevo dire una cosa che probabilmente ti farà arrabbiare..."
"Ehm di cosa si tratta?"
"Ieri sera ho sentito la confessione dei tuoi sentimenti nei miei riguardi..."
"Ma Herm di cosa stai parlando? Io non ti ho detto niente forse stavi solo sognando" (nel mentre che parlava diventò bordeaux)
"Se questo non è vero allora io sono la ragazza più stupida del mondo"
"O-ok pe-però t-ti ca-capisco be-benissimo s-se t-tu o-ora n-non
vo-vorresti sta-stare c-con m-me" disse balbettando
"Sarei solo una stupida se non volessi stare con te, e sai bene che io non lo so..."
Non ebbe nemmeno il tempo di finire la frase che Ron la attirrò a sè e la baciò...

                                         the end!
                           
Allora cosa ne pensate??
mi raccomando recensite
vvb
   
 
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