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Autore: Fuffy91    26/06/2008    2 recensioni
Ho modificato tutti i capitoli!!! Ora sono in HTML!!!XD Grazie ad AKEMICHAN per avermelo fatto notare!!! Bacissimi a tutti voi!!!!^__^*** Questa storia, cari amici di OP, è una di quelle che vi rimangono indelebbili nella mente(Non per vantarmi, ma so di essere un po egocentrica!HIHI)!Siamo su di un 'isola indefinita, dove due cari amici, compagni di mille avventure, passeggiano indisturbati, quando un incontro tanto atteso cambia l'esistenza di solo uno dei due...una traditrice pentita,bella e ladra spregiudicata e terribilmente affascinante; un vice capitano dall'aria altera e dubbiosa ma dal cuore d'oro e grande quanto il mare stesso; ed un capitano dalla chioma rossa come il fuoco che arde nel suo animo ribelle, da vero pirata! Dal sorriso accattivante e diabolico per i suoi nemici, dal carisma invidiabile, dallo sguardo accecante e penetrante, con un solo braccio e con tre cicatrici sull'occhio destro. Due parole: Shanks il Rosso! Un'avventura in compagnia della banda di pirati più sballata dei sette mari, un viaggio all'insegna di una bandiera nera, un amore mai svelato e sbocciato, amicizie sincere, bevute da mattina a sera, feste scherzose, balli mozzafiato, giornate e notti indimenticabili! Un tesoro inestimabile, nascosto in un arcipelago segnato solo su una mappa introvabile! Azione, avventura, amicizia ed amore...quattro chiavi per aprire il forziere di "Il Tesoro degli Avi"! Prego, cliccate ed entrate anche voi in questa fantastica avventura! Baci baci dalla vostra Fuffy91!XD
Genere: Romantico, Commedia, Avventura | Stato: in corso
Tipo di coppia: non specificato | Personaggi: Altro Personaggio
Note: nessuna | Avvertimenti: Spoiler!
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“ Beh, questa proprio non me lo aspettavo!”
Sorrise ammaliante il capitano del Vento dell’Est,  mentre dietro di lui i suoi compagni lo guardarono contemporaneamente, trovando inconcepibile che sorridesse sfacciatamente di fronte ad una scena di quel genere.
In effetti, non c’era proprio nulla da ridere di fronte a circa una cinquantina di volatili giganti dalle piume rossastre, il becco lungo, sottile e acuto come uno spillo appuntito, gli occhietti piccoli e luminosi come due gemme, le grandi ali dorate e un ciuffo a forma di cresta di gallo turchese.
“ Ma che diavolo sono?”
Chiese per tutti Rosetta, a bocca aperta ancora per lo stupore e scompigliandosi i capelli rosari con aria afflitta:
“  E che ne so! Uccelli, sicuramente, ma stranamente mi sfugge la specie.”
Gli rispose Shanks lisciandosi il mento ispido e negli occhi riflessa una evidente espressione fra il divertito e il pensoso. Poi, voltando inaspettatamente il capo, si rivolse sorridente a Fai che gli stava di fianco, ammirando spaesata quei volatili giganteschi che cominciavano a beccarsi a vicenda e a mangiare cocchi da latte e frutti vari dalle forme e colori più strane e svariati:
“ Tu che ne dici, Fai? Secondo te, sono pappagalli troppo cresciuti?”
“Pappagalli? Dove…Oh mio Dio!”
Esclamò il povero Jack che con un barile di rhum sulle spalle, che per la sorpresa lasciò scivolare al suolo, o meglio, sul piede di Lucky che gli stava a fianco, che subito dopo si lanciò nelle imprecazioni più da censura,  li aveva appena raggiunti di corsa:
“ Oh, bene Jack! Hai portato il rhum! Dà qua, che lo assaggio!”
Gli intimò Shanks, mentre Jack e il resto della ciurma continuava a guardarlo sconcertati, tranne Fai che cominciava a spazientirsi per il suo comportamento indifferente a quella enorme scoperta e soprattutto per il suo degno vice Ben che invece di rimproverarlo, se la sghignazzava divertito allegro.
“ Ora basta, Shanks! Comportati da persona matura quale sei( o almeno credo!)! Invece di pensare al rhum, vogliamo cercare di capire che succede, o no?”
“Perché, che succede?”
Le contro - domandò Shanks, mentre cercava di togliere il coperchio del barile che, ironia della sorte, sembrava sigillato peggio del cilindro che conteneva la mappa. Ma poi, all’improvviso, gli balenò un’idea sensazionale e così, tornando quasi serio, si staccò dal coperchio che magicamente era riuscito a sollevare ma che subito lasciò cadere sull’erba fresca e prendendo la mappa da sotto il suo mantello, la lanciò a Fai, dicendole:
“ Vedi se la mappa dice qualcosa a proposito dei pappagalli!”
“ Scusa capo, ma secondo me la vecchiaia si sta facendo sentire! Dove li vedi pappagalli questi…questi cosi, qui di fronte, me lo spieghi?”
“ Beh, mio caro Joh, sono colorati!”
“E allora?”
“ Vuol dire che sono pappagalli! Non sei d’accordo con me?”
“ Mi prendi in giro, capo?”
“ No, solo di lunedì mattina! Uh, è rhum di prima annata! Ben, compagno di mille bevute! Ne vuoi un po’?”
Ma prima che Ben potesse rispondergli, Fai apparve di soppiatto e silenziosa accanto a Shanks, facendolo sussultare e andargli di traverso il rhum che stava ingurgitando con il bicchierino di prova, e gli disse incurante della sua reazione:
“ è apparsa un’altra scritta, in questo punto. Lo stesso dove siamo noi adesso. Guarda!”
E gliela porse, mentre Shanks tossiva ancora e anche gli altri si avvicinavano un po’ per sbirciare la luminosa scritta a caratteri medi: ZUNSAS.
“ E che cosa sarebbero gli Zunsas?”
 Chiese interrogativo Rosetta:
“ Ehm, credo quegli uccelli che ci stanno di fronte, amico, hai presente?!”
Glieli indicò mezzo stralunato Shanks, mentre Fai scuoteva la testa a destra e a sinistra con aria evidente di rassegnazione, seguita da una smorfia di disappunto dello stesso Rosetta, i risolini del resto della ciurma e il rinnovato sorriso del loro capitano.
“ Molto bene! C’è altro, dolcezza? Oltre ovviamente a questi uccellini così graziosi?”
“ No, non mi sembra…Aspetta!”
“E chi si muove!”
Esclamò Shanks, quella mattina svegliatosi più ironico del solito. Ma , stranamente, era proprio così che la sua ciurma lo preferiva, Fai inclusa, anche se non lo dava a vedere spesso, ma a volte anche lei era sorpresa a sorridere allegra, come in uno di quei momenti:
“ C’è…c’è anche un’altra scritta. Ma vedi, invece di bere!”
“ Scusa, mi stavo rifornendo!”
Si giustificò, lasciando cadere il bicchierino nel rhum con un sonoro “pluf”, seguito da Ben che ordinava a Joh di chiudere il barile definitivamente, per evitare altre distrazioni:
“ Ehi, ma non dovrei comandare io, qui? Riapri il barile!”
“ No, chiudilo!”
Seguì subito Ben:
“ Aprilo!”
Sorrise Shanks, ribattendo di nuovo:
“ Non starlo a sentire! È per il suo bene! Chiudilo!”
“ Il mio bene sarebbe lasciarlo aperto! Aprilo!”
“ Contro ordine!”
“ Contro contro ordine!”
“ Finitela ! Basta! Joh, chiudi quel barile! Ben, chiudi il becco e vieni qui a vedere che succede! E tu, Shanks, fai meno l’ubriacone e vieni qui vicino a me, altrimenti ti lascio e ti rubo anche la nave!”
E sbuffando entrambi ad una Fai autoritaria che tutti cominciavano a temere e a rispettare, ora tutti insieme sbirciarono di nuovo con attenzione la nuova scritta che sembrava la più importante di tutte, visto come la mappa magica la illuminava e la contrassegnava:
“ Blind!”
“ Cos’è?”
Chiese di nuovo Rosetta:
“ Stavolta non ne ho idea!”
Esclamò Shanks con la tipica faccia da “ boh?!”.
“ Tu lo sai, Fai?”
“ Devo risponderti?”
“ Se vuoi!”
Le sorrise conciliante Shanks, mentre lei alzava gli occhi al cielo:
“ Ehi, ragazzi! Sentite, ma a voi non sembra strano?”
“ Cosa Yasopp?”
Chiese in lontananza Ben, visto che il cecchino e capo - cannoniere di Shanks si trovava distante dai suoi compagno, proprio presso quegli uccelli così strani, osservando attento il loro comportamento.
“ Questi uccelli! Secondo non si comportano in modo strano?”
“ In che senso, amico, spiegati meglio.”
Gli disse interessato Shanks, mentre lo raggiungeva al fianco, non prima di aver acceso con un fiammifero la nuova sigaretta del suo vice, seguito da Fai e dal resto della ciurma:
“ Beh, ecco, non so! Insomma, guardateli! Non sembrano curarsi minimamente di noi, come se non ci vedessero! E poi, si beccano, cercano disperatamente del cibo di qua e di là, si scontrano…come se fossero disorientati, senza una precisa idea di dove si trovano o che cosa stanno facendo!”
“ Accidenti, Yasopp! Hai sbagliato mestiere! Dovevi fare l’ornitologo!”
Esclamò Rosetta, abbracciandolo con un braccio dietro la nuca e schiacciandogli la guancia con un pugno:
“ Perché, fare il pirata è un mestiere?”
Gli chiese Lucky retoricamente, e qui di nuovo risate. Solo Shanks, Fai e Ben se ne stavano in silenzio a soppesare le impressioni di Yasopp su quegli strani uccelli dai colori bellissimi, fino a quando Fai ruppe quel momento di riflessione, dicendo loro:
“ Yasopp ha ragione! Questi esseri…questi Zunsas, si comportano davvero in modo strano.”
“ Mmm.”
Fu il commento di Shanks, che intanto si lisciava di nuovo il mento ricoperto da leggera barba. Lo faceva sempre quando rifletteva o pensava a cose serie e ciò Fai e Ben lo sapevano bene.
“ Forse hanno appena subito un attacco da qualche altra creatura che occupa l’isola.”
Commentò Ben:
“ Mmm.”
“ Si, è possibile! Almeno che, non abbiano subito un trauma emotivo che li spinge ad agire in modo confuso. Ma la tua ipotesi, comunque, non è da scartare Ben.”
“ Mmm.”
A quel punto era arrivato il turno di Shanks, e così Fai si decise a chiedergli inumidendosi le labbra e rischiarendosi la voce:
“ Tu cosa ne pensi, Shanks?”
Seguirono alcuni minuti di silenzio, fino a quando Shanks non disse la sua:
“ Piccoli!”
“ Cosa?”
Chiesero in coro Ben e Fai:
“ Sono piccoli. Piccoli di una mamma Zunsas qui nei paraggi. Sicuramente si sarà allontanata per fare rifornimento di cibo e per sfamarli. Dobbiamo muoverci prima che arrivi e si accorga di noi. Ben, chiama gli altri! Dobbiamo dirigersi verso i Blind per scoprire cosa sono e per farlo dobbiamo scalare le montagne che ci troviamo di fronte, giusto Fai?”
“ Che?...Ah, si! Si trova proprio lassù, vicino alla cima più alta della montagna al centro.”
“ Che è il nido di mamma Zunsas!”
“ E tu come lo sai?”
Gli chiese Ben gettando la sigaretta in terra e schiacciandola sotto lo scarpino in pelle nera:
“ Semplice, perché sta venendo qui!”
“ Che cosa? Dove…Oh Cielo!”
Si sentì un lungo e squillante gracchiare, tipico di un uccello molto molto arrabbiato, una folata di vento gigantesca, tutti alzarono gli occhi alcielo turchese e luminoso e iniziarono ad urlare per lo spavento e la sorpresa. Alcuni iniziarono già a tirare fuori le spade e le pistole, ma Shanks li intimò di ripararsi. Quello Zunsas era dieci volte più grande degli altri, e sicuramente più cosciente delle proprie azioni e dei propri nemici, in questo caso loro. Fai era rimasta pietrificata e non riusciva a compiere un singolo movimento. Vide le grande ali dello Zunsas adulto occupare quasi tutto il cielo e offuscare il sole, che contribuiva a sua volta a ombreggiare i suoi splendidi colori e la sua terribile figura. Vide anche il suo lunghissimo becco appuntito aprirsi minaccioso, pronto a divorarla in un sol boccone e gli artigli delle sue zampe farsi sempre più vicini. Accadde tutto in una manciata di secondo, ma per lei sembrarono durare un’eternità. Shanks l’afferrò all’ultimo minuto per mano, e la trascinò verso il folto della giungla, dove si erano già riparati tutti i loro compagni.
“ Presto, corriamo!”
Le urlò per incitarla a correre sempre più velocemente. Ma all’improvviso inciampò e cadde al suolo, lasciando inevitabilmente la mano di Shanks che non appena si girò, vide con orrore gli artigli dello Zunsas afferrarla e trascinarla via:
“ No, no! Fai no, brutto…”
Urlò mentre correva a più non posso verso di lui, prima che spiccasse il volo:
“ Shanks, no! Aiutami! Shanks!”
Urlò disperata Fai tendendogli la mano tremante, che Shanks con un salto riuscì ad afferrare. Il tempo di sorridersi e rincuorandosi, così, a vicenda, che lo Zunsas si accorse dell’intruso e con il suo becco giallastro gli morse il braccio. E così, con un singulto di dolore, Shanks precipitò al suolo, ma fortunatamente Lucky riuscì ad attutirgli la caduta. Ma quando Shanks riaprì gli occhi accecati dal dolore della ferita e della perdita che si preannunciava imminente, guardò rassegnato e con l’affanno la mamma Zunsas rapitrice, con la sua Fai, volare verso la cima più alta della montagna al centro, seguita a ruota da una stormo di piccoli Zunsas che seguivano trepidanti la loro perfida madre.



Eccomi!!! Spero vi sia piaciuto questo cap pieno di azione e colpi di scena!! Povero Shanks, vedere la sua Fai portata via da quell’uccellaccio!!! XDXD Ma soprattutto, poverissima Fai: chissà che cosa le farà? Siete curiosi vero, cari lettori e care lettrici? Benissimo!! Allora, seguite anche il prossimo capitolo, mi raccomando!!!XDXDXD E poi c’è anche l’identità dei Blind da scoprire!! Quanti misteri, quanta avventura, quante peripezie per questo giovane amore appena sbocciato!! XDXD Un saluto particolare, adesso, va a NicoRobin92 e a maho87!!! Grazie infinite per i vostri sempre bene accetti commenti, ragazze!!! Fatemi sapere se vi è piaciuto anche questo ultimo cap!!! Ma un saluto grandissimo anche a voi, cari amici di OP!!! Baci baci Fuffy91!!!^__________^
  
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