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Autore: cipolletta    08/03/2014    0 recensioni
Una studentessa di venti anni, Jordan Hasket, passa la miglior serata della sua vita quando la sua migliore amica la porta alla sua prima partita di basket di NBA. Si aspettava di vedere il suo giocatore preferito, Blake Griffin, fare spettacolari schiacciate e segnare punti tanti quanti poteva, ma mai si sarebbe aspettata questo...
N.B.= Traduzione della storia, originalmente in inglese, dal sito Wattpad.
 
Genere: Romantico | Stato: in corso
Tipo di coppia: Het
Note: nessuna | Avvertimenti: nessuno | Contesto: Contesto generale/vago
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Le sue braccia forti erano strette intorno a me . Non avrei potuto scappare nemmeno se avessi voluto. Ma, stupida come sono, volevo farlo. Mi divincolai dalla sua stretta, ma ogni volta che ci provavo lui mi avvicinava di più. Le sue labbra erano… Dio, le sue labbra erano così soffici. Smettila, pensai.
‘Basta!’ finalmente mi liberai ‘ Non posso’ sussurrai  appena ‘ Non possiamo’
Blake fece scorrere le sue braccia sui miei fianchi. Non osava guardarmi negli occhi.
‘Blake..’ gli sussurrai, prendendogli le mani. Le strinsi e le tenni sulla mia guancia ‘Io…’
Successe come al rallentatore. Mi alzai sulle punte dei piedi. Lui mi  venne incontro a metà strada, più esitante di quanto non lo fossi io, e mi baciò ancora una volta. Io lo assecondai e avvolsi le braccia intorno al suo collo, nello stesso modo in cui lui avvolse le sue intorno al mio corpo. Era bravo a baciare. Passionale e caldo.
Se non fossi stata ancora preoccupata per il mio uscire fuori di testa poco prima, mi sarei goduta il bacio molto di più.
Ma dannazione, pensai.
Stavo baciando Blake Griffin.
Cominciò a fare dei passi indietro, verso il letto. Non lo fermai. Senza staccarsi si sedette e mi tirò a sé sulle sue gambe. Lo percepii sorridere sulle mie labbra prima di spostare la sua bocca sul mio collo e baciarlo.
Oh mio Dio.
‘Blake..’ sorrisi, cercando di allontanarmi dalla sua testa. Non avrei veramente voluto farlo. Ci misi un secondo per ricordarmi il perché dovevo farlo. Lui mi ascoltò e alzò la testa. Eravamo così vicini che le nostre labbra erano ad appena pochi centimetri di distanza.
‘Cosa….cosa stiamo facendo?’ risi, nervosamente.
‘Non lo so’ disse Blake. Il suo sorrisetto non era mai andato via. ‘ Ma non voglio fermarmi’
Non potei fare a meno di sorridere a mia volta, ma mi sentivo ancora nervosa. Guardai altrove.
‘Jordan…’ disse dolcemente. Amavo quando diceva il mio nome. Lo aveva fatto solo quante volte? Tre? Ma non volevo che smettesse di dirlo. Non volevo che se lo scordasse. Ma lui questo non lo sapeva.
‘Jordan’ disse ancora ‘ Per favore guardami’ mise una mano sulla mia guancia e sfiorò le mie labbra con il suo pollice. Lo guardai dritto nei suoi occhi marroni e per una volta non stava sorridendo. Aveva un’espressione che non avevo mai visto per tutta la sera. O magari non ero così vicina da poterlo notare.
I suoi occhi erano profondi. Il suo sguardo era desideroso. Mi guardò come se avesse tanto bisogno di qualcosa, come se volesse qualcosa. Era come se quel qualcosa lo stesse ferendo. Ma cosa poteva volere così tanto da me? Come poteva in alcun modo volere qualcosa da me, che ero nessuno? Una ragazza che aveva incontrato appena qualche ora prima. Solamente un’altra fan accanita.
E la parte più triste era che io ero già innamorata di lui.
Stavo trattenendo il respiro.
‘ Mi stupisci’ la sua voce era calma e soffice. Il silenzio ci circondava ma lui  tuttavia rimase silenzioso. Stava solamente parlando con me. Si stava semplicemente connettendo con me. ‘ Sei meravigliosa…’ continuò ‘ Sei così bella..’ scosse la testa.
‘Non voglio pensare a tutte le complicazioni ora come ora. Tutto quello che voglio sei te ‘.
Qualcosa si mosse dentro di me e non potei far a meno di baciarlo immediatamente.
Ci furono fuochi d’artificio, esplosioni e bombe nucleari quando le mie labbra incontrarono le sue. Lo baciai con una nuova passione  che non avevo prima e sono sicura che anche lui la percepì. Cadde all’indietro, il letto ammortizzò la sua caduta. Ero ancora sopra di lui quando buttò a terra i cuscini con le fantasie bianche ed oro. La sua bocca trovò ancora una volta la via per il mio collo, e quasi morii. Non indossava più la sua maglietta a maniche lunghe dopo poco tempo, e cosi io.
Lo volevo.
Lui mi voleva.
Successe tutto così in fretta.
Questa volta però non lo fermai.
 
Nell’elegante e confortevole letto fui avvolta, accolta e scaldata da Blake che, dietro di me, arrotolava i miei ricci sulle sue dita. Potevo sentire il calore del suo corpo che irradiava dal suo petto nudo sulla mia schiena nuda. Tutto intorno a me era caldo. Soprattutto il suo tocco. Ero sorpresa che il letto ancora non fosse andato in fiamme. Stavo cominciando ad aspettarmelo in qualsiasi minuto.
Nonostante quello che era successo prima, avevamo ancora abbastanza energia semplicemente per stare sdraiati e parlare. Un ricciolo rimbalzò quando lo lasciò srotolarsi.
‘Mi piace veramente il tuo nome, comunque’ disse ‘ Jordan Hasket..’ fece una pausa ‘ Jordan Basket. Michael Jordan. Michael Jordan Baskett ’.
Gli lanciai una gomitata e ridacchiai ‘ Sei proprio cretino’
‘Haha’ ridacchiò e mi tenne più vicino, appoggiando il mento sul lato del mio collo.
‘Non tanto quando Jordan Hasket’
Lo allontanai giocosamente ma lui mi fece il solletico. Mi sentivo in colpa per averlo colpito, ma era il prezzo che doveva pagare.
‘Smeeeettilaaaa’ piansi, ridendo fin troppo forte ‘ Quello è il mio punto debole!’
‘Ah si?’ disse.
Merda, pensai, prima che solleticasse nuovamente quel punto suscitando in me un’altra risata isterica.
‘Oh mio Dio, smettila!’ risi ancora, quasi cadendo dal letto. Blake mi afferrò, tirandomi indietro e tenendomi vicina a lui. Potevo sentire il suo petto vibrare ed i suoi muscoli tendersi mentre rideva. Stava ridendo forte come me. Il suo mento fu sul mio collo nuovamente e mi strinse giocosamente.
‘ Dovevo farlo’ disse. Non avevo bisogno di guardarlo per sapere che stava sorridendo. La situazione si calmò poco dopo, c’era un silenzio tomba per la prima volta.
Questo mi diede tempo per pensare dopo tutto quello che era successo. Non che volessi realmente pensarci, ma se volevo riordinare i miei pensieri quello era il momento adatto per farlo. Da dove potevo iniziare..?
Mi sono eccitata dallo stare qui insieme a Blake Griffin.
Ho iniziato ad essere scettica.
Volevo andarmene.
Blake mi ha fermato baciandomi.
Ho fermato Blake dal baciarmi.
E’ venuto fuori che lui mi desiderava.
L’abbiamo fatto.
Come potevo credere a tutto quello?
Ma non avrei dovuto dubitare, soprattutto non in quel momento. Tutto era cambiato. Se dubitavo, come poteva essermi piaciuto tutto quello?
Sarebbe la bugia più grande nella storia delle bugie se dicessi che non mi era piaciuto. Anzi, non mi era piaciuto. Avevo amato tutto quello.
Amavo esser così vicina a Blake. Amavo averlo baciarlo. Amavo poter parlare con lui in maniera così naturale, come se fossi stata una grande stella dell’NBA. Amavo stare con lui. Amavo lui.
Ero innamorata di lui.
‘Blake?’ domandai. C’era così silenzio che pensai si fosse addormentato. Quasi sperai che lo fosse stato. Aveva bisogno di riposo. Il giorno dopo… il giorno dopo avrebbe dovuto andarsene.
‘Hm?’ chiese, rannicchiandosi più vicino. Sapevo che era stanco ma stava lottando per non addormentarsi.
Sapevo cosa il giorno seguente avrebbe portato. Spinsi di proposito quel pensiero in fondo alla mente, per evitarlo. Ma sapevo stava per succedere.
‘Non voglio pensare a tutte le complicazioni ora come ora’  ricordai le sue parole. Chiusi gli occhi.
‘Dovresti dormire’ gli dissi.
Lui trovò la mia mano e incastrò le sue dita con le mie, stringendole delicatamente.
I nostri battiti si fusero in uno solo.
 
Se solo avessi potuto restare nelle sue braccia per sempre.
Se solo…
 



 
<< I wanted him
He wanted me.>>

< I loved him >>




 
HOLA.
Anni, decenni, secoli e millenni che non pubblico qualcosa , I Know.
Sono stata occupata con la scuola ( hanno deciso di annullare la nostra vita sommergendoci di studio) poi sono stata male con la febbre per tutte le vacanze di Natale e metà gennaio. A febbraio c'era carnevale e dovevo organizzare una mascherata nel mio paese perciò comincio a ri-respirare ora.
In questo mese cercherò di finire questa ff ( manca un capitolo) e se vi è piaciuta traduco il continuo e pure la one-shot che l'autrice ha pubblicato.
Ah, vi lascio il suo twitter:  
https://twitter.com/MamaCrock3tt
E il suo tumblr: http://1789th.tumblr.com/

Recensite mi raccomando ;))
Bacio.
  
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