2:nuova scuola,nuove emozioni...                 

La mattina mi svegliai nella nuova casa,mi sembrava cosí strano non essere svegliata dalla mia balia,che ogni mattina aveva premura nel svegliami con la colazione a letto preparata dalle sue esperte mani visto che conosceva tutti i miei gusti, ma all'immprovviso mi ricordai che quello stessa mattina dovevo andare nella nuova scuola e allora mi alzai da letto in fretta e furia preparandomi, mi misi una maglietta a maniche lunghe che l'asciava intravedere il top che portavo sotto con dei jeans blu, un paio di converse rosa come la maglietta ed ero pronta. 

Scesi le scale e entrai in cucina dove c'erano le cameriere che avevano gia preparato la colazione,mangiai e presi la ferrari bianca e mi avviai.

 Arrivata a scuola parcheggiai davanti alla scuola, ma mentre lo stavo facendo sentí delle urla e della forte musica che dopo poco si chiuse, nel frattempo stavo prendendo lo zaino e controllando i messaggi che mi erano arrivati sul mio Iphone quando all'improvviso sentí un enorme botto e quando uscí mi resi conto che era stata un altra macchina, nello stesso momento vidi scendere un ragazzo bellissimo dai magnifici capelli ricci e con bellissimi occhi verdi, che veniva stretto da una ragazza bionda con un vestitino rosso con una gonna molto piccolo allora capí che quella doveva essere la tipica cheerleader e nell'fra tempo arrivarono altre auto dalle quali uscivano ragazze e ragazzi belli e con magnifici fisici quando uno di loro mi desse

" Hei bambolina non sai che quello e il nostro posto?" 

 "E normale che non lo sappia visto che é nuova louis" 

Il ricciolo allora venne verso di me e mi alzó il mento con due dita dicendomi 

"Benvenuta bambolina" dopo ció mi lasció il mento entrando nell'edificio con tutte le ragazze che li stavano appiccicate come sanguisughe.

 La campanella suonó ed anche io entrai dentro, ora dopo tutto quello che mi era successo mi domandavo se tutti i ragazzi fossero sbruffoni come lui. Quando entrai dentro rimasi immobile vedendo tutta quella massa di persone che camminavano velocemente aprendo e chidendo gli armadietti ma ora stava a me scoprire quale era il mio tra tutti quanti, il mio era il 58 e mi ci volle un pó per trovarlo e quando lo trovai vicino ad esso c'era un altra ragazza molto bella con capelli rosa grigiasti, la salutai e lei ricambió dopo una piccola conoscenza sapevo il suo nome che era Barbara Mcclain.

"Cosa hai alla prima ora"Le chiesi

"biologia e tu"

"anche io! Mi accompagni visto che non conosco bene la scuola?" "certo! Andiamo!"  

Ci eravamo messe a correre quando avevamo sentito la campanella ma per fortuna arrivammo puntuali! In classe il professoro mi fece conoscere gli altri compagni che mi accolsero tutti molto bene e di questo ne fui contenta visto che avevo paura di non farmi degli amici. Finita la lezione andammo a pranzo.